Avere una postura corretta è molto importante non solo per motivi meramente estetici (un buon portamento fa sempre la sua bella figura), ma anche e soprattutto per
prevenire la comparsa di una serie di disturbi e problemi fisici. Infatti, una postura sbagliata alla lunga può comportare dolori, anche di una certa entità, al collo, alla schiena e/o alle articolazioni. Per evitare di incorrere in tutto ciò, è bene
allenarsi in modo specifico al fine di migliorarla, soprattutto se, per motivi lavorativi, si è costretti a stare tante ore seduti a una scrivania e si ha poco tempo per fare sport. Ecco qualche esercizio utile.
StretchingLo stretching è un’attività fondamentale per migliorare la postura e il portamento poiché, stimolando l’allungamento muscolare, aiuta a
raggiungere una buona mobilità con benefici positivi sulla
prevenzione dei traumi muscolari e articolari. Al riguardo ecco un esercizio semplicissimo, ma molto utile per rilassare la schiena e predisporla ad una postura più corretta. Mettetevi a gattoni per terra e incurvate delicatamente la colonna vertebrale come se foste un gatto, per poi tornare alla posizione di partenza. Ripetete più volte quest'esercizio durante il giorno.
Esercizio di mobilità del colloQuesto semplice esercizio aiuta a
rilassare il collo, che spesso si irrigidisce a causa del mantenimento della medesima posizione per molte ore. Allungate e piegate la testa prima a destra, poi a sinistra, dopodiché in avanti e indietro, tenendo ferme le spalle e facendo nel contempo un massaggio delicato al collo. Un suggerimento è di svolgere questo esercizio seduti a schiena dritta su una sedia oppure per terra a gambe incrociate. Stando in piedi è invece possibile perdere l’equilibrio.
Esercizi per rafforzare i muscoli della schienaPer migliorare la postura è indispensabile rafforzare i muscoli della schiena, soprattutto quelli della parte superiore, in modo che
il portamento corretto venga naturalmente supportato da una buona muscolatura. Ecco un paio di esercizi utili:
- Primo esercizio: stando in piedi in posizione eretta, allineate le orecchie con le spalle, dopodiché, tenendo la testa ben dritta, alzate le braccia e stendetele all'esterno, con i palmi delle mani rivolti verso l'alto. Piegate quindi gli avambracci in direzione delle spalle e, alzando e tenendo ben aperti i gomiti, cercate di toccarvi le scapole con la punta delle dita. Tenete la posizione per una decina di secondi, poi abbassate le braccia e ripetete 10 volte.
- Secondo esercizio: sdraiatevi proni, stendendo le braccia in modo da formare una V sopra il capo; sollevatele quindi dal pavimento e tenete la posizione per qualche secondo. Tornate alla posizione iniziale e ripetete 15 volte.
Esercizi con la fascia elasticaEcco 3 esercizi molto utili per
raddrizzare le spalle, che contemplano l’impiego della fascia elastica.
- Il primo esercizio è molto semplice: afferrate l'elastico con entrambe le mani, tenendolo all’incirca all'altezza delle spalle e tendendolo in misura pari alla larghezza sempre delle spalle, dopodiché tiratelo verso l'esterno con entrambe le mani e ritornate alla posizione di partenza, facendo quindi prima avvicinare e poi allontanare le scapole. Ripetete l'esercizio in due serie da 20.
- Il secondo esercizio permette di raddrizzare la schiena, facendo allenare diversi muscoli, quali i dorsali, i pettorali, i bicipiti e i tricipiti: ponetevi in piedi in posizione eretta divaricando leggermente le gambe ai fini di una maggiore stabilità, quindi afferrate con le mani l’elastico per le due estremità e portate in avanti il braccio destro, piegando nel contempo indietro il gomito sinistro. Distendete quindi lentamente il braccio destro verso l'alto e il sinistro verso il basso, dopodiché cambiante il verso delle braccia stendendo il sinistro verso l’alto e il destro verso il basso. Ripetete l'esercizio in quattro serie da 10 ciascuna.
- Per svolgere il terzo esercizio, funzionale al rafforzamento dell’addome, sedetevi per terra, con la schiena ben diritta e le gambe unite e stese davanti a voi. Fate passare la fascia elastica dietro le piante dei piedi e afferratela alle due estremità con le mani. Tenendo gli addominali ben contratti, flettete le ginocchia e, di conseguenza, anche i gomiti, portandoli verso i fianchi, in modo che l'elastico rimanga sempre teso, e cercando di non incurvare la schiena. Questo esercizio va ripetuto in 3 serie da 10.
Lo yoga e il pilatesLo yoga e il pilates sono due discipline davvero ottime per migliorare il portamento: facendo lavorare e allungare tutti i muscoli, favoriscono l'
acquisizione di una buona postura e il suo naturale mantenimento in ogni posizione, sia eretta, che seduta che sdraiata o in movimento. Al riguardo, oltre i numerosi corsi, è possibile seguire anche dei video su YouTube stando a casa propria.
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