Esercizi pancia piatta

Chi non sogna di avere una pancia piatta con i fianchi snelli? Tutte noi sappiamo benissimo come si può ottenere questo risultato, ma abbiamo paura ad ammetterlo: l’allenamento. In realtà bastano 3 esercizi da ripetere quotidianamente e con determinazione: nulla di più facile!
Primo esercizio
Per il primo esercizio vi consigliamo di fare i classici addominali, il movimento più efficace in assoluto che, se ripetuto con costanza, regala grandi soddisfazioni.
Sdraiatevi a terra con le gambe divaricate e piegate, facendo aderire tutta la pianta dei piedi a terra, poi mettete le mani incrociate dietro alla nuca.
Facendo ben attenzione a non piegare il collo, sollevate le spalle aiutandovi con le mani e, espirando, spingetele verso le gambe. Concentratevi sugli addominali, che in questo momento sono contratti, e tenete la posizione per 1-2 secondi. Ritornate alla fase iniziale inspirando e senza rilassare gli addominali.
Durante la prima settimana fate 15 flessioni ripetendole in 3 serie al giorno. Successivamente, la seconda settimana, fatene 20 per poi arrivare a 25 addominali per ogni serie.
Secondo esercizio
Il secondo esercizio può essere considerato una sorta di “addominali al contrario”, proprio perché si tratta di fare questo movimento in maniera inversa. Invece delle spalle, in questo caso si dovranno piegare le gambe in direzione del bacino: vediamo come.
Sdraiatevi a terra, supini, con i piedi appoggiati al pavimento e le gambe unite; stendete le braccia lungo i fianchi e girate i palmi verso l’alto.
Staccate i piedi da terra e, espirando, avvicinate le ginocchia al busto contraendo sia i glutei che gli addominali. Prestate attenzione a non spingere troppo sulle braccia, ma concentratevi sulla contrazione di questi muscoli. Tenete la posizione per 2 secondi e, inspirando, tornate alla fase di partenza lentamente e con delicatezza.
Iniziate questo allenamento ripetendo il movimento per 15 volte in 3 serie, poi arrivate a 20 dopo circa 1 settimana o 10 giorni.
Terzo esercizio
Così come per molti allenamenti, l’ultimo esercizio è sempre il più faticoso e, al tempo stesso, particolarmente efficace. Si tratta della combinazione dei primi due, dove il busto e le gambe collaborano simultaneamente con lo scopo ultimo di appiattire la pancia.
Stendetevi a terra supini, con le gambe divaricate e piegate, tenendo i piedi ben saldi a terra. Mettete le mani incrociate dietro alla nuca e, espirando, sollevate le spalle piegandovi in direzione di un fianco. Portate il gomito destro verso il ginocchio sinistro, tenete la posizione per 2 secondi e tornate a quella iniziale inspirando.
Ripetete questo esercizio alternando le direzioni (prima piegandovi verso destra, poi a sinistra) per un totale di 16 piegamenti. Riposate per 1-2 minuti e fate un’altra serie. Durante i primi tempi potete seguire questo allenamento per 3 volte al giorno; poi, dopo circa 10 giorni, aumentate la frequenza facendo 26 piegamenti per ogni serie.
Primo esercizio
Per il primo esercizio vi consigliamo di fare i classici addominali, il movimento più efficace in assoluto che, se ripetuto con costanza, regala grandi soddisfazioni.
Sdraiatevi a terra con le gambe divaricate e piegate, facendo aderire tutta la pianta dei piedi a terra, poi mettete le mani incrociate dietro alla nuca.
Facendo ben attenzione a non piegare il collo, sollevate le spalle aiutandovi con le mani e, espirando, spingetele verso le gambe. Concentratevi sugli addominali, che in questo momento sono contratti, e tenete la posizione per 1-2 secondi. Ritornate alla fase iniziale inspirando e senza rilassare gli addominali.
Durante la prima settimana fate 15 flessioni ripetendole in 3 serie al giorno. Successivamente, la seconda settimana, fatene 20 per poi arrivare a 25 addominali per ogni serie.
Secondo esercizio
Il secondo esercizio può essere considerato una sorta di “addominali al contrario”, proprio perché si tratta di fare questo movimento in maniera inversa. Invece delle spalle, in questo caso si dovranno piegare le gambe in direzione del bacino: vediamo come.
Sdraiatevi a terra, supini, con i piedi appoggiati al pavimento e le gambe unite; stendete le braccia lungo i fianchi e girate i palmi verso l’alto.
Staccate i piedi da terra e, espirando, avvicinate le ginocchia al busto contraendo sia i glutei che gli addominali. Prestate attenzione a non spingere troppo sulle braccia, ma concentratevi sulla contrazione di questi muscoli. Tenete la posizione per 2 secondi e, inspirando, tornate alla fase di partenza lentamente e con delicatezza.
Iniziate questo allenamento ripetendo il movimento per 15 volte in 3 serie, poi arrivate a 20 dopo circa 1 settimana o 10 giorni.
Terzo esercizio
Così come per molti allenamenti, l’ultimo esercizio è sempre il più faticoso e, al tempo stesso, particolarmente efficace. Si tratta della combinazione dei primi due, dove il busto e le gambe collaborano simultaneamente con lo scopo ultimo di appiattire la pancia.
Stendetevi a terra supini, con le gambe divaricate e piegate, tenendo i piedi ben saldi a terra. Mettete le mani incrociate dietro alla nuca e, espirando, sollevate le spalle piegandovi in direzione di un fianco. Portate il gomito destro verso il ginocchio sinistro, tenete la posizione per 2 secondi e tornate a quella iniziale inspirando.
Ripetete questo esercizio alternando le direzioni (prima piegandovi verso destra, poi a sinistra) per un totale di 16 piegamenti. Riposate per 1-2 minuti e fate un’altra serie. Durante i primi tempi potete seguire questo allenamento per 3 volte al giorno; poi, dopo circa 10 giorni, aumentate la frequenza facendo 26 piegamenti per ogni serie.
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