Esercizi per addominali obliqui

L’obiettivo di chi va in palestra e si allena con costanza per definire il proprio fisico è quello di scolpire i muscoli dell’addome. Ovvero raggiungere quella tanto sognata “tartaruga”, espressione utilizzata per definire il tessuto muscolare degli addominali che, se ben definito, si mostra come una griglia o meglio ancora proprio come il guscio di una tartaruga. Riuscire nell’impresa di scolpire gli addominali prevede tanto impegno e costanza dell’allenamento nel tempo. È impensabile ottenere dei risultati visibili in poco tempo sui muscoli dell’addome. Prima di poter tonificare gli addominali (alti, bassi e obliqui) bisogna eliminare il grasso e i chili di troppo. Si tratta di un’operazione preliminare fondamentale che può impegnare più o meno tempo a seconda della base di parte del proprio stato fisico.
In ogni caso, quando si allenano gli addominali, è bene svolgere allenamenti completi senza eccedere con alcuni trascurandone altri. Gli addominali, anche se costituiscono un unico tessuto muscolare, vengono convenzionalmente suddivisi in alti, bassi e obliqui. Qui ci concentriamo sugli esercizi per tonificare e sviluppare gli addominali obliqui o laterali. Tra le diverse zone degli addominali si tratta di quelli dove è più difficile ottenere i risultati. L’obiettivo è di smaltire i fianchi concentrandosi in maniera particolare sulle cosiddette “maniglie dell’amore”, che per molti saranno sexy, ma che per tanti altri costituiscono uno zimbello di troppo da eliminare e trasformare quanto prima. Gli addominali obliqui ben definiti sono ritenuti particolarmente seduttivi dalle donne, molte delle quali fanno proprio attenzione, durante l’estate in spiaggia, alla “cura” che gli uomini riservano alle loro maniglie dell’amore. Arma di seduzione che funziona anche a parti invertite.
È arrivato quindi il momento di vedere insieme qualche utile esercizio specifico, da poter svolgere in casa o all’aperto, riservato proprio agli addominali obliqui, anche se non è facile isolare quest’ultimi dal resto dei muscoli addominali.
1. Elevazione alternata ginocchia al petto
Distenditi per terra con le spalle leggermente sollevate in modo da tenere in costante tensione la parte alta dell’addome per tutta la durata dell’esercizio. Piega le ginocchia divaricando leggermente i piedi poggiati a terra. A questo punto con le mani dietro la nuca e le braccia larghe solleva il busto facendolo ruotare leggermente verso un lato e in contemporanea solleva il ginocchio opposto al lato di rotazione. Torna in posizione di partenza, senza poggiare le spalle a terra, e ripeti il movimento dall’altro lato. Fai 10-15 ripetizioni per tre serie.
2. Doppia torsione
Siediti per terra con le gambe sollevate e le ginocchia piegate, in posizione di equilibrio. Piega le braccia, sollevale e chiudi i pugni, facendoli toccare tra loro all’altezza del petto. A questo punto inizia a effettuare la torsione del busto verso un lato accompagnando il movimento con le braccia, mentre contemporaneamente muovi le gambe verso il lato opposto. Oscilla ripetendo le torsioni in maniera alternata prima da un lato e poi dall’altro, spingendo con le gambe sempre nel verso opposto a quello del busto. Ripeti il movimento per una decina di volte, per tre serie.
3. Piegamenti da piede a piede
Sdraiati per terra con le spalle leggermente sollevate, le braccia distese lungo i fianchi e le ginocchia piegate con i piedi uniti poggiati per terra. Partendo da questa posizione spingi verso destra allungando il braccio destro fino a toccare con la mano la caviglia destra, senza sollevare troppo il busto, ma alzandolo solo il necessario affinché la mano raggiunga la caviglia; torna in posizione di partenza e ripeti il movimento dal lato sinistro. Durante tutto l’esercizio contrai i muscoli dell’addome. Ripeti per una decina di volte, per 2-3 serie.
In ogni caso, quando si allenano gli addominali, è bene svolgere allenamenti completi senza eccedere con alcuni trascurandone altri. Gli addominali, anche se costituiscono un unico tessuto muscolare, vengono convenzionalmente suddivisi in alti, bassi e obliqui. Qui ci concentriamo sugli esercizi per tonificare e sviluppare gli addominali obliqui o laterali. Tra le diverse zone degli addominali si tratta di quelli dove è più difficile ottenere i risultati. L’obiettivo è di smaltire i fianchi concentrandosi in maniera particolare sulle cosiddette “maniglie dell’amore”, che per molti saranno sexy, ma che per tanti altri costituiscono uno zimbello di troppo da eliminare e trasformare quanto prima. Gli addominali obliqui ben definiti sono ritenuti particolarmente seduttivi dalle donne, molte delle quali fanno proprio attenzione, durante l’estate in spiaggia, alla “cura” che gli uomini riservano alle loro maniglie dell’amore. Arma di seduzione che funziona anche a parti invertite.
È arrivato quindi il momento di vedere insieme qualche utile esercizio specifico, da poter svolgere in casa o all’aperto, riservato proprio agli addominali obliqui, anche se non è facile isolare quest’ultimi dal resto dei muscoli addominali.
1. Elevazione alternata ginocchia al petto
Distenditi per terra con le spalle leggermente sollevate in modo da tenere in costante tensione la parte alta dell’addome per tutta la durata dell’esercizio. Piega le ginocchia divaricando leggermente i piedi poggiati a terra. A questo punto con le mani dietro la nuca e le braccia larghe solleva il busto facendolo ruotare leggermente verso un lato e in contemporanea solleva il ginocchio opposto al lato di rotazione. Torna in posizione di partenza, senza poggiare le spalle a terra, e ripeti il movimento dall’altro lato. Fai 10-15 ripetizioni per tre serie.
2. Doppia torsione
Siediti per terra con le gambe sollevate e le ginocchia piegate, in posizione di equilibrio. Piega le braccia, sollevale e chiudi i pugni, facendoli toccare tra loro all’altezza del petto. A questo punto inizia a effettuare la torsione del busto verso un lato accompagnando il movimento con le braccia, mentre contemporaneamente muovi le gambe verso il lato opposto. Oscilla ripetendo le torsioni in maniera alternata prima da un lato e poi dall’altro, spingendo con le gambe sempre nel verso opposto a quello del busto. Ripeti il movimento per una decina di volte, per tre serie.
3. Piegamenti da piede a piede
Sdraiati per terra con le spalle leggermente sollevate, le braccia distese lungo i fianchi e le ginocchia piegate con i piedi uniti poggiati per terra. Partendo da questa posizione spingi verso destra allungando il braccio destro fino a toccare con la mano la caviglia destra, senza sollevare troppo il busto, ma alzandolo solo il necessario affinché la mano raggiunga la caviglia; torna in posizione di partenza e ripeti il movimento dal lato sinistro. Durante tutto l’esercizio contrai i muscoli dell’addome. Ripeti per una decina di volte, per 2-3 serie.
Grazie, riceverai una mail con le istruzioni per attivare il commento!
Se non ricevi il messaggio controlla anche tra la tua posta indesiderata,
il messaggio potrebbe essere erroneamente considerato come spam.
Riceverai una mail con le istruzioni per la pubblicazione del tuo commento.
I commenti sono moderati.