Nonostante quasi tutti ormai sappiamo che è necessario esporsi al sole con molta cautela, può ancora capitare che ci si scotti. Una volta che il danno è fatto, non si può far altro che dare un po' di tempo alla nostra pelle per riprendersi dallo shock e tornare al suo equilibrio fisiologico. Noi possiamo aiutarla con qualche metodo naturale, alleviando così il dolore e il bruciore dovuto agli arrossamenti e alle irritazioni. Prima di vedere quali sono, ricordiamo le tre regole fondamentali per esporsi al sole ed evitare le bruciature.
Le tre regole d'oro per esporsi al sole- Iniziare gradualmente: è meglio permettere alla nostra pelle di abituarsi al sole poco per volta, pertanto cerchiamo di evitare di stare sotto il sole a lungo nei primi giorni di mare o montagna. Inoltre è bene scegliere gli orari meno assolati, quindi le prime ore del mattino e le più tarde del pomeriggio.
- Applicare la protezione solare regolarmente per tutta la durata dell'esposizione: una volta sola non basta. È necessario ricordare, infatti, che la crema solare ci crea uno scudo sulla pelle che però svanisce piano piano con il sudore o con l'acqua di mare.
Assolutamente obbligatorio ripetere l'applicazione dopo bagni o docce e comunque ogni due ore. - Idratare la pelle dopo l'esposizione: è fondamentale aiutare la pelle a mantenere costante il suo livello di idratazione. Pertanto, dopo una giornata passata al sole, è sempre bene applicare una crema lenitiva e idratante dopo la doccia.
I sì e i no della scottaturaSe ci è capitato di scottarci possiamo intervenire con qualche attenzione in più per la nostra pelle per accelerare il processo di recupero.
Sì a...- una dieta ancora più ricca di acqua, frutta e verdura per reintegrare sali minerali e vitamine
- docce tiepide per evitare di sollecitare la pelle con temperature troppo elevate e per avere sollievo al calore naturale che emana
- creme lenitive applicate in abbondanza per idratare e ammorbidire la pelle
- panni umidi con cui avvolgere e proteggere le parti scottate più doloranti
No a...- rinnovate esposizioni al sole fino a quando non si è completamente guariti
- peeling o scrub nei giorni di recupero
- uso di asciugamani ruvidi che possono grattare e graffiare perché irritano ulteriormente la pelle
- acqua fredda bevuta subito dopo la scottatura perché rischierebbe di fare reazione con il naturale calore emesso dal corpo e porterebbe a eventuali congestioni
Qualche rimedio per le scottaturePomodori,
patate,
banane e
cetrioli sono ottimi alleati per le scottature da sole. Si possono applicare a fette sulla parte scottata, come nel caso del pomodoro, oppure frullandoli e spalmandone la polpa come una crema nel caso del cetriolo. Della banana è sufficiente la buccia, ma volendo si può realizzare anche un impacco con la polpa frullata.
Lo
yogurt naturale miscelato con la polpa del cetriolo rappresenta un ottimo rimedio lenitivo, così come gli impacchi di latte freddo.
Gli
infusi di camomilla o tè verde, calendula, malva e lavanda, cosparsi freddi sulle zone interessate, sono molto rinfrescanti.
Da non dimenticare ovviamente l’
aloe: si lava la foglia, si elimina lo strato di corteccia verde e quindi si applica la polpa sulla parte ustionata dal sole. Molto utile è anche l’acqua fredda di bollitura della lattuga.
A sorpresa, l’
alcool denaturato è un buon rimedio naturale. È sufficiente massaggiarne un po’ sulle spalle per sentire il dolore attenuarsi e velocizzare la guarigione dell’eritema.
Per trovare sollievo con il
bagno, aggiungere una tazza di
aceto, oppure mezza tazza di
bicarbonato di sodio o dell’
amido di riso, cui si può far seguire un massaggio con oli essenziali balsamici, tipo menta ed eucalipto, o oli nutrienti, come l’olio di cocco o l’olio di germe di grano che riparano la pelle e hanno proprietà lenitive.
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