Le proprietà terapeutiche della clorofilla

La clorofilla viene definita anche come “sangue verde” poiché possiede una struttura chimica molto simile all’emoglobina. Grazie a questa somiglianza è utile in caso di anemia, cattiva circolazione sanguigna, diabete, asma, ma aiuta anche a regolarizzare il ciclo mestruale e ad alleviare i disturbi della colite e della gastrite. Vediamo insieme quali sono tutte le proprietà terapeutiche della clorofilla.
Proprietà terapeutiche
La clorofilla è il pigmento che colora di verde le foglie dei vegetali. Come è noto, la sua funzione è quella di assorbire la luce solare per dare vita al processo della fotosintesi. La sua formula chimica è affine a quella dell’emoglobina del nostro sangue, l’unica differenza è che al centro della struttura chimica del pigmento verde c’è il magnesio, mentre nell’emoglobina il ferro.
L’azione terapeutica della clorofilla è dovuta in parte al suo elevato contenuto di ferro biodisponibile, che consente all’organismo di utilizzare più ossigeno favorendo l’eliminazione delle tossine accumulate. Inoltre, potenzia il sistema immunitario.
La clorofilla, inoltre:
La clorofilla, infine, può essere un valido alleato in caso si stia seguendo una dieta dimagrante perché sgonfia l’intestino, aiuta a smaltire le tossine, migliora il drenaggio dei liquidi e smorza la fame nervosa.
Dove si trova
La clorofilla è contenuta in quantità abbonanti negli ortaggi e nelle verdure di colore verde scuro come spinaci, erbette, broccoli, cavolo riccio, catalogna, cicoria, cime di rapa, prezzemolo, rucola, fagiolini e alga spirulina. Se la dieta è carente di questi alimenti, si può ricorrere agli integratori alimentari. L’ideale è consumare questi vegetali crudi o poco cotti.
Clorofilla pura
In commercio la clorofilla si trova sotto forma di tavolette o in polvere, ma è preferibile utilizzare quella pura, meglio se liquida a concentrazione controllata. La posologia è 30 gocce diluite in un po’ d’acqua al mattino e 30 gocce prima di pranzo, sempre da diluire in un po’ d’acqua.
Controindicazioni
La clorofilla non ha particolari controindicazioni, tuttavia è sconsigliata in caso si soffra di forme gravi di insonnie e si assumano sonniferi, poiché potrebbe influire negativamente sulla capacità di addormentarsi. In gravidanza o durante l’allattamento è bene consultare il medico prima dell’uso.
Proprietà terapeutiche
La clorofilla è il pigmento che colora di verde le foglie dei vegetali. Come è noto, la sua funzione è quella di assorbire la luce solare per dare vita al processo della fotosintesi. La sua formula chimica è affine a quella dell’emoglobina del nostro sangue, l’unica differenza è che al centro della struttura chimica del pigmento verde c’è il magnesio, mentre nell’emoglobina il ferro.
L’azione terapeutica della clorofilla è dovuta in parte al suo elevato contenuto di ferro biodisponibile, che consente all’organismo di utilizzare più ossigeno favorendo l’eliminazione delle tossine accumulate. Inoltre, potenzia il sistema immunitario.
La clorofilla, inoltre:
- Aumenta i globuli rossi e porta ferro agli organi
- Purifica il fegato
- Regolarizza il ciclo mestruale
- Rivitalizza il sistema vascolare nelle gambe e migliora le vene varicose
- Tonifica il corpo e dà energia
- Aumenta l’apporto di ossigeno delle cellule
- Normalizza la pressione sanguigna
- Contribuisce all’equilibrio acido-basico del sangue
- È battericida
- Rallenta i processi di invecchiamento
- Migliora la resistenza allo stress fisico
- Riduce i tempi di recupero dopo un lavoro muscolare intenso
- Impedisce l’assimilazione di eventuali sostanze nocive presenti nel cibo
La clorofilla, infine, può essere un valido alleato in caso si stia seguendo una dieta dimagrante perché sgonfia l’intestino, aiuta a smaltire le tossine, migliora il drenaggio dei liquidi e smorza la fame nervosa.
Dove si trova
La clorofilla è contenuta in quantità abbonanti negli ortaggi e nelle verdure di colore verde scuro come spinaci, erbette, broccoli, cavolo riccio, catalogna, cicoria, cime di rapa, prezzemolo, rucola, fagiolini e alga spirulina. Se la dieta è carente di questi alimenti, si può ricorrere agli integratori alimentari. L’ideale è consumare questi vegetali crudi o poco cotti.
Clorofilla pura
In commercio la clorofilla si trova sotto forma di tavolette o in polvere, ma è preferibile utilizzare quella pura, meglio se liquida a concentrazione controllata. La posologia è 30 gocce diluite in un po’ d’acqua al mattino e 30 gocce prima di pranzo, sempre da diluire in un po’ d’acqua.
Controindicazioni
La clorofilla non ha particolari controindicazioni, tuttavia è sconsigliata in caso si soffra di forme gravi di insonnie e si assumano sonniferi, poiché potrebbe influire negativamente sulla capacità di addormentarsi. In gravidanza o durante l’allattamento è bene consultare il medico prima dell’uso.
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