I ristoranti saranno anche pieni, ma i negozi per lo shopping rimangono vuoti. Nonostante le allettanti proposte dell’estate, i commercianti non hanno venduto tanto quanto si aspettavano. Ecco perché, come molte di voi avranno notato, anche nella stagione autunnale sono stati lanciati sconti e saldi sulle nuove collezioni. Per non parlare della decisione del Comune di Milano di anticipare i saldi invernali a Sant’Ambrogio. La crisi c’è e si sente. Il dilemma è anche un altro: come soddisfare il bisogno di shopping compulsivo senza fare troppi danni alle tasche? Qualche dritta è ancora possibile seguirla per essere alla moda, per truccarsi con le nuance di tendenza, per non inciampare in rughe e disidratazione anzitempo. Basta avere la costanza di ricorrere a soluzioni home made o a vere e proprie azioni di riciclo.
Abbigliamento: reduce reuse recycle
L’abbigliamento si presta facilmente ad azioni di riciclo. La scarpa che non piace più? La maglia che ci sta troppo stretta? Se tutto è in buone condizioni, si può optare per la vendita presso i mercatini dell’usato oppure la donazione a favore di fondazioni che si occupano di raccogliere indumenti per i più poveri. Piuttosto che buttare via, gli abiti che per noi sono ormai abitudine per qualcun altro possono ancora avere il fascino del nuovo. I mercatini dell’usato sono molto diffusi e di livello differente, passando dal più casual al più raffinato, con pezzi firmati messi a disposizione solo perché appartenenti alla stagione precedente.
Ma quando si ha desiderio di acquistare qualcosa di nuovo? Una prima soluzione può essere proprio quella di tornare ai mercatini dell’usato, questa volta come cliente, alla ricerca di qualcosa che ci soddisfi. Fortunatamente la tendenza vintage (guidata anche dal desiderio di un maggiore rispetto per l’ambiente) ci consente di andare a frugare fra le bancarelle e comprare pezzi originali degli anni Settanta come abiti della stagione appena passata. Fra le ragazze più giovani, però, spesso i budget sono davvero ridotti all’osso. Una tendenza, nata prima in Inghilterra e diffusasi anche in Italia, prevede invece l’acquisto in condivisione. L’idea è quella di partecipare con una quota standard di proporzioni minime per costituire un budget comune utilizzato per l’acquisto di abiti e accessori da utilizzare a turno. In questo modo ci si può permettere di acquistare anche il capo nuovo (magari firmato) stabilendo in quali occasioni ciascun membro del gruppo di acquisto potrà indossarlo.
Nails and make-up: a casa si può
Se il nostro budget da investire per la bellezza è davvero ridotto, dobbiamo fare delle scelte. Allocare le risorse economiche sui prodotti cui teniamo di più e cercare di sostituire con soluzioni domestiche i prodotti meno utilizzati o che siamo certe di poter formulare da sole.
Pensiamo alle unghie. Se non vogliamo andare tutte le settimane dall’estetista, possiamo realizzare una manicure sullo stile french usando semplicemente limetta e smalti. Prima diamo la forma all’unghia. Poi passiamo uno strato di smalto trasparente per fare la base. Una volta asciutto il primo strato, usare lo smalto bianco per disegnare la lunetta. Infine, dare una mano di smalto del colore preferito. E il gioco è fatto.
Anche per il viso abbiamo la possibilità di ricorrere ai cosmetici fatti in casa.
Per esempio, per decongestionare le occhiaie, basta riciclare le bustine del the usato e metterle in frigo a raffreddare per 12 ore. Una volta ben fredde, metterle per 10 minuti sulle palpebre e poi applicare il contorno occhi abituale. L’azione sarà molto più rapida e il risultato più visibile.
Se vogliamo un trattamento rilassante, possiamo mescolare un vasetto di yogurt a un quarto di arancia e tenere il composto in posa quanto si desidera, fin quando non si sente la pelle del viso rigenerata e rinfrescata.
Per detergere, la semplice polpa di mele cotte è sufficiente, mente per purificare in profondità mescolare due cucchiai di miele con il succo di un limone intero. A effetto tonico la maschera alla banana: un quarto di banana grattugiata da tenere in posa per 15 minuti e poi sciacquata via con acqua fredda farà richiudere i pori della pelle e protegge dalle impurità.
Se vogliamo essere sicure di mantenere una pelle luminosa per tutta la giornata, possiamo affidarci a un illuminante realizzato mescolando un ombretto o un fard in polvere – rigorosamente minerale per evitare reazioni allergiche - a una crema idratante che usiamo abitualmente. Le proporzioni dei due ingredienti si dosano a seconda del colore che vogliamo ottenere e della nuance della nostra pelle.
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