L’allenamento della parte superiore del corpo mette in primo piano lo sviluppo delle braccia. Proprio qui si concentrano alcuni muscoli che vengono specificatamente sollecitati, allenati e rinforzati con esercizi dedicati. Tra questi muscoli ci sono i tricipiti. Il muscolo tricipite del braccio, conosciuto come tricipite brachiale, prende questo nome per via della forma che prevede tre estremità o capi. Si tratta di un muscolo fondamentale per quanto riguarda il movimento del braccio: il tricipite è, infatti, il principale muscolo estensore dell’avambraccio ed è in relazione con il muscolo deltoide, con l’omero e con l’articolazione del gomito. Dal punto di vista della conformazione estetica il tricipite è collocato nella parte posteriore del braccio, antagonista del muscolo bicipite e principale responsabile della gran parte del volume del braccio stesso.
Per chi si allena con costanza, l’allenamento dei tricipiti solitamente va di pari passo con quello dei bicipiti e delle braccia più in generale, proprio per mantenere una gradualità e un armonia dello sviluppo muscolare delle braccia nel loro complesso. Nel risultato estetico della definizione muscolare del braccio il tricipite assume un ruolo decisamente importante dato che insieme al bicipite definisce la configurazione muscolare dello stesso. Per allenare i tricipiti in maniera efficace solitamente si ricorre alla palestra, dove sono a disposizione attrezzi e macchine ad hoc per sollecitare e far sviluppare questo muscolo. Tuttavia, con le dovute accortezze, si possono svolgere degli esercizi dedicati allo sviluppo del tricipite brachiale anche a casa, senza aver a disposizione macchine e attrezzature particolari. Allenarsi in casa ha dalla sua diverse comodità, tra tutte quelle del denaro e del tempo risparmiato rispetto al dover andare in palestra.
Di seguito alcuni esercizi per rinforzare e sviluppare i tricipiti:
1. Estensioni avambracci busto inclinato
Per questo esercizio hai bisogno di due manubri. Mettiti in piedi impugnando i due manubri, fletti leggermente le ginocchia e piegati in avanti tenendo il busto dritto. Piega le braccia a 90° rispetto al busto, tieni le spalle ferme e solleva contemporaneamente i due manubri all’indietro portando le braccia a distendersi completamente. Esegui una ventina di estensioni, ripetendo l’esercizio per tre serie.
2. Piegamenti tra due panche
Lo svolgimento dell’esercizio presuppone la disponibilità di due panche. Posiziona le due panche a distanza ragionevole l’una dall’altra (più o meno quanto la lunghezza delle tue gambe). Poggia entrambi i talloni su una panca e i palmi delle mani sull’altra, mantenendoti sospeso, facendo forza con le braccia e senza poggiare il sedere sulla panca. A questo punto fletti le braccia facendo dei piegamenti con le stesse che sollevano il corpo, sempre mantenendo fermi i piedi poggiati sulla panca. Effettua 20 piegamenti, riposati per un minuto e riprendi svolgendo in tutto tre serie.
3. French press con manubri
Mettiti in piedi, con il busto dritto e le gambe leggermente flesse. Impugna due manubri e solleva le braccia in verticale sopra la testa, rivolgendo i gomiti in avanti. I gomiti devono essere leggermente piegati in modo tale da tenere i manubri in posizione poco più arretrata rispetto all’asse delle braccia e del busto. Tenendo le spalle ferme e dritte, scendi all’indietro con i manubri piegando i gomiti contemporaneamente. Fai 20 movimenti per tre serie.
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