Quando dobbiamo occuparci di un neonato, la
cura dell’igiene è fondamentale al pari dell’alimentazione.
La pulizia giornaliera comporta un’attenzione particolare, in quanto il corpo del bebè risulta molto sensibile e delicato da trattare. Il cambio frequente di pannolini richiede la pulizia accurata della zona intima del vostro bambino e permette di limitare o eliminare totalmente la possibilità di contrarre infezioni batteriche o infiammazioni di varia natura.
Sederino arrossato: quali causeCapita però che, nonostante le attenzioni, togliendo il pannolino al vostro piccolo vi accorgiate di
arrossamenti sul suo sederino: che fare in questi casi? Innanzitutto è bene ricordare le possibili cause di arrossamenti:
- Pannolino sporco o cambiato meno del dovuto: la stagnazione di urina o di feci all’interno del pannolino, in particolar modo se avviene spesso, crea forte irritazione alla pelle delicata del bambino.
- Introduzione di alimenti solidi nella dieta del bambino: intorno ai 4–6 mesi solitamente si arricchisce la dieta del bambino con cibi meno liquidi rispetto ai pasti precedenti e questo può portare il neonato a evacuare più frequentemente e a sviluppare maggiormente una dermatite da pannolino.
- Reazione a cibi mangiati dalla mamma durante l’allattamento che possono provocare irritazione nel bambino, come ad esempio il pomodoro.
- Irritazione dovuta all’uso di un prodotto nuovo per la pulizia come il cambio di detergente o di marca delle salviette detergenti.
- Alta sensibilità della cute del bambino.
- Infezioni micotiche e batteriche: la zona genitale del bambino, essendo umida e calda, può rappresentare un terreno fertile per la proliferazione di batteri o funghi. Attenzione alla formazione di piaghe nella pelle e ad eventuali puntini rossi nella stessa zona.
- Assunzione di antibiotici da parte del bambino.
- Utilizzo delle mutandine di plastica utilizzate per il contenimento del pannolino.
La prevenzione, le cure e l'importanza dell'igiene quotidianaLa dermatite da pannolino si presenta con gonfiore e arrossamento nella zona genitale e il bambino può esprimere il suo disagio per la situazione divenendo maggiormente irritabile e piagnucolone soprattutto quando le zone interessate vengono toccate o lavate.
Chiaramente la prima mossa da compiere in questi casi è quella di assicurarsi sempre che la pelle del bambino sia pulita e asciutta ma, nel caso in cui questo non dovesse bastare, il vostro farmacista o il vostro pediatra potranno consigliarvi l’utilizzo di una
pomata antimicotica o una idrocortisonica poco aggressiva e adatta alla pelle di un bambino.
Inoltre la zona interessata dalla dermatite deve avere la possibilità di prendere
aria per guarire del tutto, perciò potete usare i
pannolini di una taglia più grande fino alla risoluzione del problema,
evitare le mutandine di plastica o quelle troppo strette e lasciare il bambino di tanto in tanto senza pannolino, in un ambiente protetto come la casa e sotto la vostra supervisione.
Valutate infine quale sia il pannolino migliore per il vostro bambino: se una marca lo irrita, provate a cambiarla e, se volete evitare di acquistare pacchi interi di pannolini usa e getta, provate quelli di stoffa, più delicati sulla pelle ma da lavare molto bene prima di rimetterli al bimbo.
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