Sono sempre di più le persone, soprattutto donne, che si trovano a dover fare i conti con la cistite, ovvero l'infiammazione acuta o cronica della vescica urinaria e dell'uretra. Per fortuna ci sono molti modi per combatterla: non solo farmaci tradizionali ma anche piante, erbe e frutta utili a combattere i primi sintomi o, in caso di cistite acuta, da associare alla terapia antibiotica.
La malattia
I sintomi di un attacco di cistite sono la necessità di urinare frequentemente, sia di giorno sia di notte, un dolore intenso e bruciante quando si urina e un senso di pesantezza nella zona del bassoventre. Nei casi più gravi può causare sanguinamento, brividi e febbre alta, odore sgradevole dell'urina, dolori addominali e mal di testa.
Perché colpisce soprattutto le donne? Il motivo è che nella donna l'uretra è più breve che nell'uomo e questo facilita la risalita dei germi presenti nell'ambiente vaginale e nell'intestino. Questo però non significa che gli uomini non ne siano soggetti, e così i bambini, gli anziani e perfino i neonati.
L'insorgere della cistite è favorito dall’uso di indumenti molto stretti, dall’utilizzo di biancheria intima sintetica e nera (pare che il colore nero rilasci lentamente sostanze irritanti a contatto con la cute e la mucosa dei genitali), da manovre errate nell’uso della carta igienica, e spesso anche da batteri che provengono dall’intestino.
Chi soffre di cistite, presenta le ricadute nei periodi di maggiore stress o nei cambi di stagione, specie in autunno e primavera. Nell’uomo questa affezione può presentarsi dopo un'infezione ai reni, dopo manovre endoscopiche non perfettamente sterili o in conseguenza di una ipertrofia prostatica.
Alimentazione
Per prevenire e curare la cistite fate attenzione al regime alimentare e allo stile di vita. Per evitare che i batteri si accumulino e si concentrino nelle urine, è importante bere molta acqua, almeno due litri al giorno. Non dimenticate di bere un bel bicchierone d'acqua anche appena alzati e a digiuno. Per un po' state alla larga da alimenti che potrebbero irritare le vie urinarie, come caffè, alcol, bevande a base di caffeina, peperoncino e, in generale, cibi speziati e piccanti. Evitate anche un consumo eccessivo di zuccheri, latticini, e di prodotti contenenti lievito naturale (lievito madre o di birra).
Assumete molte fibre, vi aiuterà a mantenere la funzionalità intestinale ben puntuale. I cibi più consigliati sono quelli ricchi di bioflovanoidi, come limoni, pompelmo, albicocche, ciliegie, more, uva, prugne, e quelli ricchi di betacarotene, come nespole, albicocche, anguria, broccoli, carote, zucca gialla.
Quando la cistite inizia a farsi sentire nella sua forma acuta, è essenziale bloccare gli alimenti solidi. Se si presenta febbre, abbondate con l'acqua per tre o quattro giorni. Consumate molti succhi di vegetali crudi, come il succo di carota, dopodiché adottate una dieta a base di frutta e ben bilanciata.
Cure naturali
I rimedi naturali contro la cistite sono tanti ed efficaci. Quello per eccellenza è l'uva ursina, da usare sia come estratto secco in capsule sia in gocce. Si tratta, infatti, di un potente antibatterico delle vie urinarie, dall'azione antisettica e calmante. Se soffrite di cistiti ricorrenti, assumetelo in infuso: prendetene 50 gocce in un bicchiere d'acqua tutte le sere o la mattina a digiuno. Potete potenziarne l'effetto aggiungendo all'acqua un cucchiaino di bicarbonato di sodio. Fate attenzione a non assumere l'uva ursina insieme a sostanze che acidificano. È altamente sconsigliata a donne in gravidanza, bambini sotto i 12 anni e a chi soffre di gastriti.
Anche il mirtillo rosso o cranberry, che contiene sostanze analoghe a quelle dell’uva ursina, è un buon antisettico e calmante ed è un rimedio particolarmente valido sia nel contrastare le recidive sia nella fase di prevenzione. Tra i rimedi più antichi c'è poi la gramigna, da sempre usata nel trattamento degli stati infiammatori dell’apparato uro-genitale grazie alla sua azione sedativa ed emolliente delle mucose. Per preparare una tisana, prendete 30 gr. di radici frantumate e tenetele a bagno per un’ora, per poi bollirle per qualche minuto in un litro d’acqua.
Un'altra pianta da utilizzare contro la cistite è l'equiseto, dalle proprietà antisettiche, antibatteriche, e rimineralizzanti. Chiamato dalla tradizione popolare “coda cavallina”, è efficace in caso di cistiti ricorrenti, in quanto agisce sulla parete della vescica in cui si formano cicatrici che sono spesso sede di una successiva infezione. E poi c'è l'achillea, che va consumata due volte al giorno sotto forma di estratto (100 gr.) in 200 ml. d’acqua.
Un rimedio tanto antico quanto efficace per combattere la cistite è il limone: diluite un cucchiaio di succo di limone in 180 ml. d’acqua bollente, lasciate raffreddare e consumate 60 ml. di questa acqua ogni due ore, fra le 8 di mattina e mezzogiorno. Vedrete che il bruciore diminuirà. Il limone è ancora più utile se abbinato al succo di cetriolo, dalle grandi proprietà diuretiche: bevete tre volte al giorno una tazza di succo di cetriolo mischiato con un cucchiaio di miele e un cucchiaio di succo di limone, e il gioco è fatto.
Per restare in tema di rimedi della nonna, ci sono anche gli spinaci: bevete per due volte al giorno 100 ml. di succo di spinaci, al quale aggiungerete 100 ml. di acqua di cocco. Data l’azione combinata di nutrenti e potassio, il composto agirà come imbattibile diuretico. Anche l'orzo è utile, specie per la prevenzione. Prendete mezzo bicchiere d’orzo, mischiatelo con siero di latte e il succo di metà limone: otterrete un eccellente diuretico, da consumare due volte al giorno. Come vedete, i rimedi naturali non mancano, a voi non resta che scegliere, insieme al vostro medico e al vostro erborista, quello che più si confà al vostro stato.
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