Quando il bebè arriva dall'ospedale a casa è fondamentale prendersi cura della sua igiene personale e adottare certe misure che possano ridurre il rischio di infezioni e altri disturbi.
Nel momento in cui dobbiamo occuparci del piccolo è opportuno lavarsi accuratamente le mani per evitare che venga in contatto con germi e batteri.
Nei primi giorni di vita bisogna prestare particolare attenzione al distacco del tralcio ombelicale, per tenerlo pulito e disinfettato vi sono diversi prodotti antisettici in polvere o in pomata; per facilitarne il processo di cicatrizzazione, quando le condizioni ambientali lo rendono possibile, si può coprire l’ombelico solo con garze sterili per far si che l’aria aiuti il distaccamento del tralcio.
In ogni caso è bene chiedere un consiglio al pediatra.
Il bagnetto è un momento molto importante, oltre ad avere lo scopo di detergere il bambino, ha lo scopo di riattivare la circolazione sanguigna e la traspirazione.
Nei primissimi giorni di vita si può sostituire l’uso della vaschetta colma d’acqua con delle delicate spugnature.
Utilizzate solo cosmetici delicati specifici per i bebè e verificate sempre che la temperatura dell’acqua sia ottimale, cioè tra i 32° e il 36°.
Per trasformare questo momento di igiene in un momento divertente, ed anche educativo, comunicate con il bimbo, parlategli per rassicurarlo, dategli qualche giocattolino e, dopo averlo asciugato, fategli un massaggino.
Quando lo vestite non è necessario abbondare con creme e lozioni, evitate il talco e assicuratevi di applicare una pomata all’ossido di zinco sul sederino e nelle parti intime per evitare arrossamenti da pannolino.
Altre opportune operazioni di pulizia e di cura del neonato sono il taglio delle unghie, che dovrà venire eseguito con un apposito forbicino a punte arrotondate, la pulizia del nasino, da fare tramite qualche goccia di soluzione fisiologica e nient’altro e la detersione delle orecchie, si raccomanda di limitarsi sempre alla parte esterna e di non usare cotton fioc all’interno perché si potrebbero provocare delle lesioni.
Il cambio del pannolino è un’operazione di igiene che viene eseguita più volte al giorno, in base alle esigenze.
Per lavare il bebè è sufficiente utilizzare il lavandino, assicurandosi che dal rubinetto venga erogata acqua tiepida.
Mettete il bimbo a pancia in giù e usate il vostro braccio come sostegno, utilizzate solo acqua e detergenti molto delicati.
Per evitare infezioni e problemi alle femminucce è necessario lavare i loro genitali iniziando sempre dalla vagina e poi passare al sederino, questo accorgimento è necessario per evitare che i batteri presenti nell’intestino possano passare dall’ano alle parti più delicate.
Quando mettete il pannolino ai maschietti, se il tralcio ombelicale è ancora presente, assicuratevi che il suo pene sia rivolto verso il basso, in modo che l’urina non vada sull’ombelico.
Se il sederino è irritato può essere utile l’impiego di pomate specifiche, se non fa troppo freddo potete dare sollievo al bebè lasciandolo nudo a pancia in giù, evitando “incidenti” sistemandolo sopra un pannolino aperto.
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