Detergere la pelle del viso è un gesto che dovrebbe far parte della quotidianità di tutte le donne: per apparire al meglio, la pelle del viso ha infatti bisogno di essere meticolosamente detersa sia il mattino, sia la sera.
Ma non si tratta solo di una questione estetica: una buona detersione, oltre a rendere la pelle più bella e luminosa, serve soprattutto a eliminare tutte quelle impurità (particelle di smog, polvere, trucco, sebo in eccesso...) che durante il giorno inevitabilmente si depositano sulla pelle del viso, la più esposta e delicata, alterandone il film idrolipidico naturale e non facendola traspirare normalmente.
Detergere con accuratezza la pelle del viso è quindi di grande importanza per farla respirare e per mantenerla in buona salute.
Chiarito questo, si pone il problema: quale detergente scegliere? La scelta del detergente va effettuata con criterio, considerando soprattutto il proprio tipo di pelle (secca, grassa, normale...): sbagliare detergente è quasi peggio che non detergere affatto, perché un prodotto non adatto può far seccare la pelle o al contrario innescare una maggiore produzione di sebo (con tutte le conseguenze spiacevoli che ne derivano, come brufoletti e aspetto lucido).
No alla detersione con sola acqua e al sapone
Alcune donne trascurano l'importanza dell'utilizzo di un buon detergente pensando che sia sufficiente sciacquare il viso con la sola acqua. Niente di più sbagliato: l'acqua non è sufficiente per rimuovere tutti quei residui di smog e di trucco che, ostruendo i pori, impediscono alla pelle di respirare. Queste funzioni può svolgerle solo un detergente. Un altro detergente inappropriato per la pelle del viso è il sapone, quello che comunemente si usa per le mani o per il corpo: è assolutamente da evitare per il viso perché ha ingredienti troppo aggressivi e un pH basico, molto diverso dal pH acido della pelle del viso.
I panetti
Vanno invece bene per detergere il viso i panetti (chiamati anche “saponi non saponi”) che, nonostante la forma del tutto simile a quella di una saponetta, hanno una composizione molto diversa da quella del normale sapone. Il loro pH è infatti acido e sono composti da ingredienti non aggressivi: le sostanze emollienti presenti nei panetti detergono delicatamente la pelle senza seccarla.
Gel detergente per pelle mista/grassa a tendenza acneica
Chi ha la pelle impura o grassa con tendenza acneica dovrebbe scegliere un detergente in gel, meglio se con componenti che svolgono un'azione purificante e sebonormalizzante. Per chi ha la pelle mista può andare bene un semplice gel detergente fresco e leggero, che solitamente svolge pure una leggera funzione astringente sui pori.
Esistono anche gel detergenti con microgranuli: si tratta di prodotti che, oltre a pulire il viso, lo esfoliano leggermente grazie alla presenza di alcuni specifici granuli che contribuiscono ad eliminare le impurità. Questo tipo di detergente è adatto solo alle pelli particolarmente impure, se applicato quotidianamente. Come trattamento saltuario per purificare l'epidermide è consigliabile invece anche agli altri tipi di pelle. Tutti i detergenti in gel si applicano in piccola quantità sulla pelle umida, massaggiando delicatamente, dopodiché si risciacqua il viso con acqua tiepida.
Mousse detergente per pelli miste
Le pelli miste possono optare anche per una mousse detergente: non è molto diversa dal gel, se non per il fatto che ha una composizione più delicata e fuoriesce dall'erogatore già sotto forma di schiuma. Molto facile da usare (si utilizza come il gel, applicandola sul viso umido per poi risciacquare con acqua tiepida), dà un'immediata sensazione di freschezza e di pulito.
Latte detergente per pelle secca
Ideale per le pelli secche è invece il latte detergente, dalla consistenza corposa e un po' grassa (contiene infatti anche sostanze lipidiche). A differenza del gel e della mousse, va messo sulla pelle preferibilmente asciutta, dopodiché va tolto con l'aiuto di un batuffolo di cotone imbevuto nel tonico.
Acqua micellare
L'acqua micellare è una delle soluzioni detergenti per il viso più nuove sul mercato. A differenza dei prodotti finora elencati, che vanno usati solo per detergere il viso e non il contorno occhi, l'acqua micellare può essere tranquillamente usata anche per struccare la delicata zona perioculare. Inoltre va bene sia per le pelli miste/grasse, che per quelle secche. Si chiama acqua micellare perché ha una composizione piuttosto particolare: è formata infatti da una soluzione acquosa arricchita da alcune molecole chiamate appunto micelle, che svolgono in modo molto efficace l'azione detergente. L'acqua micellare si applica sul viso con l'aiuto di un batuffolo di cotone: dopo l'applicazione non c'è nemmeno bisogno di risciacquare, per cui è un detergente molto pratico da usare.
E per finire, tonico o acqua termale
Per completare la pulizia del viso, consigliamo anche l'utilizzo, dopo il prodotto detergente, di un tonico o di un'acqua termale. Questi due prodotti vanno bene per tutti i tipi di pelle e hanno funzioni abbastanza simili. Il tonico completa l'azione del detergente perché aiuta ad eliminare gli ultimi residui di impurità. Inoltre, come dice il suo stesso nome, tonifica, rinfresca e rivitalizza la pelle. Sceglietene uno senza alcol e picchiettatelo delicatamente sul viso con un dischetto di cotone, senza risciacquare.
Se avete la pelle particolarmente sensibile allora per voi l'acqua termale sarà ancora meglio del tonico. Rispetto al tonico l’acqua termale è infatti più delicata, perché contiene sostanze lenitive perfette per le pelli molto sensibili, quelle che tendono facilmente all'arrossamento. Si applica spruzzandola sul viso (generalmente l'acqua termale viene venduta sotto forma di bomboletta spray) dopo l'abituale detersione, si lascia sul viso per una manciata di secondi, per poi tamponare con un dischetto di cotone: gli ultimi residui di impurità verranno così eliminati, con in più un'azione lenitiva.
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