Massaggio tonificante

Perfetto per sgonfiare e rassodare, il massaggio tonificante è un trattamento di bellezza che agisce sul nostro corpo in modo molto efficace. Aiutando ad eliminare la ritenzione idrica, infatti, è un valido alleato per combattere in via definitiva anche la cellulite.

In cosa consiste
Il massaggio tonificante, o linfodrenante, è un trattamento per il corpo che agisce sul tessuto più superficiale della pelle. A seconda delle singole necessità, questo massaggio può essere praticato su tutte le zone del corpo (glutei, addome e anche il viso). Tramite i movimenti delle dita delle mani, che possono essere lenti o ritmici, si praticano delle leggere pressioni e depressioni volte alla tonificazione dei tessuti.

Le proprietà
Essendo un massaggio connettivale, la sua azione è mirata alla riattivazione della microcircolazione sanguigna e linfatica, stimolando l’ossigenazione dei tessuti superficiali; il risultato non è altro che un netto miglioramento della tonicità della pelle. Il massaggio tonificante, inoltre, agisce direttamente sui ristagni dei liquidi nei tessuti (la tanto temuta ritenzione idrica), favorendone l’eliminazione nelle cosiddette “stazioni linfatiche”.

Perché fare un massaggio tonificante?
Come accennato sopra, questo massaggio aiuta a eliminare ritenzione dei liquidi con il conseguente rassodamento del corpo. Si tratta di una vera e propria lotta contro l’acerrima nemica delle donne: la cellulite. Ebbene sì, il massaggio tonificante è un valido alleato per prevenire e combattere la pelle a buccia d’arancia. Riattivando la microcircolazione sanguigna, quindi evitando il ristagno dei liquidi in eccesso con tanto di scorie, i tessuti superficiali tornano e essere tonici e sodi.
Per ottenere i risultati migliori, così come per la maggior parte dei trattamenti, è necessario seguire un programma a lungo termine che agisca in modo incisivo; per risolvere il problema alla radice, quello degli inestetismi della cellulite, bisogna infatti lavorare a fondo per liberare completamente i tessuti.

Il massaggio tonificante, dunque, è un ottimo metodo per prendersi cura del proprio corpo con un effetto che è al tempo stesso snellente. Se praticato nelle zone più critiche, come i fianchi o i glutei, e abbinato a una dieta per tonificare, i risultati saranno sorprendentemente efficaci. L’alimentazione svolge un ruolo davvero cruciale per questo trattamento, e infatti la maggior parte dei centri estetici propone sempre un regime alimentare che vada di pari passo con le sedute per intensificarne gli effetti.

Chi lo può fare?
La frequenza dei massaggi e l’intensità con cui praticarli variano a seconda delle singole esigenze. In generale, chiunque può concedersi questo tipo di trattamento: tonificare il corpo è sempre e comunque una buona iniziativa.
Tra le persone che possono beneficiarne maggiormente ci sono sicuramente quelle in sovrappeso, che desiderano rimodellare le zone più critiche con un effetto sgonfiante. Il migliore piano d’azione è di iniziare una dieta depurativa, perfetta per eliminare le scorie e i liquidi in eccesso, in concomitanza con una serie di massaggi tonificanti. Una volta attivata l’azione drenante, può essere abbinata anche la palestra. Facendo dei movimenti aerobici, infatti, si amplificano l’effetto tonificante e rassodante.