Il
cowash è un modo di lavarsi i capelli che prevede esclusivamente l’uso di un
balsamo di buona qualità e lo
zucchero. Eresia? A quanto pare no, anzi, si tratterebbe dell’ultima frontiera in fatto di
cura dei capelli!
Cowash: cos’èLa bellezza passa anche dai capelli, è indiscutibile, ma l’eccessiva pulizia, cui spesso si aggiunge l’uso di prodotti aggressivi (es. tinture per capelli), mette a dura prova la chioma, con il rischio di rendere i
capelli sfibrati, secchi e spenti. La promessa del
cowash, contrazione di
Conditioner Only Wash (lavaggio con solo balsamo), è quella di lavare i capelli, ma senza appesantirli e soprattutto senza danneggiarli. Si tratta, infatti, di un metodo casalingo tutto naturale che prevede l’uso di un
balsamo senza siliconi e dello zucchero di canna o bianco, che funge da scrub.
Per verificare che il balsamo non abbia
siliconi nocivi per la salute dei capelli, basta guardare l’
INCI sull’etichetta, ovvero l’elenco di tutti gli ingredienti. Chi non ha conoscenze in materia di chimica può affidarsi al Biodizionario, il primo dizionario online dei componenti nei cosmetici curato da un chimico industriale.
Il cowash è indicato per chi ha la necessità di lavare spesso i capelli (come nel caso dei
capelli grassi), per chi pratica sport (es. piscina), ma anche in caso di
capelli ricci o crespi e durante l’estate, quando sole, salsedine e lavaggi frequenti indeboliscono ulteriormente il capello.
Cowash: come funzionaPer fare il cowash servono:
- Balsamo senza siliconi
- Zucchero semolato o di canna
Si riempie un bicchiere per 1/3 di balsamo (quantità per i capelli medio-lunghi) e si aggiungono 2 cucchiai di zucchero in caso di capelli da normali a secchi oppure 1 cucchiaio di zucchero e 1 di bicarbonato di sodio in caso di capelli grassi. Si mescola per far amalgamare bene gli ingredienti, poi si bagnano i capelli e s’inizia a massaggiare il composto sulla cute e sulla
chioma, fino a quando tutti i granelli di zucchero si saranno completamente sciolti. Il massaggio non deve essere assolutamente aggressivo, basta utilizzare i polpastrelli con movimenti circolari. Si risciacqua molto bene e infine si asciugano i capelli.
Per non sfibrare i capelli, anche l’
asciugatura va fatta in modo corretto. Si tampona bene la chioma avvolgendola in un asciugamano semplicemente premendo (senza stropicciare) e si inizia ad asciugare i capelli a testa in giù per non trascurare le ciocche al livello della nuca e per dare più volume. Si dà poi la forma con le mani e si prosegue con la messa in piega con la spazzola.
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