Capita spesso che quando ci si allena o quando si inizia a praticare un’attività fisica per la prima volta o dopo tanto tempo, si incorra in alcuni errori. La maggior parte delle volte si tratta di errori inconsapevoli, di cui non ci si accorge, come una sorta di abitudine sbagliata che va corretta.
Il primo passo da compiere per correggere gli errori e le cattive abitudini che inficiano l’efficacia dell’allenamento consiste nel riconoscere gli errori come tali, acquisendo dunque consapevolezza sul fatto che si tratta di comportamenti sbagliati e dunque da cambiare.
Vediamo nel dettaglio quali sono gli errori più comuni che si commettono durante l’allenamento o la pratica di una qualsiasi attività fisica e come poterli evitare:
- Esagerare con lo sforzo
Si tratta di uno degli errori che è più facile compiere soprattutto quando si è all’inizio dell’attività di allenamento. Non bisogna, infatti, dimenticare che allenarsi vuol dire abituare gradualmente il nostro fisico a sostenere un determinato sforzo. La tendenza a esagerare sin da subito, facendo di più di quello che il nostro corpo in quel momento riesce a fare, è controproducente e può rivelarsi dannoso. Una delle cose da fare, quindi, è non ignorare i segnali che il corpo ci manda quando stiamo chiaramente eccedendo con lo sforzo: giramenti di testa, nausea, tremori, vista appannata sono alcuni dei sintomi che ci permettono di capire che è arrivato il momento di diminuire l’intensità dell’allenamento o di smettere del tutto.
- Ignorare il dolore
Così come sintomi improvvisi ci indicano che stiamo oltrepassando il limite del nostro fisico, anche i dolori del corpo sono segnali altrettanto indicativi. Se durante l’allenamento si avvertono dei dolori intensi, o comunque qualcosa di diverso rispetto ai dolorini tipici da allenamento del giorno precedente, è chiaro che bisogna smettere di allenarsi e riprendere solo se il dolore è scomparso del tutto.
- Mangiare troppo
L’alimentazione è l’altro grande ago della bilancia che determina l’efficacia dell’allenamento. Soprattutto per chi vuole perdere peso, uno dei primi errori da evitare è quello di allenarsi senza correggere il regime alimentare. Se si mangia troppo o in maniera disordinata, le ore di allenamento in ottica dimagrimento saranno risultate completamente inutili. Dunque, allenarsi non deve essere una giustificazione a mangiare di più, ma anzi un incentivo a regolare la propria alimentazione.
- Non bere durante l’allenamento
Altro errore tipico di chi si allena è quello di non bere durante l’esercizio. Per evitare il rischio di disidratazione e per avere sempre la giusta quantità di liquidi nel corpo, il consiglio degli esperti è quello di bere un litro d’acqua ogni 15-20 minuti d’allenamento. Ovviamente l’acqua va bevuta a piccole quantità e non tutta in una volta, come solitamente si fa, perché questo può provocare crampi allo stomaco e senso di malessere.
- Allenarsi a stomaco vuoto
Fino a qualche tempo l’allenamento a digiuno sembrava essere il modo corretto per dimagrire, ma non è così. I personal trainer oggi la vedono in maniera completamente diversa sostenendo che allenarsi a stomaco vuoto brucia i muscoli e non i grassi. Per tale motivo, quindi, per dimagrire e perdere peso è bene allenarsi dopo aver mangiato (ovviamente un pasto non eccessivamente pesante) stimolando in questo modo anche il metabolismo.
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