Per malattie dei bambini si intende quell’insieme di affezioni che colpiscono il bambino durante gli anni dell’asilo e dei primi anni di scuola.
Sebbene possano manifestarsi in età più avanzata, queste malattie sono tipiche dei bambini fino ai 12 anni di età.
Non avendo ancora sviluppato tutti gli anticorpi immunitari, infatti, i bambini sono molto più soggetti a contrarre queste malattie, anche perché sono molto spesso a contatto con altri bambini che diffondono gli agenti patogeni.
Si tratta, per l’appunto, di malattie per lo più infettive, che sono cioè dovute a un virus e che sono dunque molto contagiose. Nonostante ciò, se non intervengono complicazioni (assai rare e legate a problemi trasversali alla malattia in sé), queste malattie sono del tutto innocue e semplici da curare, anche se a volte un pò fastidiose per il bambino.
Fra le malattie attribuibili ai bambini, le più comuni sono le malattie esantematiche, tutte caratterizzate da eruzioni cutanee (gli esantemi, appunto), spesso pruriginose. Tali malattie sono frequentemente accompagnate da febbre, mal di gola, tosse, a volte mal di testa.
Le cosiddette malattie esantematiche sono: il morbillo, la varicella, la rosolia, la scarlattina, la quarta malattia (scarlattinetta), la quinta malattia (megaloeritema infettivo) e la sesta malattia (esantema critico).
Ci sono altre malattie infettive, tipiche dell’infanzia, che però non si manifestano attraverso esantemi. Sono la pertosse, causata da un batterio e caratterizzata da forti e ripetuti colpi di tosse, e la parotite (gli orecchioni), provocata da un virus che attacca le ghiandole salivari, che si manifesta con gonfiore intorno alle orecchie.
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