Allenarsi con la
cyclette è una vera e propria attività sportiva, che permette di
perdere peso e
snellire le gambe. A differenza della corsa, inoltre, non prevede l’impatto con il terreno, perciò non provoca microtraumi alla colonna vertebrale e alle articolazioni delle gambe.
La cyclette “gonfia” le gambe?Questa è una domanda che si pongono in molte. Va subito chiarito che la cyclette non causa gonfiore alle gambe e, se succede, si tratta di un fenomeno del tutto transitorio legato al ritorno venoso. Per risolvere il problema basta distendersi per 5 minuti con le gambe sollevate (poggiate alla parete o a una spalliera) per svuotare le gambe dai liquidi ristagnanti ed eseguire degli esercizi per gli arti superiori in modo da favorire la risalita del sangue verso il cuore.
Programma di allenamentoLa cyclette è una valida alleata per snellire e
tonificare le gambe, poiché consente di far lavorare i quadricipiti e i polpacci. Il programma di allenamento prevede diverse fasi:
- Riscaldamento: si pedala lentamente per 5-10 minuti.
- Pedalata veloce: si inizia a pedalare più rapidamente per 20 minuti in modo da entrare nella cosiddetta “zona aerobica”, cioè la frequenza cardiaca da tenere presente durante l’allenamento. Per trovare la propria zona aerobica basta sottrarre al valore standard di 220 la propria età. Il risultato esprime i battiti per minuto. Per un consumo di grassi bisogna allenarsi fra il 65% e l’80% della frequenza cardiaca massima. Ad esempio una persona di 30 anni la frequenza cardiaca massima è di 190 battiti per minuto (220-30). Di conseguenza, il 65% di 190 è 114 battiti per minuto (soglia di inizio) e l’80% di 190 è 152 battiti per minuto.
- Fase intensiva: si aumenta ancora la velocità della pedalata per 20 minuti in modo da bruciare i grassi.
- Defaticamento: si rallenta e si pedala lentamente per 5-10 minuti.
Per raggiungere dei risultati apprezzabili è importante essere
costanti e ripetere il programma almeno
3 volte alla settimana. Si comincia con una sessione di 20 minuti, aumentando poi di 5 minuti ogni settimana fino ad arrivare a 40 minuti.
L’attività fisica, chiaramente, va abbinata a una
dieta equilibrata per non vanificare tutti gli sforzi: non avrebbe senso, infatti, seguire un programma di allenamento per snellire e rassodare le gambe e mangiare però in modo scorretto, eccedendo nel consumo di cibi salati e raffinati, che favoriscono la ritenzione idrica. Troppo sale nella dieta, in generale, fa male alla salute e quindi alimenti come prosciutto crudo, salmone affumicato, pecorino, ketchup, grissini, crackers, patatine, maionese e scatolame sono da limitare, privilegiando il consumo di
frutta e verdura, sia cruda che cotta, e bere tanta
acqua, almeno
1,5 l al giorno.
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