Stressoressia

La stressoressia è una particolare forma di disturbo alimentare che interessa soprattutto il gentil sesso: si tratta di una sorta di inappetenza che colpisce in particolare le giovani donne in carriera, talmente prese dai vari impegni lavorativi e dalle responsabilità della vita quotidiana da tralasciare l'importanza di un'alimentazione corretta. Approfondiamo le caratteristiche di questo nuovo disturbo alimentare, così rivelatore dei meccanismi sui cui si basa la società di oggi.

Le cause della stressoressia
La stressoressia interessa in prevalenza giovani donne (di età compresa indicativamente fra i 25 e i 45 anni), generalmente lavoratrici molto impegnate e in più mogli e/o madri, spesso con un alto livello di istruzione. Questo breve identikit del soggetto colpito da stressoressia la dice lunga sulla cause del disturbo, che in effetti sono le seguenti:
- Eccessivo carico d'impegni: la stressoressia, come dice la parola stessa, è anzitutto causata da ritmi di vita eccessivamente stressanti. Il soggetto mangia sempre di meno non perché vuole dimagrire a tutti i costi (come invece succede nell'anoressia), ma semplicemente perché non ha tempo da dedicare ad un'alimentazione corretta, preso com'è da mille impegni (sia a lavoro che nella vita personale). Inoltre, lo stress alla lunga riduce lo stimolo della fame
- Fattori di tipo sociale: alla base del disturbo vi sono anche delle dinamiche sociali sbagliate che non aiutano la donna ad avere una vita lavorativa e familiare serena. In Italia, infatti, le donne sono ancora costrette a fare i conti con una mentalità maschilista che ritaglia per loro professioni spesso meno qualificanti rispetto al titolo di studio che hanno. Inoltre, le donne sono spesso pagate meno degli uomini, a parità di mansioni. E per finire, non ci sono molte facilitazioni per le donne in maternità. Da tutto questo molte donne si sentono frustrate, perché avvertono che i loro bisogni non sono presi in considerazione dalla società: questo stato di tensione emotiva creato anche dalle condizioni sociali è terreno fertile per lo sviluppo della stressoressia
- Mancanza di tempo da dedicare al relax e al divertimento: tutte le tensioni vengono accumulate giorno dopo giorno ed è facile che sfocino nella stressoressia
- Grande senso del dovere, unito ad intelligenza, determinazione e perfezionismo: questi sono i tratti caratteriali che in genere predispongono a problemi di stressoressia. Chi soffre di questo disturbo è spesso una persona che si aspetta molto da sé e desidera fortemente riuscire a fare tutto bene

Sintomi della stressoressia
Fra i sintomi principali della stressoressia si riscontrano:
- Diminuzione progressiva dell'appetito: la perdita progressiva dell'appetito è uno dei primi sintomi del disturbo. A causa della continua tensione nervosa e dello stress ininterrotto, la persona avverte sempre di meno lo stimolo della fame
- Spossatezza e astenia: a lungo andare, l'alimentazione insufficiente causa uno stato di stanchezza costante. Ciò avviene perché, quando è sottoposto a stress, il corpo produce in quantità maggiore ormoni come cortisolo e adrenalina che mettono in moto il metabolismo: vengono così bruciate molte calorie che però non sono reintrodotte con un'alimentazione adeguata. Questo causa perdita di energia e mancanza di forze
- Dimagrimento eccessivo e carenze nutrizionali: mangiando sempre meno, è naturale che il corpo vada incontro ad un eccessivo dimagrimento e a carenze nutrizionali significative. Gli effetti di questo errato comportamento alimentare possono vedersi anche sul lungo periodo: ad esempio, non è raro che durante la menopausa si abbiano problemi di osteoporosi

Le cure
L'unica cura possibile per uscire da una situazione di stressoressia è modificare il proprio stile di vita. Ci si può rivolgere certamente anche a un nutrizionista, ma se non si cambia il modo di approcciarsi alla vita i risultati non saranno duraturi.
Occorre frenare i ritmi, senza pretendere di essere sempre perfette. Bisogna concedersi qualche momento in più solo per sé e riscoprire il piacere del cibo, meglio se associandolo al piacere di riunirsi a tavola in famiglia. Può essere di grande aiuto anche praticare uno sport, per scaricare lo stress e il nervoso.