Esercizi per tonificare le braccia senza pesi

Le braccia toniche e ben tornite sono il desiderio di molte, soprattutto dopo una certa età, quando la pelle inizia a perdere elasticità.
Per rassodare le braccia non è sempre necessario ricorrere ai pesi, soprattutto se l’intenzione è quella di assottigliarle senza aumentare troppo la muscolatura.
Vediamo insieme alcuni esercizi che vi aiuteranno a tonificare le braccia in modo semplice e con l'ausilio di pochi oggetti come una sedia o una fascia di resistenza, che sono ottimi per la tonificazione.

Prima di iniziare l’allenamento è bene dedicare 10 minuti al riscaldamento con delle circonduzioni delle spalle sia in avanti che indietro e poi sollevando le spalle verso l’alto e verso il basso e in avanti e indietro.

Esercizi per tonificare i tricipiti

• 1° esercizio: per eseguire questo esercizio servirà una fascia di resistenza da ancorare ad un punto fisso (es. un palo). Ci si posiziona di spalle al palo, portando avanti un piede, si distendono le braccia in alto tirando la fascia elastica e portando le mani davanti al petto. Le spalle devono essere tenute basse e la testa in linea con la colonna vertebrale (non in avanti). Si fanno 3 serie da 20 ripetizioni.
• 2° esercizio: con le ginocchia poggiate a terra e le mani, sempre a terra, alla stessa larghezza delle spalle, ci si abbassa (senza inarcare la schiena) facendo forza sulle braccia sfiorando il mento sul pavimento e ci si risolleva. I gomiti devono essere stretti. Si eseguono 3 serie da 10.
• 3° esercizio: per eseguire questo esercizio servirà una sedia o una panchetta. Si appoggiano le mani sul piano della sedia o della panca, si piegano le gambe in avanti e ci si abbassa e ci si risolleva, piegando i gomiti. Si eseguono 3 serie da 10.
• 4° Esercizio: si appoggiano mani e avambracci contro il muro, mentre i piedi sono indietro e le gambe tese. Da questa posizione si distendono i gomiti. Si eseguono 3 serie da 10.

Esercizi per tonificare i bicipiti

• 1° esercizio: per eseguire questo esercizio servirà la fascia di resistenza da ancorare ad un punto fisso (es. piede del letto). La posizione di partenza è in piedi e con gli avambracci paralleli al pavimento, a una distanza di circa 1.50 m rispetto al punto dove è fissato l'elastico. A questo punto si portano le mani al petto, non troppo in alto, con i gomiti perfettamente immobili e si ritorna alla posizione di partenza. Si eseguono 3 serie da 15.
• 2° esercizio: per eseguire questo esercizio si userà nuovamente la fascia di resistenza. Si afferrano le estremità e si mette l’elastico sotto i piedi. Con le gambe leggermente piegate si portano le braccia verso il petto, mantenendo i gomiti stretti. Si eseguono 3 serie da 15.