Le proprietà delle piante, associate a una dieta ipocalorica, fanno sì che il nostro corpo si scolpisca più facilmente di quanto si possa pensare. Questi sono i presupposti della dieta tisanoreica, secondo cui si riesce a perdere fino a 8 kg grazie a dei prodotti specifici.
Cosa èLa dieta tisanoreica è un regime alimentare dimagrante, il quale vede la combinazione degli estratti delle erbe con una dieta povera di grassi e di zuccheri. Ideata da Gianluca Mech, lo scopo di questa dieta è di
perdere dai 6 agli 8 kg in un periodo che non può superare i 40 giorni. La durata di questo trattamento, infatti, varia a seconda delle singole necessità in relazione ai consigli del proprio medico curante.
La filosofia di base ruota attorno alla
chetosi, la condizione in cui il nostro organismo è costretto a bruciare i grassi accumulati poiché non li riceve a causa della dieta. A differenza delle principali diete con lo scopo di raggiungere la chetosi, la tisanoreica non prevede l’aumento di proteine nei pasti quotidiani. Molte di queste, infatti, compensano l’assenza dei glucidi (zuccheri e carboidrati) con un regime iperproteico. Per ottenere i migliori risultati, però, bisogna mantenere l’equilibrio di tutti i principi nutritivi tranne quelli più ingrassanti.
Le 3 fasi della dietaCome accennato sopra, la dieta tisanoreica ha una durata che può variare dai 20 ai 40 giorni in relazione ai chili da perdere. Questo periodo si suddivide, a sua volta, in 3 fasi studiate apposta per disintossicare l’organismo e bruciare i grassi.
Gli inizi di una dieta sono sempre i più duri: la prima fase, infatti, vede l’introduzione della chetosi. Si tratta dell’abolizione totale, o quasi, dei carboidrati e dei grassi. Durante questo periodo bisogna concentrarsi su una grande quantità di verdure assieme alle proteine (pesce, carne, uova). Assieme a queste pietanze, è necessario integrare anche alcuni prodotti tisanoreici commercializzati dallo stesso Mech (decotti di erbe e integratori alimentari).
- La seconda fase di stabilizzazione
Una volta superata la fase intensiva, che può durare fino a 3 settimane, si passa a quella per stabilizzare l’organismo tra la dieta ferrea e un regime alimentare più ricco. Essendo un momento di passaggio, infatti, si lavora soprattutto sull’introduzione delle nuove abitudini che si dovranno adottare nel lungo termine. I carboidrati tornano nel quotidiano, anche se in dosi ridotte, con particolare attenzione a quelli con un basso livello glicemico.
- La terza fase di mantenimento
La prima e la seconda fase sono dedicate alla perdita dei chili di troppo: durante questi periodi, infatti, si dovrebbe tornare al peso forma ideale. L’ultima fase, invece, si focalizza sul mantenimento degli obiettivi raggiunti; questo momento, che può durare anche tutta la vita, vede il conteggio delle calorie giornaliere per non riprendere tutti i chili appena persi.
Pro e controCome per qualsiasi dieta dimagrante, anche quella tisanoreica presenta dei punti a favore e a sfavore. Pur non rappresentando un rischio per la salute, questo regime è particolarmente povero, e l’assenza dei glucidi non deve assolutamente superare le 3 settimane. Si tratta, infatti, dei nutrienti che provvedono alle nostre energie; il suggerimento migliore è dunque di consumarli, ma con parsimonia.
Per quanto riguarda i pro, invece, questo trattamento dimagrante aiuta a raggiungere facilmente gli obiettivi prefissati. Seguendo alla lettera ogni suggerimento di Gianluca Mech, i chili vi abbandoneranno molto velocemente. La costanza è quindi il primo requisito di questa dieta (un po’ come per tutte le altre), e se volete ottenere i migliori risultati non dovrete fare altro che mettervi in riga!
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