Se siamo ancora in città e siamo obbligati nostro malgrado a convivere con afa e calura tutto il giorno, dobbiamo cercare di migliorare la qualità della nostra vita ricorrendo a pochi suggerimenti ma efficaci per consentire al nostro organismo di non patire troppo il caldo. Alcuni vi sembreranno scontati, altri meno, ma sono tutti da tenere in conto in caso di insofferenza estiva.
Come e quanto bere
Bere tanto consiglio scontato? Sì, ma non troppo. I 2 litri di liquidi da assumere possono non essere solo di acqua. Ci sono gli infusi e i the, ottimi consumati anche freschi. Ci sono i centrifugati di frutta e verdura che, oltre a rinfrescare, ci regalano vitamine e sali minerali.
Il consiglio di bere in abbondanza vale ancora di più nella terza età, quando il senso della sete fisiologicamente diminuisce, la capacità di termoregolazione anche e il rischio di disidratazione è molto alto: non si aspetti di avere sete per bere, ma è bene acquisire la buona abitudine di assumere un bicchiere d'acqua ogni ora di veglia circa.
Inoltre, preferire la temperatura ambiente, non solo per evitare le congestioni ma anche per evitare gli sbalzi eccessivi di temperatura corporea che, dopo un temporaneo sollievo, torna a salire.
Buona norma è eliminare il caffè in eccesso, che stimola la diuresi e la perdita di liquidi, e le bibite gassate e zuccherate, che non fanno passare la sete e i cui benefici sono solo apparenti e momentanei.
Come e quanto mangiare
Mantenersi leggeri e mangiare più volte al giorno con quantità ridotte. Questo accorgimento permette di non affaticare troppo l'organismo e di mantenere attivo il metabolismo. Orientarsi su cibi poco grassi, tanta frutta e verdura che rappresentano i migliori anticaldo, grazie anche al loro elevato contenuto, oltre che di acqua, di vitamine, minerali e altri nutrienti essenziali.
Alcuni vegetali specifici, come carote, pomodori, peperoni, albicocche, meloni, lattuga, hanno alti livelli di antiossidanti, particolarmente utili in estate per proteggere la pelle dagli effetti nocivi del sole e diminuire il rischio di scottature, eritemi e rughe.
Come e quanto vestirsi
Al bando le fibre sintetiche, via libera ai tessuti naturali, come cotone e lino, meglio se indossati in colori chiari che riflettono i raggi solari. Portare un cappello in fibra naturale durante le ore più calde può aiutare a proteggersi da scottature, insolazioni e calura.
Come e quanto muoversi
Con la stagione calda non si deve rinunciare al moto. Il suggerimento è quello di scegliere i momenti della giornata più adatti, come le prime ore del mattino o la fascia del tardo pomeriggio. Senza dimenticare di indossare capelli, occhiali da sole e protezione solare. A maggior ragione se si fa attività sulla spiaggia o su un prato di montagna, ma è bene ricordarlo anche se si corre nel classico parco cittadino.
Come e quanto usare l'aria condizionata
Importantissimo: prima di accendere il condizionatore dopo un lungo periodo di inutilizzo è necessario verificare la pulizia dei filtri, per evitare reazioni allergiche dovute a un circolo d'aria viziato.
Per quanto di grande sollievo, l'aria condizionata sarebbe però da utilizzare pochissimo se non per nulla. Prima di tutto per motivi ambientali, e poi per una migliore gestione della propria temperatura corporea, evitando gli sbalzi di temperatura da un ambiente all'altro. Per mantenere fresca la casa suggeriamo piuttosto di areare il più possibile nelle prime ore del mattino e poi oscurare gli ambienti.
Anche i ventilatori non sono una soluzione ottimale perché sul lungo periodo di utilizzo tendono a disidratare.
Un aiuto anche dalle erbe
Oltre a tutti questi accorgimenti, è utile sapere che anche le erbe ci possono offrire sollievo dalla stanchezza dovuta al caldo. Poche gocce di linfa di betulla contrastano il senso di gonfiore, mentre l’equiseto svolge un’azione diuretica e rinforza pelle, capelli, unghie e ossa.
Se ci si sente spossati e senza forze, ecco un rimedio energetico fai da te: chiudere in un contenitore ermetico 40 foglie di salvia ben pulite e asciugate e coprirle con un litro di vino bianco o di marsala. Lasciate macerare per una settimana, scuotendo il contenitore di tanto in tanto, dopo filtratelo e imbottigliatelo. Un cucchiaio dopo i pasti darà energia e limiterà la sudorazione.
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