Lo stile degli anni 30 è davvero inconfondibile: le chiome ondulate sui caschetti corti sono impresse nella memoria di tutti. Le acconciature di questa epoca sono una vera e propria icona, da richiamare anche ai giorni nostri con alcune semplicissime tecniche.
Lo stile anni 30
Gli anni 30 hanno segnato una svolta importante per lo stile femminile: hanno infatti inaugurato la moda dei capelli ondulati. In realtà si tratta di un decennio di passaggio, a cavallo tra i tagli corti e netti degli anni 20 e le prime ciocche sinuose di metà secolo. Le donne di questo periodo hanno iniziato ad osare, sfoggiando delle acconciature estrose e particolarmente curate.
Lo stile degli anni 30 si può suddividere in 2 categorie: quello nostalgico d’inizio secolo, con un taglio preciso e chiome lisce, e quello dell’avanguardia con delle onde molto definite. Il punto d’incontro tra le due tendenze è la lunghezza dei capelli: entrambi particolarmente corti. I capelli corti a caschetto sono un grande classico che, negli anni, è stato rivisitato in tante varianti a seconda delle mode. Negli anni 30 sono stati sinonimo di bellezza ed eleganza, dando più personalità a una semplice chioma.
Le acconciature
Come abbiamo detto, la moda degli anni 30 si distingue per i tagli molto corti, generalmente all’altezza delle orecchie. Nonostante la lunghezza ridotta, i capelli si possono comunque acconciare in tanti modi diversi a seconda della propria personalità.
Caschetto liscio
Molto in voga alla fine degli anni 20, il caschetto liscio è durato fino al decennio successivo. Si tratta di un taglio molto preciso, con una linea netta all’altezza della nuca. L’acconciatura in sé è molto semplice da realizzare: basta lisciare alla perfezione ogni ciocca. Per accentuare il taglio, poi, si può aggiungere anche una frangia corta con lo stesso taglio: una linea precisissima sulla fronte.
Per ottenere i migliori risultati, si può ricorrere alla piastra passandola sulle singole ciocche. Il tocco finale si concentra sulle punte delle ciocche frontali, piegandole in avanti verso il mento.
Completando con una passata di lacca su tutta la capigliatura, si garantisce una tenuta ancora più lunga e capelli più lucenti.
Caschetto con boccoli
Un’altra pettinatura classica degli anni 30 vede la prima comparsa dei boccoli, soprattutto nella parte finale dei capelli. Arricciando le punte (facendo attenzione a non incurvare anche le radici), si ottiene un caschetto più compatto e movimentato.
Per creare questo effetto basta utilizzare una piastra arricciacapelli piuttosto larga, oppure i classici bigodini, fissando ogni ciocca. Questa acconciatura si realizza con la riga a metà, quindi al centro della fronte, creando una perfetta simmetria su entrambi i lati. Per renderla perfettamente armoniosa, arricciate le ciocche frontali verso l’interno: in questo modo risulterà ancora più elegante.
Caschetto a onde
Il caschetto a onde è l’icona della donna anni 30, con la chioma ondulata ben aderente alla testa. Per quanto possa sembrare complicata, questa acconciatura si può realizzare molto facilmente anche se si hanno i capelli più lunghi. Il segreto è dato dalle forcine, o dai beccucci, con cui fissare le chiome.
Fate una riga laterale e create dei boccoli con una piastra arricciacapelli; una volta finito, pettinate delicatamente tutta la chioma mantenendola ondulata. Posizionate una forcina tra un’onda e l’altra in modo che le ciocche siano ben aderenti alla testa, poi passate molta lacca e tenete in posa per 30-60 minuti. Chi ha i capelli più lunghi può raccoglierli con un delicato chignon, da fissare nella parte bassa all’altezza della nuca.
Dopo il periodo di posa, togliete le forcine con molta attenzione e spruzzate altra lacca per garantirvi una tenuta ancora più lunga.
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