Dolori alle gambe

I dolori alle gambe sono un disturbo molto diffuso. Possono essere causati da lesioni o contratture muscolari (spesso dovute a un'intensa attività fisica), disturbi circolatori, patologie reumatiche, etc. Per curarli in modo appropriato è quindi indispensabile risalire con precisione alla causa scatenante.
Le cause dei dolori alle gambe
All'origine dei dolori alle gambe possono esserci fattori di diverso tipo:
- Affaticamento muscolare:: spesso dovuto a un'attività fisica intensa e sproporzionata rispetto alle proprie potenzialità, l'affaticamento muscolare causa dolori e crampi improvvisi alle gambe. Classico è il caso dei dolori che si avvertono dopo una corsa: l'accumulo di acido lattico provoca il dolore, che in genere scompare da sé nel giro di un paio di giorni
- Fratture ossee, strappi muscolari, tendiniti, distorsioni e lesioni muscolari causate da infortuni quasi sempre provocano dolori alla gamba
- Problemi di natura osteo-articolare (quali l'osteoporosi, l'artrosi e l’artrite reumatoide) hanno fra i propri sintomi il dolore alle gambe
- Disturbi che interessano le terminazioni nervose dell'organismo: il dolore alle gambe può anche essere causato da problemi di natura nervosa quali stenosi (restringimento del canale spinale), artrosi della colonna vertebrale, ernia del disco, lombosciatalgia
- Patologie di carattere venoso e circolatorio (ad esempio, la trombosi venosa e l'arteriopatia periferica)
- Neuropatia diabetica: un diabete mal controllato può causare dolori agli arti inferiori perché l'alta concentrazione di zuccheri nel sangue nuoce ai nervi e ciò provoca indolenzimento alle gambe
- Influenza: uno dei sintomi principali del classico virus influenzale è il dolore muscolare alle gambe
- Gravidanza: spesso le donne incinte soffrono di mal di gambe (e anche mal di piedi). A causare il disturbo sono le le variazioni ormonali e l'aumento di peso
- Assunzione di alcuni farmaci: l'assunzione di determinati farmaci può provocare dolori e crampi alle gambe. Ad esempio, fanno quest'effetto le statine per abbassare il colesterolo e i diuretici
- Fibromialgia e sclerosi multipla
Sintomi dei dolori alle gambe
L'unico sintomo è il dolore stesso agli arti inferiori che, a seconda della causa che l'ha scatenato, può manifestarsi in modo variabile. Possono quindi essere dolori continui oppure che vanno e vengono; possono interessare solo una parte precisa della gamba oppure tutta la sua lunghezza, etc. Anche l'intensità del dolore può variare: in alcuni casi è un dolore acuto e lancinante (ad esempio, i crampi muscolari), in altri si manifesta come un formicolio o un senso di bruciore.
Le cure
Per curare in modo appropriato i dolori alle gambe è anzitutto necessario risalire alle cause che l'hanno scatenato.
Se il dolore è provocato da problemi di affaticamento o strappo muscolari, riposo e massaggi sono la risposta ideale.
In caso di fratture, distorsioni e simili - oltre ovviamente a curare la frattura in questione -, per lenire il dolore si può ricorrere alla somministrazione di qualche analgesico. Patologie più gravi come quelle di carattere circolatorio devono essere adeguatamente trattate (rivolgendosi ad uno specialista).
In ogni caso, qualunque sia il problema che ha originato i dolori, è sempre bene seguire alcuni accorgimenti e rispettare delle abitudini di vita in grado di regalare maggiore salute e benessere alle nostre gambe e prevenire eventuali disturbi che avrebbero ripercussioni negative anche su di esse. Ecco alcuni consigli utili:
- Fare un po' di attività fisica ogni giorno: la vita sedentaria è nemica della salute delle gambe. L'importante è adeguare l'attività fisica alle proprie reali capacità (e riscaldarsi bene prima di iniziare) per evitare di incorrere in crampi muscolari
- Evitare il fumo e non eccedere con l'alcol
- Alimentarsi in modo corretto
- Usare scarpe adatte (né troppo alte, né rasoterra, tipo ballerine)
- Tutte le sere fare dei massaggi alle gambe con oli essenziali, soprattutto se si soffre di problemi circolatori.
Le cause dei dolori alle gambe
All'origine dei dolori alle gambe possono esserci fattori di diverso tipo:
- Affaticamento muscolare:: spesso dovuto a un'attività fisica intensa e sproporzionata rispetto alle proprie potenzialità, l'affaticamento muscolare causa dolori e crampi improvvisi alle gambe. Classico è il caso dei dolori che si avvertono dopo una corsa: l'accumulo di acido lattico provoca il dolore, che in genere scompare da sé nel giro di un paio di giorni
- Fratture ossee, strappi muscolari, tendiniti, distorsioni e lesioni muscolari causate da infortuni quasi sempre provocano dolori alla gamba
- Problemi di natura osteo-articolare (quali l'osteoporosi, l'artrosi e l’artrite reumatoide) hanno fra i propri sintomi il dolore alle gambe
- Disturbi che interessano le terminazioni nervose dell'organismo: il dolore alle gambe può anche essere causato da problemi di natura nervosa quali stenosi (restringimento del canale spinale), artrosi della colonna vertebrale, ernia del disco, lombosciatalgia
- Patologie di carattere venoso e circolatorio (ad esempio, la trombosi venosa e l'arteriopatia periferica)
- Neuropatia diabetica: un diabete mal controllato può causare dolori agli arti inferiori perché l'alta concentrazione di zuccheri nel sangue nuoce ai nervi e ciò provoca indolenzimento alle gambe
- Influenza: uno dei sintomi principali del classico virus influenzale è il dolore muscolare alle gambe
- Gravidanza: spesso le donne incinte soffrono di mal di gambe (e anche mal di piedi). A causare il disturbo sono le le variazioni ormonali e l'aumento di peso
- Assunzione di alcuni farmaci: l'assunzione di determinati farmaci può provocare dolori e crampi alle gambe. Ad esempio, fanno quest'effetto le statine per abbassare il colesterolo e i diuretici
- Fibromialgia e sclerosi multipla
Sintomi dei dolori alle gambe
L'unico sintomo è il dolore stesso agli arti inferiori che, a seconda della causa che l'ha scatenato, può manifestarsi in modo variabile. Possono quindi essere dolori continui oppure che vanno e vengono; possono interessare solo una parte precisa della gamba oppure tutta la sua lunghezza, etc. Anche l'intensità del dolore può variare: in alcuni casi è un dolore acuto e lancinante (ad esempio, i crampi muscolari), in altri si manifesta come un formicolio o un senso di bruciore.
Le cure
Per curare in modo appropriato i dolori alle gambe è anzitutto necessario risalire alle cause che l'hanno scatenato.
Se il dolore è provocato da problemi di affaticamento o strappo muscolari, riposo e massaggi sono la risposta ideale.
In caso di fratture, distorsioni e simili - oltre ovviamente a curare la frattura in questione -, per lenire il dolore si può ricorrere alla somministrazione di qualche analgesico. Patologie più gravi come quelle di carattere circolatorio devono essere adeguatamente trattate (rivolgendosi ad uno specialista).
In ogni caso, qualunque sia il problema che ha originato i dolori, è sempre bene seguire alcuni accorgimenti e rispettare delle abitudini di vita in grado di regalare maggiore salute e benessere alle nostre gambe e prevenire eventuali disturbi che avrebbero ripercussioni negative anche su di esse. Ecco alcuni consigli utili:
- Fare un po' di attività fisica ogni giorno: la vita sedentaria è nemica della salute delle gambe. L'importante è adeguare l'attività fisica alle proprie reali capacità (e riscaldarsi bene prima di iniziare) per evitare di incorrere in crampi muscolari
- Evitare il fumo e non eccedere con l'alcol
- Alimentarsi in modo corretto
- Usare scarpe adatte (né troppo alte, né rasoterra, tipo ballerine)
- Tutte le sere fare dei massaggi alle gambe con oli essenziali, soprattutto se si soffre di problemi circolatori.
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