Le
smagliature, assieme alla cellulite, sono i nemici numero 1 delle donne. Si presentano come aree infossate in cui la cute è atrofica e ha una particolare pigmentazione che va dal rosso al bianco perlaceo.
Cosa sono le smagliatureLe smagliature si formano in seguito a una forte tensione che causa una perdita di elasticità del tessuto cutaneo, che subisce una sorta di lesione. In sostanza è come se la pelle si “strappasse”. Spesso questo accade a causa di brusche variazioni di peso, ad esempio per una dieta troppo drastica, per via della gravidanza o lo sviluppo adolescenziale. I punti più colpiti sono i fianchi e l’addome, ma anche il seno, l’interno braccia, i glutei e le cosce.
Smagliature rosse e smagliature biancheLe smagliature o, più propriamente,
strie atrofiche, possono essere rosse o bianche. Il colore dipende dalla fase evolutiva. Appena formate, infatti, sono rosso-violacee e in rilievo, ma nel giro di qualche mese dalla loro comparsa diventano bianco-perlacee e più sottili.
6 consigli per prevenire le smagliatureCome nel caso di molti inestetismi della pelle (ma non solo), la miglior cura è la prevenzione. Una volta che le smagliature hanno fatto capolino su fianchi, addome & Co., infatti, non possono essere eliminate, poiché rappresentano un danno cutaneo permanente. Anche la chirurgia plastica estetica può solamente attenuarle. Per scongiurare la comparsa delle strie atrofiche, è consigliabile:
- Seguire un’alimentazione equilibrata: la dieta è sicuramente la migliore alleata in questo senso, soprattutto perché aiuta a tenere sotto controllo il peso evitando sia i dimagrimenti drastici che l’aumento di peso. Un’alimentazione povera di grassi e ricca di verdure e cereali integrali può contribuire a evitare il sovrappeso, a tonificare la pelle e, di conseguenza, a ridurre il rischio di smagliature.
- Mantenere la pelle idratata: l’uso di creme ad azione idratante ed emolliente contribuisce a mantenere la pelle elastica. Per lo stesso motivo è importante bere molta acqua, almeno 1,5 l al giorno.
- Praticare un’attività fisica: il movimento è importantissimo, ma deve essere svolto con regolarità e costanza e il potenziamento muscolare deve essere sempre graduale per non danneggiare il tessuto cutaneo.
- Evitare i bagni caldi e lunghi: favoriscono il rilassamento dei tessuti e impoveriscono il film idrolipidico che ricopre la pelle, accentuando la disidratazione.
- In gravidanza usare prodotti elasticizzanti: se la cura della pelle è una buona regola da seguire sempre e comunque, lo è ancora di più durante la gravidanza. In questo caso sono ottimi i prodotti a base di elastina, collagene ed estratti di placenta.
- Non fumare: il fumo, oltre a essere un nemico per la salute, è un pessimo alleato della vascolarizzazione cutanea.
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