Le bacche di Goji sono i frutti di un arbusto sempreverde originario del Tibet, della Cina del Nord e della Mongolia e appartenente alla stessa famiglia di pomodori, melanzane e patate, il
Lycium barbarum. Dal sapore dolciastro e dal colore rosso vivo, le bacche di Goji sono considerate un superfrutto. Merito della ricchezza di
antiossidanti (soprattutto vitamina C), ma anche di
Sali minerali. Si trovano in commercio essiccate e sotto forma di succo e sono davvero utili per il nostro organismo. Proviamo a conoscere meglio questi frutti portentosi!
ProprietàSono chiamate anche “frutto della longevità” e non a caso, vista la ricchezza di micronutrienti e sostanze fitochimiche che contengono. Le bacche, infatti, sono una vera miniera di
vitamina C ed E, potenti antiossidanti, ma sono una buona fonte anche di
calcio,
potassio,
ferro,
zinco,
selenio,
vitamina B12,
carotenoidi (tra cui beta-carotene, zeaxantina, luteina e licopene),
aminoacidi, polisaccaridi, acidi grassi insaturi (tra cui acido linoleico e acido alfa-linoleico) e numerosi pigmenti fenolici.
Diverse ricerche sono concordi nell’affermare che le bacche di Goji apportano diversi benefici. Ecco i principali:
- Aumentano i livelli di energia
- Hanno un effetto antiossidante
- Stimolano il sistema immunitario
- Migliorano la funzionalità intestinale
- Hanno proprietà antiinfiammatorie
- Migliorano il sonno
- Migliorano la memoria
- Agiscono contro alcune allergie
- Regolarizzano i livelli di zucchero nel sangue
- Stimolano il metabolismo
- Riducono i livelli di colesterolo
- Fanno bene alla vista
- Proteggono la pelle dagli effetti dannosi dei raggi UV
- Aiutano a prevenire la degenerazione cellulare
Dose giornalieraIl
fabbisogno giornaliero consigliato è di 30 g, all’incirca
5 cucchiai da tavola di bacche essiccate. Le bacche di Goji si possono consumare in qualsiasi momento della giornata e in vari modi: nei cereali la mattina, nello yogurt, ma anche come spuntino a metà mattinata o al pomeriggio.
Sono ottime anche come base per un
infuso. Basta versare un paio di cucchiai di bacche in una tazza e lasciarle in infusione in acqua bollente per 8-10 minuti. La bevanda si può dolcificare con zucchero o miele.
ControindicazioniLe bacche di Goji non presentano particolari controindicazioni, tuttavia possono interagire con gli antagonisti della vitamina K come gli anticoagulanti cumarinici presenti nel farmaco Warfarin e nel Fenprocumone. Poiché andrebbero a potenziare l’effetto anticoagulante dei medicinali è sconsigliato il loro consumo in caso di trattamento con Warfarin, Fenprocumone o qualunque altro anticoagulante cumarinico.
Sembrano interagire anche con gli ipertensivi poiché contribuiscono ad abbassare la pressione sanguigna. L’associazione con tali farmaci, dunque, potrebbe causare ipotensione.
Le bacche di Goji sono controindicate anche in gravidanza e durante l'allattamento e in seguito a trapianti di organi poiché, potenziando il sistema immunitario, non favoriscono l’azione immunosoppressiva dei farmaci antirigetto.
Inoltre, se le bacche di Goji vengono consumate in quantità eccessiva, possono causare diarrea e crampi addominali: è bene perciò non superare le dosi consigliate.
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