Dieta per la gastrite
La gastrite è uno stato infiammatorio delle mucose dello stomaco ed è un disturbo molto comune che abbastanza di frequente trova la propria origine anche in cause di tipo psicologico (stress e ansia). Il bruciore allo stomaco è il sintomo principale.
Attraverso una corretta alimentazione si può porre rimedio con un certo successo a questo fastidioso disturbo. In caso di gastrite, alcuni alimenti vanno infatti assunti con moderazione o evitati del tutto perché portano acidità e peggiorano lo stato infiammatorio dello stomaco. Altri invece vanno benissimo perché non sono acidi e anzi svolgono un'azione protettiva nei confronti delle mucose dello stomaco. Vediamo quali sono.
Regole alimentari generali in caso di gastrite
Prima di vedere quali sono gli alimenti adatti e quelli inadatti in caso di gastrite, meglio sottolineare l'importanza di alcune regole alimentari generali.
Prima regola: una masticazione lenta e corretta. Far arrivare allo stomaco il cibo ben sminuzzato facilita i processi digestivi e riduce la probabilità che insorgano bruciori allo stomaco.
Seconda regola: mangiare ad orari il più possibile regolari, distribuendo il cibo in modo equilibrato. Questo significa evitare di fare pasti troppo abbondanti perché appesantiscono lo stomaco e predispongono all'acidità: molto meglio programmare diversi spuntini nel corso della giornata e mangiare in modo leggero durante i pasti principali.
Terza regola: visto che la gastrite è un disturbo piuttosto influenzato dai fattori psicologici (ansia e stress sono spesso delle concause), è importante fare in modo di consumare i pasti in un'atmosfera serena e positiva. Evitate di mangiare se siete arrabbiati o nervosi e dopo il pasto concedetevi una salutare e rilassante passeggiata che concilia la digestione.
Quarta regola: imparate ad entrare in contatto con il vostro corpo ed ascoltate i messaggi che vi manda. Infatti, anche se vi sono cibi universalmente sconsigliati e consigliati in caso di gastrite, c'è sempre un certo margine di variabilità nella tolleranza personale.
Alimenti consigliati
In caso di gastrite possono essere assunti senza problemi la pasta e il riso conditi in modo leggero (perfetti in bianco).
Indicati anche il pane (meglio quello integrale e preferibilmente tostato), le fette biscottate e i biscotti secchi.
Vanno benissimo le carni magre (petti di pollo o di tacchino, ad esempio) e i pesci anch'essi magri (come il pesce azzurro), meglio se cotti in forno o alla piastra o comunque in modo molto leggero (evitate il burro per la cottura).
Indicati i legumi lessi e le verdure, sempre cotte in modo leggero: carote scottate, patate (al forno, lesse o al vapore) e pomodori cotti (un sughetto leggero di pomodoro per condire la pasta è accettabile). Vanno bene anche le uova, purché cotte poco e senza grassi: niente frittate, né cottura con il burro, quindi, mentre un semplice uovo in camicia è perfetto.
Per quanto riguarda il latte e i latticini, ricordate che il latte va assunto con molta cautela perché, anche se all'inizio sembra far migliorare il problema, può in realtà irritare maggiormente le mucose dello stomaco. Meglio evitarlo del tutto. I latticini freschi e leggeri, con pochi grassi, possono invece essere consumati (senza esagerare con la quantità, però): sì quindi a yogurt e formaggi freschi non fermentati.
Fra i frutti sono indicati le mele, le pere e le banane.
Alimenti da evitare
Nemici dello stomaco infiammato sono tutti gli alimenti grassi e fritti: non vanno quindi bene le carni grasse e molto saporite, le carni conservate, i salumi, i pesci grassi, i formaggi stagionati e grassi, i dolci (soprattutto quelli molto carichi di creme o panna), i sottaceti e in generale i prodotti in scatola, le fritture, il burro, le salse (senape, maionese...), le spezie (in particolare l'aglio, il pepe e il peperoncino), le caramelle e le gomme da masticare.
Le verdure crude vanno evitate perché favoriscono la produzione di succhi gastrici, mentre fra i frutti meglio non consumare quelli molto acidi: gli agrumi (limone, arancia, pompelmo), le fragole, i mirtilli rossi e il kiwi.
Bevande da evitare
Fra le bevande, peggiorano la gastrite il caffè, il tè, l'alcol e le bevande molto zuccherate e gasate. Da evitare ovviamente anche i succhi di frutta e le spremute preparati con i frutti controindicati.
Attraverso una corretta alimentazione si può porre rimedio con un certo successo a questo fastidioso disturbo. In caso di gastrite, alcuni alimenti vanno infatti assunti con moderazione o evitati del tutto perché portano acidità e peggiorano lo stato infiammatorio dello stomaco. Altri invece vanno benissimo perché non sono acidi e anzi svolgono un'azione protettiva nei confronti delle mucose dello stomaco. Vediamo quali sono.
Regole alimentari generali in caso di gastrite
Prima di vedere quali sono gli alimenti adatti e quelli inadatti in caso di gastrite, meglio sottolineare l'importanza di alcune regole alimentari generali.
Prima regola: una masticazione lenta e corretta. Far arrivare allo stomaco il cibo ben sminuzzato facilita i processi digestivi e riduce la probabilità che insorgano bruciori allo stomaco.
Seconda regola: mangiare ad orari il più possibile regolari, distribuendo il cibo in modo equilibrato. Questo significa evitare di fare pasti troppo abbondanti perché appesantiscono lo stomaco e predispongono all'acidità: molto meglio programmare diversi spuntini nel corso della giornata e mangiare in modo leggero durante i pasti principali.
Terza regola: visto che la gastrite è un disturbo piuttosto influenzato dai fattori psicologici (ansia e stress sono spesso delle concause), è importante fare in modo di consumare i pasti in un'atmosfera serena e positiva. Evitate di mangiare se siete arrabbiati o nervosi e dopo il pasto concedetevi una salutare e rilassante passeggiata che concilia la digestione.
Quarta regola: imparate ad entrare in contatto con il vostro corpo ed ascoltate i messaggi che vi manda. Infatti, anche se vi sono cibi universalmente sconsigliati e consigliati in caso di gastrite, c'è sempre un certo margine di variabilità nella tolleranza personale.
Alimenti consigliati
In caso di gastrite possono essere assunti senza problemi la pasta e il riso conditi in modo leggero (perfetti in bianco).
Indicati anche il pane (meglio quello integrale e preferibilmente tostato), le fette biscottate e i biscotti secchi.
Vanno benissimo le carni magre (petti di pollo o di tacchino, ad esempio) e i pesci anch'essi magri (come il pesce azzurro), meglio se cotti in forno o alla piastra o comunque in modo molto leggero (evitate il burro per la cottura).
Indicati i legumi lessi e le verdure, sempre cotte in modo leggero: carote scottate, patate (al forno, lesse o al vapore) e pomodori cotti (un sughetto leggero di pomodoro per condire la pasta è accettabile). Vanno bene anche le uova, purché cotte poco e senza grassi: niente frittate, né cottura con il burro, quindi, mentre un semplice uovo in camicia è perfetto.
Per quanto riguarda il latte e i latticini, ricordate che il latte va assunto con molta cautela perché, anche se all'inizio sembra far migliorare il problema, può in realtà irritare maggiormente le mucose dello stomaco. Meglio evitarlo del tutto. I latticini freschi e leggeri, con pochi grassi, possono invece essere consumati (senza esagerare con la quantità, però): sì quindi a yogurt e formaggi freschi non fermentati.
Fra i frutti sono indicati le mele, le pere e le banane.
Alimenti da evitare
Nemici dello stomaco infiammato sono tutti gli alimenti grassi e fritti: non vanno quindi bene le carni grasse e molto saporite, le carni conservate, i salumi, i pesci grassi, i formaggi stagionati e grassi, i dolci (soprattutto quelli molto carichi di creme o panna), i sottaceti e in generale i prodotti in scatola, le fritture, il burro, le salse (senape, maionese...), le spezie (in particolare l'aglio, il pepe e il peperoncino), le caramelle e le gomme da masticare.
Le verdure crude vanno evitate perché favoriscono la produzione di succhi gastrici, mentre fra i frutti meglio non consumare quelli molto acidi: gli agrumi (limone, arancia, pompelmo), le fragole, i mirtilli rossi e il kiwi.
Bevande da evitare
Fra le bevande, peggiorano la gastrite il caffè, il tè, l'alcol e le bevande molto zuccherate e gasate. Da evitare ovviamente anche i succhi di frutta e le spremute preparati con i frutti controindicati.
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