Dieta iperproteica

Rapida, efficace e semplice: cos’altro si può volere da una dieta? Quella iperproteica assicura una diminuzione di peso significativa, ma la sua efficacia non è sempre collegata al benessere. La sua filosofia si basa sull’eliminazione dei carboidrati per eliminare solo molta acqua.
Cosa è la dieta iperproteica
La dieta proteica è un regime alimentare basato sul consumo di proteine a scapito dei carboidrati. Il suo scopo principale è legato alla perdita veloce dei chili in eccesso, e infatti si tratta di una dieta dimagrante dai tempi molto brevi. Poiché i carboidrati vengono pressoché eliminati dalle proprie abitudini, questa dieta assicura una diminuzione del peso non indifferente: dai 10 ai 12 kg in appena 10-14 giorni. Gli slogan ad essa collegati sono moltissimi, tanti quanti le diete più in voga: Atkins, Dukan e Scarsdale solo per citarne alcune.
Pur essendo sulla bocca - e sulle tavole - di molti, quella iperproteica non figura tra le diete più apprezzate dagli specialisti, perché si tratta di un regime alimentare sbilanciato. Com’è ormai risaputo, l’alimentazione ideale è associata alla dieta mediterranea: varia e dalle dosi moderate. L’abolizione dei carboidrati dal proprio quotidiano rappresenta un fattore di rischio per la propria salute, ed è per questo che la dieta iperproteica non deve superare le 2 settimane.
Come funziona
La fama di questa dieta è dovuta, senza dubbio, ai successi che aiuta a raggiungere. La perdita di peso ad essa collegata è davvero significativa e, cosa più importante, in brevissimo tempo. Ma com’è possibile perdere per 10 kg in soli 10 giorni?
La dieta iperproteica ruota attorno a un fattore che si chiama chetosi. Si tratta di una condizione metabolica, durante la quale l’organismo trasforma i grassi in energia. Eliminando la nostra fonte di energia quotidiana, i carboidrati, l’organismo è indotto a cercarla altrove: ed ecco che la assorbe dal nostro grasso. Può sembrare la soluzione a tutti i problemi del sovrappeso, ma in realtà la chetosi non fa che confondere il nostro organismo.
Più che di un vero e proprio dimagrimento, si tratta di una semplice perdita di peso. Ciò che si elimina in grandi quantità è soprattutto l’acqua, non il grasso. Questa dieta fa leva proprio su questo risultato, assicurando l’eliminazione dei chili in eccesso.
Non essendo una dieta completa, inoltre, spesso si verifica il risultato opposto. Una volta conclusa, reintegrando i carboidrati, inevitabilmente si tende a riprendere tutti i chili persi (talvolta anche di più).
Pro e contro
Com’è facilmente intuibile, la dieta proteica racchiude in sé dei punti favorevoli e non. Si tratta di due facce di una stessa medaglia che devono sempre essere tenute in considerazione.
Seguendo la dieta alla lettera, quindi senza alcuno sgarro, una perdita di peso significativa è praticamente assicurata. Eliminando i carboidrati dalla propria alimentazione, infatti, il corpo risulta immediatamente più sgonfio e, a prima vista, asciutto.
I benefici legati alla dieta proteica riguardano soprattutto la prestanza fisica: spesso, infatti, viene seguita dagli atleti. Coloro che praticano uno sport di potenza, come il sollevamento pesi o il rugby, possono concentrarsi sull’aumento della massa muscolare. Questo regime alimentare favorisce la produzione del testosterone, l’ormone fondamentale per accrescere la propria prestanza fisica.
Per quanto riguarda gli svantaggi, invece, la dieta iperproteica può rappresentare un fattore di rischio dal punto di vista medico. Gli scompensi ad essa collegati sono numerosi: basti pensare alla confusione che si viene a creare durante il metabolismo. Eliminare degli elementi così importanti come i carboidrati mette a dura prova l’organismo, primi fra tutti i reni. I reni, infatti, vengono sollecitati a un lavoro ulteriore per eliminare l’azoto contenuto nelle proteine.
Seguendo una dieta per così poco tempo si perde sì del peso, ma non quello giusto. Ciò su cui ci si dovrebbe concentrare è infatti il grasso in eccesso, il quale richiede un impegno molto più duraturo.
Questo genere di dieta è inoltre diseducativa, cioè non insegna a seguire un’alimentazione corretta e bilanciata. Una volta conclusa, è molto facile cadere nelle vecchie – e sbagliate - abitudini, riacquistando in brevissimo tempo tutti i chili persi. Per un vero e proprio dimagrimento è necessario imparare a rapportarsi con il cibo, seguendo un’alimentazione corretta abbinata a una sana e semplice attività fisica.
Cosa è la dieta iperproteica
La dieta proteica è un regime alimentare basato sul consumo di proteine a scapito dei carboidrati. Il suo scopo principale è legato alla perdita veloce dei chili in eccesso, e infatti si tratta di una dieta dimagrante dai tempi molto brevi. Poiché i carboidrati vengono pressoché eliminati dalle proprie abitudini, questa dieta assicura una diminuzione del peso non indifferente: dai 10 ai 12 kg in appena 10-14 giorni. Gli slogan ad essa collegati sono moltissimi, tanti quanti le diete più in voga: Atkins, Dukan e Scarsdale solo per citarne alcune.
Pur essendo sulla bocca - e sulle tavole - di molti, quella iperproteica non figura tra le diete più apprezzate dagli specialisti, perché si tratta di un regime alimentare sbilanciato. Com’è ormai risaputo, l’alimentazione ideale è associata alla dieta mediterranea: varia e dalle dosi moderate. L’abolizione dei carboidrati dal proprio quotidiano rappresenta un fattore di rischio per la propria salute, ed è per questo che la dieta iperproteica non deve superare le 2 settimane.
Come funziona
La fama di questa dieta è dovuta, senza dubbio, ai successi che aiuta a raggiungere. La perdita di peso ad essa collegata è davvero significativa e, cosa più importante, in brevissimo tempo. Ma com’è possibile perdere per 10 kg in soli 10 giorni?
La dieta iperproteica ruota attorno a un fattore che si chiama chetosi. Si tratta di una condizione metabolica, durante la quale l’organismo trasforma i grassi in energia. Eliminando la nostra fonte di energia quotidiana, i carboidrati, l’organismo è indotto a cercarla altrove: ed ecco che la assorbe dal nostro grasso. Può sembrare la soluzione a tutti i problemi del sovrappeso, ma in realtà la chetosi non fa che confondere il nostro organismo.
Più che di un vero e proprio dimagrimento, si tratta di una semplice perdita di peso. Ciò che si elimina in grandi quantità è soprattutto l’acqua, non il grasso. Questa dieta fa leva proprio su questo risultato, assicurando l’eliminazione dei chili in eccesso.
Non essendo una dieta completa, inoltre, spesso si verifica il risultato opposto. Una volta conclusa, reintegrando i carboidrati, inevitabilmente si tende a riprendere tutti i chili persi (talvolta anche di più).
Pro e contro
Com’è facilmente intuibile, la dieta proteica racchiude in sé dei punti favorevoli e non. Si tratta di due facce di una stessa medaglia che devono sempre essere tenute in considerazione.
Seguendo la dieta alla lettera, quindi senza alcuno sgarro, una perdita di peso significativa è praticamente assicurata. Eliminando i carboidrati dalla propria alimentazione, infatti, il corpo risulta immediatamente più sgonfio e, a prima vista, asciutto.
I benefici legati alla dieta proteica riguardano soprattutto la prestanza fisica: spesso, infatti, viene seguita dagli atleti. Coloro che praticano uno sport di potenza, come il sollevamento pesi o il rugby, possono concentrarsi sull’aumento della massa muscolare. Questo regime alimentare favorisce la produzione del testosterone, l’ormone fondamentale per accrescere la propria prestanza fisica.
Per quanto riguarda gli svantaggi, invece, la dieta iperproteica può rappresentare un fattore di rischio dal punto di vista medico. Gli scompensi ad essa collegati sono numerosi: basti pensare alla confusione che si viene a creare durante il metabolismo. Eliminare degli elementi così importanti come i carboidrati mette a dura prova l’organismo, primi fra tutti i reni. I reni, infatti, vengono sollecitati a un lavoro ulteriore per eliminare l’azoto contenuto nelle proteine.
Seguendo una dieta per così poco tempo si perde sì del peso, ma non quello giusto. Ciò su cui ci si dovrebbe concentrare è infatti il grasso in eccesso, il quale richiede un impegno molto più duraturo.
Questo genere di dieta è inoltre diseducativa, cioè non insegna a seguire un’alimentazione corretta e bilanciata. Una volta conclusa, è molto facile cadere nelle vecchie – e sbagliate - abitudini, riacquistando in brevissimo tempo tutti i chili persi. Per un vero e proprio dimagrimento è necessario imparare a rapportarsi con il cibo, seguendo un’alimentazione corretta abbinata a una sana e semplice attività fisica.
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