Esercizi per l’ernia lombare

L’ernia lombare è un disturbo molto diffuso, che si palesa in seguito a traumi di varia natura o a sforzi improvvisi, con delle fitte dolorose nella parte bassa della schiena. Per risolvere il problema non è necessario ricorrere alla chirurgia: bastano alcuni esercizi precisi.
L’ernia lombare non è altro che la fuoriuscita del nucleo polposo presente nei dischi intervertebrali che, premendo sui nervi, genera dei dolori acuti agli arti inferiori o all’inguine. Prima di intraprendere qualsiasi terapia o allenamento, è necessario consultare il proprio medico. Una volta accertata la natura del dolore, potete trovare sollievo grazie a 3 esercizi che agiscono direttamente sulla zona lombare, distendendo la spina dorsale senza alcuno sforzo.
Primo esercizio
Per cominciare, dedicatevi a un esercizio semplicissimo che potete fare in qualsiasi momento della giornata; senza fare alcuno sforzo, infatti, riuscirete a provare un sollievo immediato. Così come per ogni allenamento, si consiglia di ripetere questo esercizio almeno 1 volta al mattino e 1 volta la sera, prima di coricarsi.
Stendete uno stuoino sul pavimento e sdraiatevi supini. Appoggiate tutta la pianta dei piedi a terra, piegando le ginocchia, e tenete le braccia lungo i fianchi con le mani appoggiate allo stuoino. Fate una leggera pressione sui glutei e le spalle, quindi inarcate la zona lombare verso l’alto: non sforzatevi troppo, alzatela leggermente.
Tenete la posizione per 2-3 secondi, poi tornate alla fase di partenza; riposatevi per circa 10 secondi e ripetete l’esercizio 20 volte.
Secondo esercizio
Il secondo esercizio aiuta a distendere la spina dorsale nel modo più corretto, così da non schiacciare la zona lombare peggiorando la situazione. Anche in questo caso si tratta di uno sforzo minimo, perciò eseguitelo quotidianamente senza timori: i risultati parleranno da soli!
Stendete lo stuoino a terra su una superficie dura, quindi sdraiatevi a pancia in su. Piegate le gambe tenendo i piedi ben saldi sul pavimento e le braccia distese lungo i fianchi. Iniziate l’esercizio portando le mani dietro alle cosce, poi sollevate le ginocchia verso il petto aiutandovi con le mani. Allo stesso tempo, piegate le spalle verso le gambe ritrovandovi in una posizione “a uovo”: mantenetela per 5 secondi e abbassate le gambe tornando alla fase di partenza.
Dopo aver concluso l’esercizio, riposatevi per alcuni istanti e ripetetelo per altre 5 volte.
Terzo esercizio
L’ultimo esercizio che vi proponiamo è molto efficace e poco più stancante dei precedenti; pur non essendo faticoso, richiede una maggiore elasticità perché preme proprio sulla zona lombare per distenderla meglio. Se ripetuto 4 volte al giorno, questo allenamento può davvero fare la differenza per i dolori causati dall’ernia, quindi se ne consiglia una continuità per almeno 3 settimane.
In questo caso dovete stare seduti su una sedia ben salda (possibilmente senza rotelle). Appoggiate i glutei sul bordo, divaricate le gambe e tenete le mani sulle ginocchia. Iniziate l’esercizio piegandovi in avanti, poi scendete portando le mani verso i piedi; quando il petto avrà toccato le ginocchia, afferrate le caviglie con le mani e tenete la posizione per 2-3 secondi. Tornate alla posizione di partenza molto lentamente, tenete la schiena dritta per circa 10 secondi, poi ripetete l’esercizio per 5 volte.
L’ernia lombare non è altro che la fuoriuscita del nucleo polposo presente nei dischi intervertebrali che, premendo sui nervi, genera dei dolori acuti agli arti inferiori o all’inguine. Prima di intraprendere qualsiasi terapia o allenamento, è necessario consultare il proprio medico. Una volta accertata la natura del dolore, potete trovare sollievo grazie a 3 esercizi che agiscono direttamente sulla zona lombare, distendendo la spina dorsale senza alcuno sforzo.
Primo esercizio
Per cominciare, dedicatevi a un esercizio semplicissimo che potete fare in qualsiasi momento della giornata; senza fare alcuno sforzo, infatti, riuscirete a provare un sollievo immediato. Così come per ogni allenamento, si consiglia di ripetere questo esercizio almeno 1 volta al mattino e 1 volta la sera, prima di coricarsi.
Stendete uno stuoino sul pavimento e sdraiatevi supini. Appoggiate tutta la pianta dei piedi a terra, piegando le ginocchia, e tenete le braccia lungo i fianchi con le mani appoggiate allo stuoino. Fate una leggera pressione sui glutei e le spalle, quindi inarcate la zona lombare verso l’alto: non sforzatevi troppo, alzatela leggermente.
Tenete la posizione per 2-3 secondi, poi tornate alla fase di partenza; riposatevi per circa 10 secondi e ripetete l’esercizio 20 volte.
Secondo esercizio
Il secondo esercizio aiuta a distendere la spina dorsale nel modo più corretto, così da non schiacciare la zona lombare peggiorando la situazione. Anche in questo caso si tratta di uno sforzo minimo, perciò eseguitelo quotidianamente senza timori: i risultati parleranno da soli!
Stendete lo stuoino a terra su una superficie dura, quindi sdraiatevi a pancia in su. Piegate le gambe tenendo i piedi ben saldi sul pavimento e le braccia distese lungo i fianchi. Iniziate l’esercizio portando le mani dietro alle cosce, poi sollevate le ginocchia verso il petto aiutandovi con le mani. Allo stesso tempo, piegate le spalle verso le gambe ritrovandovi in una posizione “a uovo”: mantenetela per 5 secondi e abbassate le gambe tornando alla fase di partenza.
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Terzo esercizio
L’ultimo esercizio che vi proponiamo è molto efficace e poco più stancante dei precedenti; pur non essendo faticoso, richiede una maggiore elasticità perché preme proprio sulla zona lombare per distenderla meglio. Se ripetuto 4 volte al giorno, questo allenamento può davvero fare la differenza per i dolori causati dall’ernia, quindi se ne consiglia una continuità per almeno 3 settimane.
In questo caso dovete stare seduti su una sedia ben salda (possibilmente senza rotelle). Appoggiate i glutei sul bordo, divaricate le gambe e tenete le mani sulle ginocchia. Iniziate l’esercizio piegandovi in avanti, poi scendete portando le mani verso i piedi; quando il petto avrà toccato le ginocchia, afferrate le caviglie con le mani e tenete la posizione per 2-3 secondi. Tornate alla posizione di partenza molto lentamente, tenete la schiena dritta per circa 10 secondi, poi ripetete l’esercizio per 5 volte.
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