Jujitsu

Cosa è
Il Jujitsu è un’arte marziale nata in Giappone, intorno al 1500. Il nome jitsu o jutsu significa appunto arte, mentre ju sta per morbido, cedevole o dolce. Inizialmente questo sport veniva praticato dai Samurai che lo utilizzavano per combattimenti a mani nude. È soprattutto uno sport di difesa personale che si basa molto sull’equilibrio corporeo e sulla forza.
Nel Jujitsu si acquistano con gli anni diversi gradi che vengono chiamati kyu, contraddistinti dal colore della cintura: la cintura rossa (che corrisponde al 10° kyu) viene indossata prima di svolgere l’esame. Questa cintura è seguita poi da quella bianca (9° kyu) e dalla la cintura gialla (8° kyu); il 7° kyu corrisponde alla cintura arancione, poi il verde (6° kyu), seguito dalla cintura bianca e blu (5° kyu). Blu è il colore della cintura del 4° kyu, il 3° kyu è di colore viola, il 2° kyu è di color bianca e marrone e infine il 1° kyu di colore marrone.
Successivamente si passa ai gradi (Dan) che nel Jujitsu sono: Shodan è il 1° Dan nera; il Nidan è il 2° Dan nera con due tacche; il Sandan è il 3° Dan nera con tre tacche; il Yondan è il 4° Dan nera con quattro tacche; il Godan è il 5° Dan nera con cinque tacche; il Rokudan è il 6° Dan nera con sei tacche; il Shichidan è il 7° Dan nera con sette tacche; il Hachidan è l’8° Dan nera con otto tacche; il Kudan è il 9° Dan nera con nove tacche e infine il Judan , ovvero il 10° Dan nera con dieci tacche.
Tipi
Del Jujitsu si possono distinguere due tipologie di gara: il fighting system che è una forma di combattimento tra due persone, ed il duo system, una forma di combattimento in cui viene simulata una difesa a coppie.
Pro
Il Jujitsu permette di sviluppare il benessere psico-fisico, di migliorare la concentrazione, l’attenzione, il coordinamento dei movimenti e l’equilibrio corporeo. Inoltre stimola molto la sicurezza interiore nell’affrontare altre persone. In più permette di calmare lo spirito e di controllare la propria forza fisica e mentale. Il Jujitsu è una disciplina che permette all’atleta anche di conoscere meglio se stessi e di scoprire i propri limiti.
Contro
Il Jujitsu non è adatto a persone che presentano problemi all’apparato scheletrico, cosi come a chi soffre di traumi alle ginocchia o ai legamenti. Bisogna rinunciare a praticare questa disciplina anche quando si hanno patologie legate al sistema cardiovascolare e respiratorio.
Quando iniziare
Non esiste un’età ben precisa per quando iniziare a praticare il Jujitsu; è comunque consigliabile far iniziare i bambini all’età di 10-11 anni.
Attrezzatura e abbigliamento
L’abbigliamento base per questa disciplina è il kimono. Non vanno indossate scarpette dato che questo sport viene praticato scalzi. Inoltre non sono previste attrezzature visto che il combattimento avviene a mani nude.
Il Jujitsu è un’arte marziale nata in Giappone, intorno al 1500. Il nome jitsu o jutsu significa appunto arte, mentre ju sta per morbido, cedevole o dolce. Inizialmente questo sport veniva praticato dai Samurai che lo utilizzavano per combattimenti a mani nude. È soprattutto uno sport di difesa personale che si basa molto sull’equilibrio corporeo e sulla forza.
Nel Jujitsu si acquistano con gli anni diversi gradi che vengono chiamati kyu, contraddistinti dal colore della cintura: la cintura rossa (che corrisponde al 10° kyu) viene indossata prima di svolgere l’esame. Questa cintura è seguita poi da quella bianca (9° kyu) e dalla la cintura gialla (8° kyu); il 7° kyu corrisponde alla cintura arancione, poi il verde (6° kyu), seguito dalla cintura bianca e blu (5° kyu). Blu è il colore della cintura del 4° kyu, il 3° kyu è di colore viola, il 2° kyu è di color bianca e marrone e infine il 1° kyu di colore marrone.
Successivamente si passa ai gradi (Dan) che nel Jujitsu sono: Shodan è il 1° Dan nera; il Nidan è il 2° Dan nera con due tacche; il Sandan è il 3° Dan nera con tre tacche; il Yondan è il 4° Dan nera con quattro tacche; il Godan è il 5° Dan nera con cinque tacche; il Rokudan è il 6° Dan nera con sei tacche; il Shichidan è il 7° Dan nera con sette tacche; il Hachidan è l’8° Dan nera con otto tacche; il Kudan è il 9° Dan nera con nove tacche e infine il Judan , ovvero il 10° Dan nera con dieci tacche.
Tipi
Del Jujitsu si possono distinguere due tipologie di gara: il fighting system che è una forma di combattimento tra due persone, ed il duo system, una forma di combattimento in cui viene simulata una difesa a coppie.
Pro
Il Jujitsu permette di sviluppare il benessere psico-fisico, di migliorare la concentrazione, l’attenzione, il coordinamento dei movimenti e l’equilibrio corporeo. Inoltre stimola molto la sicurezza interiore nell’affrontare altre persone. In più permette di calmare lo spirito e di controllare la propria forza fisica e mentale. Il Jujitsu è una disciplina che permette all’atleta anche di conoscere meglio se stessi e di scoprire i propri limiti.
Contro
Il Jujitsu non è adatto a persone che presentano problemi all’apparato scheletrico, cosi come a chi soffre di traumi alle ginocchia o ai legamenti. Bisogna rinunciare a praticare questa disciplina anche quando si hanno patologie legate al sistema cardiovascolare e respiratorio.
Quando iniziare
Non esiste un’età ben precisa per quando iniziare a praticare il Jujitsu; è comunque consigliabile far iniziare i bambini all’età di 10-11 anni.
Attrezzatura e abbigliamento
L’abbigliamento base per questa disciplina è il kimono. Non vanno indossate scarpette dato che questo sport viene praticato scalzi. Inoltre non sono previste attrezzature visto che il combattimento avviene a mani nude.
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