Ecaille: trend capelli primavera 2015

Per stare al passo con l’ultima moda bisogna correre dal parrucchiere di fiducia. Lo shatush è ormai superato: la primavera 2015 porta una ventata di freschezza con l’ecaille. I punti luce si distribuiscono su tutta la lunghezza, per poi essere risaltati con una sfumatura più scura.
Ecaille: cos’è
In origine era lo shatush: radici scure e punte schiarite. Il 2015, invece, si prospetta all’insegna di un effetto più naturale e armonico; l’ecaille ne è la testimonianza. Si tratta dell’evoluzione dello shatush e della variante balayage, con un gioco di contrasti e sfumature davvero irresistibile.
L’ecaille è ormai sulla bocca - anzi, sulla testa - di tutte, e rappresenta l’ultima tendenza per il look dei capelli, con una luminosità particolare distribuita sull’intera chioma. Le star hanno iniziato a sfoggiarlo già dalle prime settimane dell’anno. Questo nuovo stile, infatti, permette di rendere i capelli ancora più lucenti grazie a una delicata sfumatura di chiaro-scuri.
La tecnica
A differenza dello shatush, che illumina solo le punte delle ciocche, l’ecaille si concentra su tutta la lunghezza. Alternando i toni, da quelli chiari a quelli più scuri, grazie alla maestria degli acconciatori si riesce a esaltare la luminosità dei capelli in uno stile completamente nuovo. L’effetto è molto simile al tocco dell’estate, che tende a schiarire le chiome in un modo unico, ma senza rovinare il fusto del capello. I riflessi sono perfettamente bilanciati con il colore di base e i toni sono accentuati con un risultato molto naturale.
Per ottenere un risultato ottimale non resta che affidarsi al parrucchiere di fiducia. Questo effetto è il risultato di una profonda conoscenza della colorazione, tra cui i tempi di posa. La scelta dei punti luce è un altro aspetto da non sottovalutare: deve essere studiata ad arte in relazione al colore di base e alla lunghezza dei capelli.
L’ecaille, dunque, non è solo uno stile ma soprattutto una tecnica con cui ravvivare le chiome. Perfetto per anticipare l’estate, questo trend è in linea proprio con i toni della primavera: fresco, sbarazzino e luminoso. Dopo aver scelto le tinte più adatte ai propri colori, si può modificare in corso d’opera durante tutto l’anno. In questo modo si può diventare leggermente più chiare o scure a seconda della stagione, reinventandoci di volta in volta.
A chi dona
Scopo dell’ecaille è di richiamare lo stile tartarugato, come la classica montatura degli occhiali, quindi si esprime nelle tonalità che sfumano dal bruno al nocciola, fino al miele più tenue. Si tratta di uno stile dedicato soprattutto alle brune, ma anche alle bionde più scure, per donare una lucentezza unica alla propria chioma.
Date le linee-guida di questo trend, l’ecaille è adatto ai capelli più lunghi, meglio ancora se ravvivato dalle ciocche ondulate. Il risultato deve essere armonico e leggero, anticipando i toni dell’estate già nello sbocciare della primavera.
Ecaille: cos’è
In origine era lo shatush: radici scure e punte schiarite. Il 2015, invece, si prospetta all’insegna di un effetto più naturale e armonico; l’ecaille ne è la testimonianza. Si tratta dell’evoluzione dello shatush e della variante balayage, con un gioco di contrasti e sfumature davvero irresistibile.
L’ecaille è ormai sulla bocca - anzi, sulla testa - di tutte, e rappresenta l’ultima tendenza per il look dei capelli, con una luminosità particolare distribuita sull’intera chioma. Le star hanno iniziato a sfoggiarlo già dalle prime settimane dell’anno. Questo nuovo stile, infatti, permette di rendere i capelli ancora più lucenti grazie a una delicata sfumatura di chiaro-scuri.
La tecnica
A differenza dello shatush, che illumina solo le punte delle ciocche, l’ecaille si concentra su tutta la lunghezza. Alternando i toni, da quelli chiari a quelli più scuri, grazie alla maestria degli acconciatori si riesce a esaltare la luminosità dei capelli in uno stile completamente nuovo. L’effetto è molto simile al tocco dell’estate, che tende a schiarire le chiome in un modo unico, ma senza rovinare il fusto del capello. I riflessi sono perfettamente bilanciati con il colore di base e i toni sono accentuati con un risultato molto naturale.
Per ottenere un risultato ottimale non resta che affidarsi al parrucchiere di fiducia. Questo effetto è il risultato di una profonda conoscenza della colorazione, tra cui i tempi di posa. La scelta dei punti luce è un altro aspetto da non sottovalutare: deve essere studiata ad arte in relazione al colore di base e alla lunghezza dei capelli.
L’ecaille, dunque, non è solo uno stile ma soprattutto una tecnica con cui ravvivare le chiome. Perfetto per anticipare l’estate, questo trend è in linea proprio con i toni della primavera: fresco, sbarazzino e luminoso. Dopo aver scelto le tinte più adatte ai propri colori, si può modificare in corso d’opera durante tutto l’anno. In questo modo si può diventare leggermente più chiare o scure a seconda della stagione, reinventandoci di volta in volta.
A chi dona
Scopo dell’ecaille è di richiamare lo stile tartarugato, come la classica montatura degli occhiali, quindi si esprime nelle tonalità che sfumano dal bruno al nocciola, fino al miele più tenue. Si tratta di uno stile dedicato soprattutto alle brune, ma anche alle bionde più scure, per donare una lucentezza unica alla propria chioma.
Date le linee-guida di questo trend, l’ecaille è adatto ai capelli più lunghi, meglio ancora se ravvivato dalle ciocche ondulate. Il risultato deve essere armonico e leggero, anticipando i toni dell’estate già nello sbocciare della primavera.
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