Stretching per i bicipiti

Prima di iniziare qualsiasi allenamento si consiglia sempre di fare stretching. Si tratta di alcuni esercizi da eseguire facilmente per scaldare i muscoli, così da evitare gli strappi. Nel caso dei bicipiti, si può seguire una sessione da 3 esercizi da fare prima della palestra.
Esercizio n°1
Per iniziare si può provare un esercizio davvero semplicissimo, da eseguire comodamente a casa. Si tratta di un allungamento dei bicipiti, quindi un esercizio di stretching, che serve a scaldare i muscoli prima di una sessione di allenamento. Essendo alla portata di tutti, questo movimento non richiede alcuna attenzione particolare se non quella di distendere le braccia poco per volta. In questo modo si eviterà di affaticare i bicipiti prima ancora dei iniziare l’allenamento.
Mettetevi in piedi con la schiena ben dritta e le gambe leggermente divaricate. Avvicinate le mani e incrociatele, quindi portate le braccia in avanti.
Ruotate i polsi verso di voi, spingendo i palmi delle mani verso l’esterno e stendete le braccia davanti al vostro viso.
Schiacciate in avanti per circa 5 secondi, poi riportate le braccia in basso e rilassate i bicipiti.
Ripetete questo esercizio per altre 4 volte, incrementando la spinta delle braccia verso l’esterno.
Esercizio n°2
Anche il secondo esercizio è facile da eseguire, così come la maggior parte degli esercizi di stretching. Per aumentare l’elasticità dei muscoli del braccio potete unirlo a quello precedente, soprattutto in vista di un allenamento. Così facendo riuscirete ad essere ancora più prestanti, evitando di incorrere in eventuali strappi muscolari.
Mettetevi in piedi con la schiena e le spalle dritte, quindi tenete il collo in linea con la spina dorsale guardando davanti a voi.
Stendete il braccio destro davanti a voi, volgendo il palmo della mano verso l’alto, poi afferrate quest’ultimo con la mano sinistra.
Piegate il palmo destro verso il basso: i muscoli del braccio si stenderanno di conseguenza.
Tenete la posizione per 15 secondi, continuando a spingere, poi tornate a quella iniziale.
Ripetete questo esercizio anche con l’altro braccio, eseguendo un totale di 4 allungamenti per parte.
Esercizio n°3
Per completare la sessione di stretching per i bicipiti potete seguire un ultimo esercizio. Anche in questo caso si tratta di un movimento che richiede poco sforzo, da completare senza tirare troppo i muscoli. Gli esercizi di allungamento, infatti, devono sempre essere eseguiti lentamente e in modo preciso, così da concentrarsi su un unico gruppo muscolare. Nel caso dei bicipiti, bisogna prestare attenzione anche alla schiena e alle spalle, evitando di affaticarli con i movimenti sbagliati.
Mettetevi in piedi davanti a una porta o a un angolo della casa, con le gambe leggermente divaricate e la schiena dritta.
Afferrate lo stipite della porta, o l’angolo, con la mano destra, poi ruotate e portatevi in avanti facendo 1 o 2 passi.
Una volta girati, mantenete la presa per 15 secondi spingendo leggermente in avanti, dopodiché tornate alla posizione di partenza ruotando nuovamente.
Ripetete questo esercizio anche con l’altro braccio, facendo 3 allungamenti per ogni parte.
Esercizio n°1
Per iniziare si può provare un esercizio davvero semplicissimo, da eseguire comodamente a casa. Si tratta di un allungamento dei bicipiti, quindi un esercizio di stretching, che serve a scaldare i muscoli prima di una sessione di allenamento. Essendo alla portata di tutti, questo movimento non richiede alcuna attenzione particolare se non quella di distendere le braccia poco per volta. In questo modo si eviterà di affaticare i bicipiti prima ancora dei iniziare l’allenamento.
Mettetevi in piedi con la schiena ben dritta e le gambe leggermente divaricate. Avvicinate le mani e incrociatele, quindi portate le braccia in avanti.
Ruotate i polsi verso di voi, spingendo i palmi delle mani verso l’esterno e stendete le braccia davanti al vostro viso.
Schiacciate in avanti per circa 5 secondi, poi riportate le braccia in basso e rilassate i bicipiti.
Ripetete questo esercizio per altre 4 volte, incrementando la spinta delle braccia verso l’esterno.
Esercizio n°2
Anche il secondo esercizio è facile da eseguire, così come la maggior parte degli esercizi di stretching. Per aumentare l’elasticità dei muscoli del braccio potete unirlo a quello precedente, soprattutto in vista di un allenamento. Così facendo riuscirete ad essere ancora più prestanti, evitando di incorrere in eventuali strappi muscolari.
Mettetevi in piedi con la schiena e le spalle dritte, quindi tenete il collo in linea con la spina dorsale guardando davanti a voi.
Stendete il braccio destro davanti a voi, volgendo il palmo della mano verso l’alto, poi afferrate quest’ultimo con la mano sinistra.
Piegate il palmo destro verso il basso: i muscoli del braccio si stenderanno di conseguenza.
Tenete la posizione per 15 secondi, continuando a spingere, poi tornate a quella iniziale.
Ripetete questo esercizio anche con l’altro braccio, eseguendo un totale di 4 allungamenti per parte.
Esercizio n°3
Per completare la sessione di stretching per i bicipiti potete seguire un ultimo esercizio. Anche in questo caso si tratta di un movimento che richiede poco sforzo, da completare senza tirare troppo i muscoli. Gli esercizi di allungamento, infatti, devono sempre essere eseguiti lentamente e in modo preciso, così da concentrarsi su un unico gruppo muscolare. Nel caso dei bicipiti, bisogna prestare attenzione anche alla schiena e alle spalle, evitando di affaticarli con i movimenti sbagliati.
Mettetevi in piedi davanti a una porta o a un angolo della casa, con le gambe leggermente divaricate e la schiena dritta.
Afferrate lo stipite della porta, o l’angolo, con la mano destra, poi ruotate e portatevi in avanti facendo 1 o 2 passi.
Una volta girati, mantenete la presa per 15 secondi spingendo leggermente in avanti, dopodiché tornate alla posizione di partenza ruotando nuovamente.
Ripetete questo esercizio anche con l’altro braccio, facendo 3 allungamenti per ogni parte.
Grazie, riceverai una mail con le istruzioni per attivare il commento!
Se non ricevi il messaggio controlla anche tra la tua posta indesiderata,
il messaggio potrebbe essere erroneamente considerato come spam.
Riceverai una mail con le istruzioni per la pubblicazione del tuo commento.
I commenti sono moderati.