Quando noi andiamo in vacanza, la nostra pelle lavora sodo per difenderci dai molteplici attacchi dell'esterno. Per questo motivo si disidrata più velocemente ed è necessario dissetarla con cura utilizzando accorgimenti su più fronti. Ricordiamo i fondamentali.
La dieta
Bere, bere, bere. Meglio se lontano dai pasti, bere tanta acqua è il primo gesto di rispetto per la pelle che possiamo compiere. Infusi, the, tisane, centrifugati sono delle buone alternative per far diventare l'idratazione anche un'occasione piacevole e gustosa. Grazie alla grande quantità di frutta e verdura in estate, la pelle attinge a piene mani anche da questi serbatoi naturali di vitamine e sali minerali per recuperare ciò che perde durante una giornata a ripararci dal sole.
La cosmetica
Molto importanti sono le creme doposole. La loro azione può essere lenitiva, calmante, riparatrice, nutriente e idratante, da scegliere a seconda di quella che riteniamo più adatta ai nostri bisogni.
Possono contenere elementi naturali, come i tradizionali burro di Karité, allantoina, aloe vera (estratta dal cactus). Oppure sfruttare l'azione di molecole classiche, come il bisabolo o il pantenolo, e molecole tecnologiche come i peptidi, che hanno un'azione più estesa e precisa, ad esempio per la diminuzione del dolore.
La loro texture cambia a seconda se sono rinfrescanti o calmanti, ma generalmente sono tutte delicatamente profumate e piacevoli da usare, divise fra creme, mousse, gel o fluidi. Sono più leggere per il viso e più dense per il corpo.
Il prodotto doposole deve diventare un'abitudine nella routine di bellezza quotidiana estiva per preservare la salute della pelle dopo l'esposizione al sole, per riparare le fibre danneggiate dai raggi UV.
La rigenerazione cellulare
Un termine complicato che invece vuole indicare sostanzialmente due attività fondamentali.
La prima è riposare, ovvero dormire il giusto numero di ore e dare alla pelle dei momenti di pausa dall'esposizione prolungata al sole. In questo modo l'epidermide avrà modo di rigenerarsi e di fissare meglio l'abbronzatura raggiunta fino a quel momento.
La seconda attività è fare lo scrub con regolarità. Molte pensano che sia controproducente perché porta via l'abbronzatura, ma così non è. Uno scrub delicato aiuta a eliminare gli strati ormai morti della pelle che ostacolano il pieno assorbimento dei trattamenti e che schermano il processo di abbronzatura rallentandolo e rendendolo disomogeneo. Pertanto è utile sotto la doccia eseguire uno scrub delicato 2 volte a settimana, cui far seguire l'applicazione di una buona crema idratante.
Il doposole naturale fai da te
Chi preferisce i sistemi naturali e fai da te ai cosmetici in vendita, può provare questa ricetta.
Miscelare 4 cucchiai di aloe vera in gel, 4 cucchiai di olio evo, 4 cucchiai di olio di cocco, 1 cucchiaio di burro di Karité mescolato con 10 gocce di olio essenziale di lavanda.
Scaldate a bagnomaria gli ingredienti per il tempo necessario a fondere il burro di Karité. Miscelate energicamente con una frusta elettrica per rendere spumosa la preparazione. Lasciate raffreddare e conservate in frigorifero per un effetto rinfrescante più intenso e rivitalizzante.
Da usare più volte al giorno anche su pelle bagnata, subito dopo la doccia, per migliorare l'idratazione dopo l'esposizione solare e favorire una perfetta abbronzatura.
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