Sentite l’esigenza di una bella vacanza rigenerante ma la città vi tiene prigionieri? Regalatevi un momento di relax con un buon bagno di vapore! Vedrete che vi sentirete rinati e pronti ad affrontare una nuova giornata di lavoro con il sorriso!
Le origini
Le origini del bagno turco come trattamento di relax, ma anche come soluzione curativa per numerosi disturbi, si perde nella notte dei tempi. Le prime testimonianze risalgono all’Impero Egizio, quando già il bagno turco era diffuso per curare corpo e spirito. Il bagno di vapore si diffonde poi ampiamente nell’Impero Romano, dove la cura del corpo diventa quasi un rituale e una buona abitudine delle classi sociali più alte. Come non ricordare le famosissime terme costruite ai tempi dell’antica Roma? Anche i popoli arabi conoscevano questo trattamento, che veniva proposto negli hammam, i tradizionali bagni, abbinato a massaggi a base di sapone nero, olio di argan e argilla eseguiti con un guanto in crine.
I benefici
Il bagno turco è un bagno di vapore che si ottiene in un luogo chiuso a una temperatura elevata, fino ai 40° o 60°. L’umidità all’interno del luogo chiuso è anch’essa molto alta, generalmente tra il 90% e il 100%. Nonostante non procuri l’evidente sudorazione tipica della sauna, il bagno turco ha gli stessi effetti benefici e inoltre è un ottimo rimedio per combattere stanchezza e stress. Infatti il vapore dilata i pori della pelle, rendendola morbida ed elastica e permettendo all’organismo di eliminare attraverso di essa le tossine, depurandovi. Inoltre l’essere avvolti da una tiepida nuvola di vapore acqueo in sé ha un ottimo effetto sulla psiche, creando una sensazione di rilassamento e benessere generale.
I rischi
Per quanto il bagno turco possa apparire un piacere apparentemente innocuo, esistono concreti rischi che non vanno assolutamente trascurati. Il calore e l’umidità del bagno turco rendono difficoltosa la respirazione e fanno sì che aumenti la frequenza del battito cardiaco, motivo per cui è sconsigliato a chi soffre di problemi di cuore. Inoltre l’intero sistema circolatorio è messo a dura prova durante questo trattamento, in quanto il calore favorisce la vasodilatazione periferica che si può constatare con il rossore della pelle. Se avete avuto in passato o soffrite di disturbi circolatori, sarà meglio evitare.
Comuni inconvenienti a cui potrete andare incontro in un bagno turco sono mal di testa, giramenti di testa, sensazione di debolezza e torpore, sete e perdita temporanea di coscienza. In questi casi, non appena avvertite il disturbo, uscite dal bagno turco, stendetevi e rinfrescatevi con dell’acqua.
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