L’esposizione al sole, se prolungata, non perdona: infatti è la causa principale delle macchie sul viso. Le creme schiarenti aiutano sia prevenire che a migliorare questa condizione agendo sulla produzione di melanina, la stessa che determina la pigmentazione della pelle.
Cosa sono
Le creme schiarenti sono un prodotto, largamente diffuso, con le quali è possibile eliminare, o almeno ridurre, le macchie sulla pelle. Si tratta di quelle chiazze più scure che, solitamente, fanno capolino soprattutto sul viso. Questo disturbo comporta un vero e proprio accumulo disomogeneo di melanina sulla pelle. L’esposizione al sole, prolungata nel tempo, è tra le cause principali delle macchie sulla pelle, ma non solo. Anche le lampade abbronzanti (frequenti), i farmaci a base di estrogeni o la menopausa possono portare alla comparsa delle macchie.
Proprio come suggerisce il termine stesso, il compito di questi prodotti è proprio quello di schiarire la pelle rendendola più omogenea. Talvolta, se usate in via preventiva, riescono a diminuire gli effetti delle cattive abitudini o dell’assunzione di farmaci. Tutto questo è dovuto a un mix di ingredienti che, combinati tra loro, riescono a diminuire la produzione di melanina.
Composizione
L’acido cogico è un ingrediente comune a tutte le creme schiarenti, che si sceglie proprio per via della sua azione depigmentante. Grazie alle sue proprietà, questa sostanza è la più indicata per contrastare le macchie sul viso. L’effetto schiarente influisce sulla produzione di melanina, rendendo la pelle più omogenea dopo solo alcuni trattamenti.
Nella cosmetica, anche l’acido ascorbico viene largamente sfruttato. Meglio conosciuto come vitamina C, la sua azione antiossidante influisce esattamente sugli effetti ossidativi dovuti alla melanogenesi.
L’acido azelaico e la glicirizzina, invece, sono degli inibitori naturali dell’enzima che determina la biosintesi di melanina, cioè a tirosinasi.
Come e quando si usano
Essendo delle creme, l’applicazione di questi prodotti avviene per via topica. Spalmandole sulla pelle del viso si avvia l’azione di tutte quelle sostanze schiarenti che, nel tempo, influiscono sulla depigmentazione.
Gli acidi che costituiscono questi prodotti sono l’ideale per contrastare le macchie scure del viso, ma non solo. Gli effetti dei raggi UV, ma anche il fumo, accelerano l’invecchiamento cutaneo diminuendo l’elasticità del viso, seccandolo. Le creme schiarenti vengono impiegate anche per questo disturbo, così come per le occhiaie e le classiche macchie da gravidanza, come il melasma. La composizione degli ingredienti permette a queste creme di lavorare sulla pelle in profondità, con un risultato più omogeneo e fresco.
Effetti collaterali
Pur non essendo pericolose, le creme schiarenti possono comunque innescare alcune reazioni a cui prestare molta attenzione. La più comune tra queste è la dermatite, con il conseguente prurito, legata all’azione degli acidi. Per le pelli più delicate e sensibili, talvolta si può innescare un’allergia da contatto (tipica delle creme). Per evitare eventuali effetti collaterali, si consiglia sempre di applicare una piccola parte di crema ai bordi del viso, così da notare le prime reazioni della pelle.
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