Si parte! Viaggiare sicuri

Pianificare un viaggio è sempre molto piacevole: itinerario, soggiorno, le attività da fare. È però importante non dimenticare che anche in vacanza la nostra salute va tutelata, per evitare spiacevoli sorprese durante il viaggio o al rientro a casa.
Dai documenti necessari fino alle raccomandazioni più basilari, vi proponiamo un piccolo vademecum per organizzare anche questo aspetto che a volte tendiamo un po’ a sottovalutare (si sta talmente bene in vacanza, cosa può mai succedere?).
I documenti da portare con sé
Intanto è bene assicurarsi di avere tutti i documenti in regola.
La carta d’identità valida è sufficiente per i paesi all’interno dell’Unione Europea, mentre è necessario il passaporto per poter varcare la frontiera. In questo ultimo caso, per il rilascio o il rinnovo si deve mettere in conto di partire con le pratiche un po’ di tempo prima, almeno un mese, per i tempi tecnici che richiedono.
Insieme ai documenti di viaggio, vale la pena includere una polizza assicurativa per essere assistiti per eventuali infortuni senza spese (per esempio negli USA è assolutamente da fare per evitare spese folli) e/o rientrare in Italia (se si viaggia in Paesi in cui le strutture sanitarie non sono di buon livello).
Se poi si vuole viaggiare fuori Europa, prima di scegliere la meta delle vacanze è utile consultare la banca dati del Ministero degli Affari Esteri, dedicata alla sicurezza internazionale, per capire in quale condizione socio-politica vi troverete durante la permanenza. Può servire anche dare uno sguardo alle regole in vigore negli aeroporti.
I farmaci generici da tenere sempre in borsa
Premesso che fuori dall’Europa è bene informarsi su quali siano le condizioni sanitarie dei vari Paesi per potersi preparare a eseguire eventuali vaccinazioni preventive o acquistare i farmaci adeguati, ci sono poi dei farmaci generici che è sempre bene portare con sé.
- Antipiretici, per abbassare la febbre
- Antistaminici, per curare le allergie
- Antibiotici a largo spettro, per le infezioni di vario genere
- Preparati a base di loperamide e fermenti lattici, per le infezioni intestinali
- Integratori, per contrastare gli effetti della disidratazione
- Antisettici per disinfettare, da abbinare a uno spray per le scottature
- Collirio
- Gocce per l’otite
- Garze e cerotti
- Termometro (meglio se digitale)
- Lozioni solari protettive
- Lozioni per allontanare gli insetti
- Creme per alleviare il prurito delle punture di insetto
Come evitare le infezioni batteriche
Molte delle malattie più importanti derivano da infezioni batteriche che si trasmettono attraverso il cibo. La diarrea colpisce dal 20 al 50% di tutti i viaggiatori, ma tra le altre malattie si ricordano epatite A, febbre tifoide, poliomielite, colera.
La fonte di infezione più comune è proprio il cibo, basta pertanto fare attenzione ad alcune pratiche semplici ma fondamentali. Meglio evitare il latte che non è stato bollito, di conseguenza anche gelati, panna e formaggi freschi. Da tralasciare le salse a base di uova, pesce, molluschi, crostacei e carne crudi o poco cotti, verdure crude, frutta non sbucciabile personalmente.
Sul cibo cotto si corrono meno rischi ma il viaggiatore deve accertarsi che la cottura sia completa e fatta al momento. In generale tè e caffè caldi, birra, vino e liquori imbottigliati e stappati al momento sono sicuri. Non aggiungere ghiaccio nelle bibite. Non acquistare cibi manipolati e venduti all’aperto e in presenza di mosche. Ricordarsi di lavare sempre le mani con il sapone prima di mangiare e dopo l’uso della toilette.
Se capita di avere episodi di diarrea, per limitare la disidratazione è importante assumere liquidi contenenti sali e zuccheri (per esempio anche la coca cola), a piccoli sorsi distanziati in caso di vomito. Gli antidiarroici sono da usare con moderazione perché riducono il sintomo ma non curano la causa.
Vaccini sì e vaccini no
Prima di affrontare un viaggio in destinazioni esotiche è bene consigliarsi con il proprio medico per capire quali vaccinazioni devono essere eseguite obbligatoriamente e quali invece sono solo consigliate. La decisione va presa considerando questi fattori:
- Età, stato immunitario e stato di salute del viaggiatore
- Gravidanza in corso o programmata
- Allergie eventuali
- La data di partenza
- Effetti collaterali dei vaccini da somministrare
- Eventuali interazioni tra antigeni di vaccini diversi
- Destinazione, durata e tipologia del viaggio
- Presenze di epidemie nel paese meta della vacanza
- Vaccinazioni obbligatorie effettuate in Italia
In genere, le vaccinazioni più richieste sono:
- Anti-febbre gialla
- Anti-colerica
- Antimeningococcica
- Antitifica
- Antiepatite A
In base allo stato vaccinale della singola persona, alla situazione epidemiologica della zona visitata, al tipo di viaggio, potranno essere consigliate anche altre vaccinazioni (antitetanica, antitetanica/antidifterica, antipoliomielitica, antiepatite B, antirabbica).
Dai documenti necessari fino alle raccomandazioni più basilari, vi proponiamo un piccolo vademecum per organizzare anche questo aspetto che a volte tendiamo un po’ a sottovalutare (si sta talmente bene in vacanza, cosa può mai succedere?).
I documenti da portare con sé
Intanto è bene assicurarsi di avere tutti i documenti in regola.
La carta d’identità valida è sufficiente per i paesi all’interno dell’Unione Europea, mentre è necessario il passaporto per poter varcare la frontiera. In questo ultimo caso, per il rilascio o il rinnovo si deve mettere in conto di partire con le pratiche un po’ di tempo prima, almeno un mese, per i tempi tecnici che richiedono.
Insieme ai documenti di viaggio, vale la pena includere una polizza assicurativa per essere assistiti per eventuali infortuni senza spese (per esempio negli USA è assolutamente da fare per evitare spese folli) e/o rientrare in Italia (se si viaggia in Paesi in cui le strutture sanitarie non sono di buon livello).
Se poi si vuole viaggiare fuori Europa, prima di scegliere la meta delle vacanze è utile consultare la banca dati del Ministero degli Affari Esteri, dedicata alla sicurezza internazionale, per capire in quale condizione socio-politica vi troverete durante la permanenza. Può servire anche dare uno sguardo alle regole in vigore negli aeroporti.
I farmaci generici da tenere sempre in borsa
Premesso che fuori dall’Europa è bene informarsi su quali siano le condizioni sanitarie dei vari Paesi per potersi preparare a eseguire eventuali vaccinazioni preventive o acquistare i farmaci adeguati, ci sono poi dei farmaci generici che è sempre bene portare con sé.
- Antipiretici, per abbassare la febbre
- Antistaminici, per curare le allergie
- Antibiotici a largo spettro, per le infezioni di vario genere
- Preparati a base di loperamide e fermenti lattici, per le infezioni intestinali
- Integratori, per contrastare gli effetti della disidratazione
- Antisettici per disinfettare, da abbinare a uno spray per le scottature
- Collirio
- Gocce per l’otite
- Garze e cerotti
- Termometro (meglio se digitale)
- Lozioni solari protettive
- Lozioni per allontanare gli insetti
- Creme per alleviare il prurito delle punture di insetto
Come evitare le infezioni batteriche
Molte delle malattie più importanti derivano da infezioni batteriche che si trasmettono attraverso il cibo. La diarrea colpisce dal 20 al 50% di tutti i viaggiatori, ma tra le altre malattie si ricordano epatite A, febbre tifoide, poliomielite, colera.
La fonte di infezione più comune è proprio il cibo, basta pertanto fare attenzione ad alcune pratiche semplici ma fondamentali. Meglio evitare il latte che non è stato bollito, di conseguenza anche gelati, panna e formaggi freschi. Da tralasciare le salse a base di uova, pesce, molluschi, crostacei e carne crudi o poco cotti, verdure crude, frutta non sbucciabile personalmente.
Sul cibo cotto si corrono meno rischi ma il viaggiatore deve accertarsi che la cottura sia completa e fatta al momento. In generale tè e caffè caldi, birra, vino e liquori imbottigliati e stappati al momento sono sicuri. Non aggiungere ghiaccio nelle bibite. Non acquistare cibi manipolati e venduti all’aperto e in presenza di mosche. Ricordarsi di lavare sempre le mani con il sapone prima di mangiare e dopo l’uso della toilette.
Se capita di avere episodi di diarrea, per limitare la disidratazione è importante assumere liquidi contenenti sali e zuccheri (per esempio anche la coca cola), a piccoli sorsi distanziati in caso di vomito. Gli antidiarroici sono da usare con moderazione perché riducono il sintomo ma non curano la causa.
Vaccini sì e vaccini no
Prima di affrontare un viaggio in destinazioni esotiche è bene consigliarsi con il proprio medico per capire quali vaccinazioni devono essere eseguite obbligatoriamente e quali invece sono solo consigliate. La decisione va presa considerando questi fattori:
- Età, stato immunitario e stato di salute del viaggiatore
- Gravidanza in corso o programmata
- Allergie eventuali
- La data di partenza
- Effetti collaterali dei vaccini da somministrare
- Eventuali interazioni tra antigeni di vaccini diversi
- Destinazione, durata e tipologia del viaggio
- Presenze di epidemie nel paese meta della vacanza
- Vaccinazioni obbligatorie effettuate in Italia
In genere, le vaccinazioni più richieste sono:
- Anti-febbre gialla
- Anti-colerica
- Antimeningococcica
- Antitifica
- Antiepatite A
In base allo stato vaccinale della singola persona, alla situazione epidemiologica della zona visitata, al tipo di viaggio, potranno essere consigliate anche altre vaccinazioni (antitetanica, antitetanica/antidifterica, antipoliomielitica, antiepatite B, antirabbica).
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