L'autostima è una componente psicologica molto importante per avere successo nella vita. Per successo non intendiamo fare carriera nel lavoro o cose del genere, ma semplicemente vivere secondo le proprie vere aspirazioni e i propri desideri: in altre parole, essere felici. Una bassa autostima è un serio ostacolo al raggiungimento della felicità, perché non fa vedere le proprie qualità, fa sentire sempre inadeguati e non spinge quindi a lottare per ciò che si vuole, nella convinzione che tanto non si sarà in grado di raggiungerlo. Chi soffre di bassa autostima infatti pensa di valere poco, di non riuscire a cavarsela da solo e soffre molto intensamente per eventuali insuccessi. Per fortuna la bassa autostima non è una condizione permanente: si può alzare il livello di stima di sé cambiando atteggiamento nei confronti della vita e dell'immagine che si ha di se stessi. Ci vuole un po' di tempo, ma è possibile farlo: vediamo come.
Andare alla scoperta di se stessi e dei propri valori
Una persona con bassa autostima è spesso confusa rispetto a quelli che sono i valori che guidano la sua vita, perché di solito la lascia condurre agli altri. Il primo passo da fare per aumentare la propria autostima è dunque quello di andare alla scoperta di sé, di quello che si vorrebbe veramente realizzare e di quello che invece non si considera importante. Senza lasciarsi influenzare dalle persone che ci stanno intorno: non è facile, ma è un passaggio importantissimo, se non indispensabile.
Agire secondo i propri desideri e i propri valori
Una volta appurate quelle che sono le proprie aspirazioni personali, bisogna cercare di attivarsi per raggiungerle. Essere più coerenti aiuterà a sentirsi meglio con se stessi e impegnarsi per raggiungere degli obiettivi davvero desiderati non può che fare bene alla percezione di sé. Si può iniziare con piccoli obiettivi, quelli più facilmente raggiungibili, in modo da acquisire gradualmente fiducia nelle proprie capacità. Poi si può allargare il campo a obiettivi più impegnativi, che permettano di cambiare davvero la propria vita, se lo si desidera.
Prendere le decisioni in prima persona
Agire secondo le proprie convinzioni e i propri desideri comporta la consapevolezza e la necessità di prendere le decisioni in prima persona, senza delegare la responsabilità delle scelte agli altri, come spesso fanno le persone con bassa autostima. Bisogna anche abituarsi a decidere velocemente, senza rimandare all'infinito (altra caratteristica delle persone con bassa autostima), cominciando sempre dalle questioni più semplici: poco per volta acquisirete una nuova attitudine mentale che si allargherà ad ogni aspetto della vita.
Non rimuginare con pensieri negativi
Avere cattivi pensieri fa male, influenza negativamente l'azione. Cercate quindi di liberarvi dai pensieri negativi che danneggiano la percezione di voi stessi: pensieri che di solito nelle persone con una bassa autostima riguardano una presunta (più che reale) incapacità di fare qualcosa e di gestire le situazioni. Quando pensieri di questo tipo arrivano, provate a sostituirli con pensieri più positivi, rievocando i successi che si sono avuti nella vita, a dimostrazione che si è ben capaci di fare qualcosa di buono!
Accettarsi e avere cura di sé e del proprio aspetto fisico
Instaurare con il proprio corpo un rapporto più sereno è un altro modo importantissimo per migliorare l'autostima. La prima cosa da fare è accettarsi per quello che si è, con i propri difetti e le proprie qualità. Questo tuttavia non significa affatto lasciarsi andare: anzi, accettarsi significa anche e soprattutto amarsi e quindi prendersi cura del proprio corpo, cercando di migliorarne gli aspetti che è possibile migliorare. Se ad esempio si hanno dei chili di troppo, perché mai non fare qualche sforzo per dimagrire e piacersi di più (e migliorare anche lo stato di salute)? Oppure perché non gratificarsi con qualche bel vestito o un po' di trucco per sentirsi più gradevoli e attraenti? La cura per l'aspetto fisico non deve diventare un'ossessione, ma nelle giuste dosi fa certamente bene all'autostima.
Valorizzare le proprie qualità e aiutare gli altri
Ognuno di noi ha delle qualità che aspettano di essere sviluppate. Scoprite le vostre, anche con l'aiuto di altre persone, se necessario: confrontarsi con gli altri può essere utile per conoscersi meglio. Lavorate quindi per potenziare queste qualità e nulla vi vieta, in un secondo momento, di cercare di migliorare anche i punti deboli. Questi sforzi però non devono restare sterili: quando sapete di poter essere d'aiuto a una persona, mettete a frutto le vostre capacità e aiutatela. In fondo è vero quello che si dice: si aiuta gli altri anche per un atto egoistico, ovvero per sentirsi meglio e rafforzare la propria autostima.
Coltivare delle passioni e fare nuove esperienze
Avere delle passioni e coltivarle nel tempo libero è un altro stratagemma utile per aumentare la stima di sé, perché fa sentire impegnati e attivi in qualcosa che piace e in cui si migliora sempre più. Scoprite quello che vi piace e trovate il tempo per farlo!
Ad esempio, un ottimo modo di riempire il proprio tempo libero è viaggiare. Rompere la routine con viaggi in terre sconosciute, cimentarsi con le lingue straniere, mettersi alla prova in situazioni imprevedibili: un vero viaggio comporta tutto questo e non può che giovare all'autostima di una persona, perché le fa capire di essere tutto sommato in grado di gestirsi anche al di fuori della solita rassicurante vita di tutti i giorni.
Fare sport
Fare sport regolarmente (va benissimo anche un'attività leggera, se non siete particolarmente appassionati di sport) aiuta molto a migliorare la propria autostima. Non solo perché modella la forma fisica esteriore (e piacersi è importante), ma anche perché durante l'attività fisica vengono rilasciate sostanze come le endorfine che migliorano il tono dell'umore.
Abituarsi a esprimere le proprie opinioni e a saper dire di no
Le persone con bassa autostima hanno spesso paura di esprimere le proprie opinioni personali, nel timore di essere giudicate male. Sbagliato: bisogna cercare invece di essere più coraggiosi, di dire quello che si pensa e di esporre le proprie idee: senza però essere rigidi, ma sempre aperti al confronto. Solo così si può avere con gli altri un vero scambio e crescere come persone, rafforzando la stima di sé. Anche imparare a dire di no, quando necessario, è importantissimo: non bisogna sempre assecondare gli altri, alle volte è indispensabile mettere al primo posto le proprie esigenze!
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