Come suggerisce il termine, il full body è un allenamento completo che non si concentra su una zona specifica del corpo, ma permette di sviluppare la massa muscolare in modo omogeneo. Svolgendosi in un’unica sessione, risulta impegnativo, ma garantisce un fisico perfettamente armonico.
Cosa è
Il full body è un tipo di allenamento fisico che coinvolge tutti i gruppi muscolari in un’unica sessione; questo permette di ottenere un risultato omogeneo, specie se l’allenamento è ripetuto nel tempo. Si tratta di un tipo di preparazione molto ricercata dai bodybuilders che, se seguita con costanza, assicura un effetto pump, cioè gonfio.
La frequenza con cui lo si esegue consente di aumentare la propria massa muscolare o di mantenerla in forma in maniera omogenea. Questo allenamento, infatti, rende il fisico molto armonico poiché non trascura nessun gruppo muscolare.
Allenamento-tipo
L’allenamento full body si articola in una serie di esercizi personali differenziati in relazione al sesso, all’età e alla costituzione. Ciò significa che non esiste un vero e proprio modello sul quale fondarsi, infatti l’allenamento può variare notevolmente a seconda dei casi specifici.
Nonostante le peculiarità e le specificità, si può comunque tracciare una linea guida di un possibile allenamento full body. La regola generale è la stessa per tutti: deve coinvolgere tutti i gruppi muscolari in una sola sessione che comincia dopo una fase di riscaldamento.
Per iniziare ci si concentra sul torace allenando il gran pettorale e i tricipiti. Si comincia con la panca piana e si conclude con il french press, stimolando tutta la parte alta del corpo.
La seconda fase prevede degli esercizi che coinvolgano la schiena e i bicipiti: rematore con bilanciere per primo, poi il curl con i manubri.
Per completare la parte alta del corpo non restano che il trapezio e le spalle: per allenarli, in questo caso, ci si focalizza sulle tirate al mento e le alzane laterali, così da ottenere un risultato bilanciato e omogeneo.
Il full body si conclude generalmente con l’allenamento delle gambe e del dorso, con una serie di squat e mezzo stacco alla rumena con il relativo movimento dell’anca.
Pro e contro
Essendo un allenamento piuttosto intensivo, il full body comporta sia dei vantaggi che degli svantaggi.
Per quanto riguarda i risvolti positivi, la sua efficacia è ovvia: concentrandosi su tutto il corpo, è ideale per chi pratica uno sport a livello agonistico. La prestanza fisica che si ottiene aiuta a mantenere i muscoli freschi e sempre reattivi.
Nonostante i risultati positivi, l’allenamento full body può sembrare poco fruttuoso. Dato che i gruppi muscolari non vengono portati all’esasperazione, si avverte la sensazione che questi non stiano crescendo.
Per ciò che riguarda i lati negativi, coloro che hanno una bassa capacità di recupero fisico possono avere difficoltà a seguire questo allenamento, proprio per via del minor tempo di recupero previsto tra i diversi esercizi.
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