Dimagrire senza troppe rinunce: si può? La risposta è sì. Il segreto sta nel seguire alcuni semplici accorgimenti, trasformandoli nelle proprie abitudini quotidiane. Niente diete restrittive, né troppe ore in palestra: basta trovare il giusto equilibrio in base alle proprie necessità.
La dieta senza dieta
Sembra paradossale, ma nella maggior parte dei casi le diete diventano a posteriori uno dei fattori che causano il sovrappeso. Sì, perché a furia di eliminare alcuni nutrienti fondamentali per l'organismo, poi tornare alle vecchie abitudini è logorante per il fisico, che può reagire con un aumento di peso.
Il vero segreto per mantenersi in forma, se non addirittura dimagrire, è seguire una dieta senza dieta. Ma cosa significa? Questo metodo, tanto apparentemente semplice quanto fondamentalmente impegnativo, consiste nell’acquisire alcune sane abitudini da seguire quotidianamente, per sempre.
Come è ormai noto, la dieta migliore è quella mediterranea, che consiste nel mangiare tutto ma poco. La varietà è la chiave di lettura grazie alla quale possiamo prenderci cura del nostro fisico. Attenzione, però, a non confondere la varietà con l’abbondanza. Seguendo un’alimentazione ricca di nutrienti diversi e prestando attenzione alle dosi, il girovita si restringe come per magia.
Chi desidera perdere peso, ma senza rinunciare al gusto, deve prestare particolare attenzione ai pasti. I consigli da seguire sono pochi e piuttosto chiari, basta ricordarsi di evitare le esagerazioni. Poiché nessuno è perfetto, e talvolta capita di eccedere nelle dosi o nelle calorie, la prima regola è di seguire il proprio equilibrio.
Trovare il proprio equilibrio
Trovare il proprio equilibrio non è solo un mantra per il benessere interiore, ma una filosofia di vita da applicare alle proprie abitudini, anche a quelle alimentari. Per giungere a questo traguardo occorre ascoltare le proprie necessità, in questo caso l’appetito. Al momento dei pasti è importantissimo capire l’effettivo appetito che si prova, evitando di esagerare con le dosi quando non se ne ha un vero bisogno. L’organismo, infatti, manda dei segnali facilmente fraintendibili. In questo caso bisogna fare un piccolo sforzo per capire quanta fame si avverte in realtà; nella maggior parte dei casi lo stimolo a mangiare di più è dato solo dalla golosità.
Mangiando il giusto, e soprattutto nei tempi giusti, favoriamo il dimagrimento. Un altro aspetto importante è dato anche dalla rapidità con cui consumiamo i pasti. La lunga masticazione ci induce ad assaporare meglio ogni piatto e favorisce la sazietà, quindi riduce l’appetito. Inoltre agevola il metabolismo.
I condimenti sono i principali nemici della linea, non è una novità. Ma come si può dimagrire con gusto senza i condimenti? La natura ha la risposta pronta. Provate un frutto di stagione senza aggiungere lo zucchero: noterete che il sapore è più marcato e genuino. Lo stesso principio vale anche per la verdura (sempre fresca): provate a gustarla aggiungendo solo qualche granello di sale e un filo d'olio extravergine d'oliva. Non si tratta quindi di eliminare i condimenti, ma semplicemente di ridimensionarli nei pasti quotidiani per riabituare il palato a riassaporare i gusti genuini della natura.
L’attività fisica
Come tutti ben sappiamo, il movimento è il migliore modo per favorire la perdita di peso, specie se non si vuole rinunciare al sapore in tavola. Molti, però, associano il dimagrimento a delle corse estenuanti, all'ipersudorazione e al fiatone. Non sempre è così. Spesso ci si può rimettere in forma senza troppi sforzi, specie se si seguono le indicazioni alimentari sopracitate. Nella maggior parte dei casi, un dimagrimento genuino si ottiene facendo poco sforzo in un tempo più ampio. La camminata veloce ne è un esempio, così come una pedalata in bicicletta. Ritagliatevi 45-60 minuti a giorni alterni per fare una passeggiata, oppure un’attività fisica semplice, della stessa durata.
Riceverai una mail con le istruzioni per la pubblicazione del tuo commento.
I commenti sono moderati.