Esercizi da ufficio per le gambe

Le classiche sedie da ufficio, spesso confortevoli, nascondono una scomoda verità: favoriscono una vita sedentaria escludendo anche la più semplice attività fisica. Chi passa le giornate dietro a una scrivania sa bene di cosa si parla; le gambe indolenzite ne sono un esempio.
Poiché il lavoro non si può certo evitare -anzi, ben venga!-, la soluzione per mantenere le gambe toniche è data da 3 esercizi semplicissimi da ripetere durante la giornata. Ogni occasione è buona per prendersi delle brevi pause, sia per il benessere mentale che fisico, quindi mettetevi all’opera senza destare sospetti in ufficio!
Primo esercizio
Il primo esercizio è il più semplice in assoluto e deve essere seguito costantemente tutti i giorni. Si tratta di muovere le gambe: niente di più facile. Se passate delle giornate intere seduti di fronte alla scrivania, la sedentarietà avrà presto il sopravvento sul vostro corpo.
Il modo migliore per tenere toniche le gambe è di alzarsi almeno ogni ora e camminare. Che sia per andare in bagno, una pausa caffè o consultarvi con un collega, dovete trovare il modo di fare quattro passi con cadenza regolare.
Secondo esercizio
Oltre a camminare, per tenere in moto le gambe potete anche fare dei veri e propri esercizi senza abbandonare la scrivania. Basta staccare dal lavoro per appena pochi minuti ed eseguirli nel modo più corretto.
A furia di stare seduti dal mattino alla sera, le gambe e i piedi si gonfiano inevitabilmente; per ovviare a questo problema non dovrete fare altro che un piccolo allenamento quotidiano. Il secondo esercizio che vi proponiamo è molto discreto, quindi potete provarlo senza dare nell’occhio davanti ai colleghi o al capo!
Stando seduti sulla sedia, con la schiena dritta e la pianta dei piedi appoggiata al pavimento, alzate i talloni facendo pressione sulla punta dei piedi. Tenete la posizione per circa 3 secondi, poi appoggiate di nuovo i talloni a terra.
Ripetendo questo esercizio 10 volte consecutive, potete farne una serie 4 volte al giorno: un paio al mattino e un paio nel pomeriggio. In questo modo stimolerete i polpacci con un allenamento semplice e alla portata di tutti.
Terzo esercizio
Lo stretching può essere molto utile per le lunghe giornate lavorative, infatti distende i muscoli rendendoli più tonici e freschi senza fare troppo movimento.
Il terzo esercizio che vi consigliamo di fare mira alla parte alta delle gambe, le cosce. Essendo più esplicito degli altri, potete eseguirlo in un momento di pausa o comunque nei tempi morti del lavoro. Non dovrete nemmeno lasciare la vostra postazione e basterà ripeterlo 4 volte nell’arco della giornata.
Stando seduti sulla vostra sedia, tenendo sempre la schiena dritta, prendete il ginocchio con le mani e piegate la gamba portandola fino al torace. Quando la coscia toccherà il busto, tenete la posizione per 3 secondi, poi tornate alla posizione di partenza. Ripetete l’esercizio per almeno 4 volte, quindi passate all’altra gamba.
Poiché il lavoro non si può certo evitare -anzi, ben venga!-, la soluzione per mantenere le gambe toniche è data da 3 esercizi semplicissimi da ripetere durante la giornata. Ogni occasione è buona per prendersi delle brevi pause, sia per il benessere mentale che fisico, quindi mettetevi all’opera senza destare sospetti in ufficio!
Primo esercizio
Il primo esercizio è il più semplice in assoluto e deve essere seguito costantemente tutti i giorni. Si tratta di muovere le gambe: niente di più facile. Se passate delle giornate intere seduti di fronte alla scrivania, la sedentarietà avrà presto il sopravvento sul vostro corpo.
Il modo migliore per tenere toniche le gambe è di alzarsi almeno ogni ora e camminare. Che sia per andare in bagno, una pausa caffè o consultarvi con un collega, dovete trovare il modo di fare quattro passi con cadenza regolare.
Secondo esercizio
Oltre a camminare, per tenere in moto le gambe potete anche fare dei veri e propri esercizi senza abbandonare la scrivania. Basta staccare dal lavoro per appena pochi minuti ed eseguirli nel modo più corretto.
A furia di stare seduti dal mattino alla sera, le gambe e i piedi si gonfiano inevitabilmente; per ovviare a questo problema non dovrete fare altro che un piccolo allenamento quotidiano. Il secondo esercizio che vi proponiamo è molto discreto, quindi potete provarlo senza dare nell’occhio davanti ai colleghi o al capo!
Stando seduti sulla sedia, con la schiena dritta e la pianta dei piedi appoggiata al pavimento, alzate i talloni facendo pressione sulla punta dei piedi. Tenete la posizione per circa 3 secondi, poi appoggiate di nuovo i talloni a terra.
Ripetendo questo esercizio 10 volte consecutive, potete farne una serie 4 volte al giorno: un paio al mattino e un paio nel pomeriggio. In questo modo stimolerete i polpacci con un allenamento semplice e alla portata di tutti.
Terzo esercizio
Lo stretching può essere molto utile per le lunghe giornate lavorative, infatti distende i muscoli rendendoli più tonici e freschi senza fare troppo movimento.
Il terzo esercizio che vi consigliamo di fare mira alla parte alta delle gambe, le cosce. Essendo più esplicito degli altri, potete eseguirlo in un momento di pausa o comunque nei tempi morti del lavoro. Non dovrete nemmeno lasciare la vostra postazione e basterà ripeterlo 4 volte nell’arco della giornata.
Stando seduti sulla vostra sedia, tenendo sempre la schiena dritta, prendete il ginocchio con le mani e piegate la gamba portandola fino al torace. Quando la coscia toccherà il busto, tenete la posizione per 3 secondi, poi tornate alla posizione di partenza. Ripetete l’esercizio per almeno 4 volte, quindi passate all’altra gamba.
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