Ci siamo. È iniziato dicembre e in un attimo saremo tutti seduti a pranzo con parenti che non vedevamo da anni e pronti a una maratona alimentare che ci terrà impegnati fino alle sei del pomeriggio. Le feste di Natale si dimostrano un vero tour de force per tutte le madri e mogli che vogliono festeggiare senza rinunciare a nulla: pranzo, regali, decorazioni, casa immacolata. In una parola: un suicidio. Ma chi l’ha detto che non si riescano a trovare dei compromessi per ottenere ottimi risultati anche rinunciando a qualcosa? Vediamo come.
Pianificare prima
Se proprio non volete rinunciare al controllo diretto su tutto, l’unica cosa è partire per tempo. Il che significa pensare al menù e ai regali decisamente in anticipo. Utile sicuramente farsi una lista delle persone cui si vogliono portare dei presenti e cominciare a pensare a delle soluzioni subito dopo le vacanze estive (se non addirittura in vacanza stessa, approfittando dell’occasione di qualche souvenir da un viaggio all’estero).
Per il menù, la parola d’ordine deve essere: congelare. Una volta pensato al menù, si possono comprare i singoli ingredienti in grande anticipo e congelarli. La carne e la pasta (fresca o ripiena) non avranno nessun danno, così come le verdure, che basta scottare e poi impacchettare con cura prima di metterle nel freezer. Così facendo eviterete lunghe code dal macellaio o in gastronomia. Vi basterà cucinare i piatti uno o due giorni prima e lasciare al giorno del pranzo le ultime cose più fresche. Se preferite gestire in autonomia i preparativi per il Natale, l’unica arma di salvezza è pianificare e usare i ritagli di tempo con calma, senza l’affanno degli ultimi giorni.
Delegare
L’idea di farvi aiutare non è così ignobile? Bene, allora potete suddividere fra più persone i vari compiti. Per esempio, la lista dei regali non deve essere tutta a carico vostro, ma si può stilare insieme al partner e ai figli, ognuno per la propria parte.
Per preparare gli addobbi, i figli saranno sicuramente entusiasti di poter partecipare ai preparativi. Sono troppo piccoli/troppo grandi o non avete bimbi? Allora basta davvero poco per fare atmosfera. Se non avete tempo di addobbare l’albero o di fare il presepe, comprate delle piante (vischio o stella di natale) o delle ghirlande già pronte e appendetele in casa. Scegliete delle candele profumate da distribuire in casa. Il Natale è luci, calore, profumi…
Per il pranzo, lista e spesa possono essere fatte in tempi diversi e da persone diverse. Così come cucinare e apparecchiare la tavola.
L’importante è delegare scegliendo i compiti sulla base delle affinità e delle inclinazioni. Il vostro partner è un mago dei fornelli mentre voi sapete trasformare una tavola spoglia in un battibaleno? Non è necessario che sia la donna a cucinare. Dividersi i compiti in base al gradimento evita lo stress e favorisce la complicità.
Semplificare
Non solo perché è un momento di crisi. La semplificazione aiuta a realizzare più velocemente e con più soddisfazione gli obiettivi. Semplificare, infatti, non significa trascurare bensì rendere più efficace. Se vogliamo ricambiare tutti gli inviti ricevuti dai parenti negli anni precedenti, possiamo pensare di farlo senza impazzire semplicemente chiedendo a tutti i commensali di partecipare con un contributo. Oppure optando per soluzioni alternative al classico pranzo dall’antipasto all’amaro seduti a tavola, preferendo un buffet in piedi, un brunch o un catering che ci fornisca del finger food. L’originalità e la possibilità di parlare con chi si vuole premieranno sicuramente queste scelte.
Originalità
Facile a dirsi ma non sempre a farsi. Essere originali, soprattutto nei regali di Natale, è difficile. Anche qui basta pianificare e semplificare. Intanto riduciamo a chi ci interessa davvero la lista dei regali. Pensandoci per tempo, con calma, non è difficile farsi venire le idee giuste.
Altra soluzione possibile è trovare un fil rouge e adattarlo ai singoli casi: regalare a tutti i nostri cari dei libri, o musica o generi alimentari può sembrare banale ma, non perdendo tempo nella ricerca di un regalo qualsiasi, ci si concentra nella scelta mirata pensata apposta per ciascuno.
Il regalo su misura, anche se piccolo o fatto da noi, affettivamente dà molta più soddisfazione. E ancora: le adozioni a distanza possono essere un’altra buona idea. In generale hanno prezzi molto abbordabili e sono decisamente in linea con lo spirito natalizio.
Concedersi il lusso dell’elasticità
Le feste di Natale devono essere un momento di riposo. Accettate l’idea che potete rinunciare a fare le pulizie di casa, che potete alzarvi un po’ più tardi al mattino, concedervi una pennichella pomeridiana o chiamare il servizio di catering o di consegna a domicilio della spesa. In fondo, il Natale si deve godere in famiglia. Se non ci lasciamo le occasioni per farlo, che Natale è?
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