La calendula (Calendula officinalis) è una pianta dalle svariate proprietà terapeutiche: ottima per idratare la pelle, è utile anche per proteggere la mucosa gastrica e offre una serie di altri benefici per la salute. Fra le sue componenti spiccano, per l'azione curativa che riescono a svolgere, flavonoidi, saponine, mucillagine, triterpenoidi e carotenoidi. Ecco tutte le proprietà terapeutiche di questa interessante pianta dai fiori color arancio.
Nutre la pelle secca e dà sollievo alla pelle sensibile e arrossata
Uno dei settori in cui la calendula è maggiormente utilizzata è quello dermatologico. Il motivo è presto detto: l'olio che si ricava dalla macerazione dei fiori di questa pianta dona sollievo e benessere alle pelli sensibili, screpolate, arrossate e irritate. Se avete la pelle molto secca e screpolata l'olio di calendula è un vero toccasana. Le capacità emollienti e lenitive della calendula la rendono un rimedio naturale perfetto anche per le pelli delicate dei bambini e per i tipici arrossamenti da pannolino. Creme e preparati a base di calendula sono usati con successo anche per trattare problemi di foruncoli e acne e in caso di dermatiti.
Ottima in caso di scottature e di punture di insetti
La calendula è utilissima anche in caso di leggere ustioni e scottature (ad esempio, eritemi solari) perché questa pianta contiene i carotenoidi, sostanze che favoriscono e accelerano il processo di cicatrizzazione di ferite e scottature.
Preparare da soli un olio contro le scottature è semplice: basta tenere in ammollo per 7 giorni 40 grammi di fiori di calendula secchi in 30 cl di olio di oliva.
Oltre ad essere utile contro le scottature, la calendula offre un valido aiuto anche in caso di punture di insetti, perché riesce a vanificare l'azione tossica delle sostanze inoculate dagli insetti.
Ha proprietà antinfiammatorie e antibatteriche
Le proprietà cicatrizzanti della calendula esplicano la loro azione non solo in caso di ustioni, ma anche in caso di infezione della pelle con ferite purulente. Applicando pomate e creme a base di calendula è possibile contrastare efficacemente soprattutto infezioni causate da stafilococchi (in particolare quelle causate dai batteri Gram-positivi, come Streptococcus betahaemolyticus e Staphylococcus aureus). Le saponine e i flavonoidi contenuti nella calendula le permettono infatti di svolgere una valida azione antibatterica e antisettica.
Protegge la mucosa gastrica
La calendula, assunta sottoforma di decotto, svolge un'azione protettiva nei confronti della mucosa gastrica: è quindi un rimedio perfetto per prevenire e/o curare l'ulcera gastrica.
Attenua i dolori mestruali
In campo ginecologico la calendula è ampiamente utilizzata per normalizzare il flusso mestruale (in caso di mestruazioni abbondanti o irregolari) e anche per alleviare i dolori mestruali.
Abbassa il colesterolo
Gli infusi a base di calendula sono un ottimo rimedio naturale se si vuole abbassare il livello di colesterolo nel sangue: le saponine contenute in questa pianta svolgono infatti anche quest'azione così importante per la salute generale dell'organismo.
Ha proprietà anticancerogene
Secondo recenti studi, la calendula svolgerebbe anche un'azione anticancerogena, soprattutto relativamente alle cancerosi gastriche.
Riceverai una mail con le istruzioni per la pubblicazione del tuo commento.
I commenti sono moderati.