Ginnastica presciistica

Lo sci è uno sport alquanto impegnativo che coinvolge le gambe e il busto. In vista di una prestazione duratura, come la settimana bianca, ci si può scaldare i muscoli con alcuni esercizi semplici. Ripetendoli quotidianamente, si avvertirà meno fatica durante la giornata.
Esercizio n°1
Per iniziare l’allenamento presciistico è necessario concentrarsi sui legamenti delle ginocchia, così da renderle più elastiche. Il primo esercizio da eseguire è molto semplice, eppure garantisce un’ottima preparazione che permette di sentire meno la fatica durante la sciata. Grazie a un allenamento costante, infatti, si potrà sciare per una giornata intera senza avvertire il classico appesantimento delle gambe.
Mettetevi in piedi tenendo la schiena ben dritta, con le mani distese lungo i fianchi e i palmi rivolti indietro. Divaricate leggermente le gambe, poi piegatele senza inarcare la schiena. Scendete finché i glutei non saranno poco sopra ai talloni, tenendovi in equilibro sulla punta dei piedi e portando le braccia davanti a voi. Tenete la posizione per appena 5 secondi, poi tornate a quella iniziale.
Riposatevi per alcuni istanti, poi fate altre 7 ripetizioni.
Esercizio n°2
Gli addominali, soprattutto quelli laterali, sono fondamentali per assorbire i balzi relativi allo sci, e di conseguenza devono sempre essere tenuti in allenamento. L’esercizio dedicato a questi muscoli si realizza molto facilmente e, se eseguito ogni giorno, aiuta a prevenire eventuali strappi muscolari. Lavorando sugli addominali laterali si riesce anche ad essere più prestanti per un’attività sciistica prolungata come, ad esempio, una settimana bianca. Il busto, per lo sci, è importante tanto quanto le gambe: in vista di una sciata, quindi, non bisogna dimenticare di scaldarlo a dovere.
Mettetevi in piedi con la schiena ben dritta, le gambe leggermente divaricate e le mani appoggiate ai fianchi.
Ruotate il busto verso destra, tenendo le spalle dritte, poi tornate alla posizione di partenza. Giratelo verso sinistra, quindi ripetete l’intero esercizio alternando i due lati.
Ripetete questo esercizio 20 volte per parte, quindi con un totale di 40 rotazioni, facendo dei movimenti fluidi.
Esercizio n°3
L’ultimo esercizio che vi proponiamo richiede un impegno maggiore, perché coinvolge diverse parti del corpo per un allenamento più completo. Gli addominali, i glutei e le cosce vengono stimolati con un esercizio di resistenza, così da renderli più prestanti per un’intera giornata di sci. Il segreto per eseguirlo al meglio è di fare dei movimenti delicati e precisi, senza sforzarsi troppo, ripetendolo con costanza.
Stendete uno stuoino per lo yoga sul pavimento e sdraiatevi in posizione supina. Stendete le gambe tenendole tese e unite, con le braccia lungo i fianchi e i palmi delle mani appoggiati a terra. Sollevate le gambe quasi in verticale, inspirando, e mantenete la posizione per 5 secondi. Abbassatele finché i talloni non saranno sollevati dal pavimento di appena 10 cm, quindi tenente questa posizione per altri 5 secondi.
Riposatevi per circa 1 minuto, dopodiché ripetete l’esercizio per altre 8 volte.
Esercizio n°1
Per iniziare l’allenamento presciistico è necessario concentrarsi sui legamenti delle ginocchia, così da renderle più elastiche. Il primo esercizio da eseguire è molto semplice, eppure garantisce un’ottima preparazione che permette di sentire meno la fatica durante la sciata. Grazie a un allenamento costante, infatti, si potrà sciare per una giornata intera senza avvertire il classico appesantimento delle gambe.
Mettetevi in piedi tenendo la schiena ben dritta, con le mani distese lungo i fianchi e i palmi rivolti indietro. Divaricate leggermente le gambe, poi piegatele senza inarcare la schiena. Scendete finché i glutei non saranno poco sopra ai talloni, tenendovi in equilibro sulla punta dei piedi e portando le braccia davanti a voi. Tenete la posizione per appena 5 secondi, poi tornate a quella iniziale.
Riposatevi per alcuni istanti, poi fate altre 7 ripetizioni.
Esercizio n°2
Gli addominali, soprattutto quelli laterali, sono fondamentali per assorbire i balzi relativi allo sci, e di conseguenza devono sempre essere tenuti in allenamento. L’esercizio dedicato a questi muscoli si realizza molto facilmente e, se eseguito ogni giorno, aiuta a prevenire eventuali strappi muscolari. Lavorando sugli addominali laterali si riesce anche ad essere più prestanti per un’attività sciistica prolungata come, ad esempio, una settimana bianca. Il busto, per lo sci, è importante tanto quanto le gambe: in vista di una sciata, quindi, non bisogna dimenticare di scaldarlo a dovere.
Mettetevi in piedi con la schiena ben dritta, le gambe leggermente divaricate e le mani appoggiate ai fianchi.
Ruotate il busto verso destra, tenendo le spalle dritte, poi tornate alla posizione di partenza. Giratelo verso sinistra, quindi ripetete l’intero esercizio alternando i due lati.
Ripetete questo esercizio 20 volte per parte, quindi con un totale di 40 rotazioni, facendo dei movimenti fluidi.
Esercizio n°3
L’ultimo esercizio che vi proponiamo richiede un impegno maggiore, perché coinvolge diverse parti del corpo per un allenamento più completo. Gli addominali, i glutei e le cosce vengono stimolati con un esercizio di resistenza, così da renderli più prestanti per un’intera giornata di sci. Il segreto per eseguirlo al meglio è di fare dei movimenti delicati e precisi, senza sforzarsi troppo, ripetendolo con costanza.
Stendete uno stuoino per lo yoga sul pavimento e sdraiatevi in posizione supina. Stendete le gambe tenendole tese e unite, con le braccia lungo i fianchi e i palmi delle mani appoggiati a terra. Sollevate le gambe quasi in verticale, inspirando, e mantenete la posizione per 5 secondi. Abbassatele finché i talloni non saranno sollevati dal pavimento di appena 10 cm, quindi tenente questa posizione per altri 5 secondi.
Riposatevi per circa 1 minuto, dopodiché ripetete l’esercizio per altre 8 volte.
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