Il detto “una mela al giorno toglie il medico di torno” lo conosciamo a memoria fin da bambini. E che le mele facciano davvero bene non ci sono dubbi: molti studi e ricerche lo confermano. Non tutti sanno, però, quali siano in dettaglio i reali benefici di questo frutto magico, che aiuta il nostro organismo come pochi altri alimenti riescono a fare. E allora tuffiamoci alla scoperta delle nostre amiche mele: vedremo che di buoni motivi per mangiarne ce ne sono davvero tantissimi.
Proprietà benefiche
La mela contiene vitamina C e tante fibre solubili, che migliorano notevolmente il nostro sistema immunitario, tanto da aiutarlo a prevenire le infezioni batteriche. Tra le fibre più importanti abbiamo la pectina, consigliata ai diabetici per ridurre la glicemia. Non solo: la pectina è utile anche contro la diarrea, poiché i batteri intestinali la trasformano in una specie di guaina lenitiva e protettiva per le pareti “irritate” dell'intestino. Per il problema contrario, ovvero la stipsi, basta invece consumare una mela cotta al giorno.
La mela è anche ricca di flavonoidi, da sempre riconosciuti per il loro effetto antiossidante, capace quindi di prevenire le malattie cardiache. Secondo uno studio americano effettuato su 160 donne, bastano 75 grammi di mela al giorno per far diminuire il colesterolo del 23% e proteggere il cuore. I flavonoidi, inoltre, favoriscono la produzione di ossido nitrico, che favorisce l'afflusso di sangue allo stomaco, facilita la secrezione del muco che protegge dall'ulcera e svolge un'importante azione antimicrobica.
Un aiuto contro i tumori
Fonte ricchissima di antiossidanti, la mela è perciò utile anche per la prevenzione di diversi tipi di tumore: al colon, al seno e alla prostata sono solo alcuni esempi. Oltre ai flavonoidi, infatti, uno studio canadese ha evidenziato la presenza nelle mele di ben cinque gruppi di antiossidanti, sostanze capaci di contrastare l'azione dei radicali liberi e quindi di combattere l'invecchiamento e i tumori. Soprattutto la buccia del frutto ne è più ricca rispetto alla polpa, e tra le diverse varietà di mele quella che ne contiene di più è la Red Delicious.
La buccia delle mele contiene anche proantocianidine che, secondo una ricerca italiana, aiuterebbe a prevenire il rischio di tumore al colon-retto. Ben più conosciuta è invece la quercetina, un antiossidante presente in questo frutto che migliorerebbe l’efficacia dei farmaci antitumorali nella cura della leucemia. Questa molecola avrebbe, infatti, la capacità che hanno alcune molecole naturali o sintetiche di bloccare il processo di trasformazione di una cellula normale in tumorale, o di renderlo reversibile se già in atto.
Denti e dieta
Ancora, la mela rinforza le fibre muscolari e aiuta a prevenire l'atrofia. Secondo una ricerca americana, questo è dovuto all'acido ursolico, molecola in grado di contrastare il declino fisico dovuto allo scorrere del tempo. La mela aiuta anche a prevenire la carie: basti pensare che succo di mele ha proprietà che possono uccidere fino all’ 80% dei batteri, principale causa di questa malattia dei denti.
Un'altra peculiarità della mela è quella di essere una preziosa alleata per la dieta dimagrante: merito ancora della pectina, che ha un alto effetto saziante. Inoltre la mela contiene zucchero: è quindi gustosa ma ha il pregio di avere poche calorie. Un frutto di dimensioni medie ne contiene, infatti, fra le 70 e le 100. Quando vi viene voglia di un dolce addentate una bella mela e vedrete quanta soddisfazione!
Qualche consiglio
Attenzione: affinché tutte le proprietà benefiche sopra elencate agiscano per il meglio, mangiate sempre le mele con la buccia, ovviamente dopo averle ben lavate. Meglio consumarle come spuntino, 2-3 ore prima o dopo i pasti. In questo modo spegnerete lo stimolo della fame con una merenda sana, magra e genuina. Se invece volete mangiarle come dessert subito dopo il pasto, moderate la quantità, per stimolare così la digestione naturale.
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