Verruche

Le verruche sono piccole escrescenze cutanee dovute a un’infezione virale.
Il loro aspetto è abbastanza tipico, in quanto semisferiche e dal colore giallo-grigiastro.
I soggetti a esserne più colpiti sono bambini e adolescenti, in special modo sul dorso delle mani, le piante dei piedi e il contorno ungueale.
Le cause delle verruche
Le verruche sono causate dall’HPV, Human Papilloma Virus.
I principali fattori di rischio di quest’infezione sono:
• Abbassamento delle difese immunitarie
• Scarsa resistenza congenita all'azione patogena
• Umidità
• Uso indiscriminato di alcuni oggetti non di propria esclusiva proprietà, come asciugamani, accappatoi e ciabatte
• Lesioni cutanee
• Scarsa igiene
Incubazione, contagiosità e durata delle verruche
Il periodo d'incubazione del papilloma virus può variare dai due ai nove mesi, durante i quali si realizza una lenta iperproliferazione delle cellule del derma e dell'epidermide.
La trasmissione dell'infezione si verifica per via:
• Diretta, toccando le verruche altrui;
• Indiretta, venendo in contatto con squame cadute da soggetti affetti.
In entrambi i casi, perché si verifichi il contagio, la pelle del possibile infettato deve essere abrasa, ferita, presentare una soluzione di continuo sulla superficie. Altrimenti il virus non riesce a entrare e l’infezione non si realizza.
Un discorso a parte lo meritano le verruche genitali. Il loro contagio avviene per contatto venereo ed è favorito dalla scarsa igiene locale, la presenza di secrezioni e altre infezioni, quali la gonorrea.
Forme delle verruche
Esistono quattro grandi gruppi in cui vengono distinte:
• Le verruche piane sono piccole papule lievemente rilevate, lisce, dai contorni netti, e dello stesso colore della cute circostante. Per lo più asintomatiche, si localizzano frequentemente sul dorso delle mani, braccia e ginocchia di pazienti giovani.
• Le verruche volgari si presentano come escrescenze irregolari a superficie piana. E si localizzano con maggiore frequenza a livello del dorso delle mani e delle dita.
• Le verruche plantari sono la tipologia più contagiosa e si dividono, a loro volta, in due sottogruppi. Le semplici che si sviluppano in profondità e sono molto dolorose.
Le superficiali che si riuniscono spesso in placche e risultano asintomatiche.
• Le verruche genitali si localizzano a livello della mucosa genitale, e se ne distinguono tre tipi: condilomi acuminati, condilomi piani e condiloma gigante di Busche-Loewenstein.
Sintomi delle verruche
I sintomi cambiano a seconda del tipo di verruca.
Le piane sono solitamente asintomatiche.
Le volgari sono dolenti solo nel caso in cui presentino fissurazioni o abbiano una sede periungueale.
Le plantari dolgono alla palpazione e alla deambulazione.
Le genitali, in particolare i condilomi acuminati, possono dare prurito.
Le cure
A causa della frequenza delle recidive e del rischio di esiti cicatriziali permanenti, si tende a evitare l'asportazione chirurgica delle verruche o l'impiego di tecniche aggressive quali l’elettrocoagulazione.
Attualmente il trattamento di prima scelta consiste in soluzioni topiche a base di acido salicilico e acido lattico.
Nel caso queste cure falliscano, si possono scegliere strategie alternative come la crioterapia. Questa sfrutta l'attività congelante dell'azoto liquido, che va spruzzato direttamente sulla verruca o applicato tramite un tampone. Solitamente sono necessarie svariate applicazioni.
Tra le altre cure vi è anche la laserterapia, consigliata in caso di recidive o di lesioni molto estese.
Recentemente ci si è concentrati sull’eliminazione della causa più che dell’effetto. Ossia sullo sradicamento dell’infezione virale. A questo proposito sono state immesse sul mercato alcune creme topiche capaci di stimolare la risposta immunitaria verso i papilloma virus. Questo nuovo approccio aiuta l'organismo a eliminare l'infezione, favorendo la guarigione spontanea e abbattendo la frequenza delle recidive.
Il loro aspetto è abbastanza tipico, in quanto semisferiche e dal colore giallo-grigiastro.
I soggetti a esserne più colpiti sono bambini e adolescenti, in special modo sul dorso delle mani, le piante dei piedi e il contorno ungueale.
Le cause delle verruche
Le verruche sono causate dall’HPV, Human Papilloma Virus.
I principali fattori di rischio di quest’infezione sono:
• Abbassamento delle difese immunitarie
• Scarsa resistenza congenita all'azione patogena
• Umidità
• Uso indiscriminato di alcuni oggetti non di propria esclusiva proprietà, come asciugamani, accappatoi e ciabatte
• Lesioni cutanee
• Scarsa igiene
Incubazione, contagiosità e durata delle verruche
Il periodo d'incubazione del papilloma virus può variare dai due ai nove mesi, durante i quali si realizza una lenta iperproliferazione delle cellule del derma e dell'epidermide.
La trasmissione dell'infezione si verifica per via:
• Diretta, toccando le verruche altrui;
• Indiretta, venendo in contatto con squame cadute da soggetti affetti.
In entrambi i casi, perché si verifichi il contagio, la pelle del possibile infettato deve essere abrasa, ferita, presentare una soluzione di continuo sulla superficie. Altrimenti il virus non riesce a entrare e l’infezione non si realizza.
Un discorso a parte lo meritano le verruche genitali. Il loro contagio avviene per contatto venereo ed è favorito dalla scarsa igiene locale, la presenza di secrezioni e altre infezioni, quali la gonorrea.
Forme delle verruche
Esistono quattro grandi gruppi in cui vengono distinte:
• Le verruche piane sono piccole papule lievemente rilevate, lisce, dai contorni netti, e dello stesso colore della cute circostante. Per lo più asintomatiche, si localizzano frequentemente sul dorso delle mani, braccia e ginocchia di pazienti giovani.
• Le verruche volgari si presentano come escrescenze irregolari a superficie piana. E si localizzano con maggiore frequenza a livello del dorso delle mani e delle dita.
• Le verruche plantari sono la tipologia più contagiosa e si dividono, a loro volta, in due sottogruppi. Le semplici che si sviluppano in profondità e sono molto dolorose.
Le superficiali che si riuniscono spesso in placche e risultano asintomatiche.
• Le verruche genitali si localizzano a livello della mucosa genitale, e se ne distinguono tre tipi: condilomi acuminati, condilomi piani e condiloma gigante di Busche-Loewenstein.
Sintomi delle verruche
I sintomi cambiano a seconda del tipo di verruca.
Le piane sono solitamente asintomatiche.
Le volgari sono dolenti solo nel caso in cui presentino fissurazioni o abbiano una sede periungueale.
Le plantari dolgono alla palpazione e alla deambulazione.
Le genitali, in particolare i condilomi acuminati, possono dare prurito.
Le cure
A causa della frequenza delle recidive e del rischio di esiti cicatriziali permanenti, si tende a evitare l'asportazione chirurgica delle verruche o l'impiego di tecniche aggressive quali l’elettrocoagulazione.
Attualmente il trattamento di prima scelta consiste in soluzioni topiche a base di acido salicilico e acido lattico.
Nel caso queste cure falliscano, si possono scegliere strategie alternative come la crioterapia. Questa sfrutta l'attività congelante dell'azoto liquido, che va spruzzato direttamente sulla verruca o applicato tramite un tampone. Solitamente sono necessarie svariate applicazioni.
Tra le altre cure vi è anche la laserterapia, consigliata in caso di recidive o di lesioni molto estese.
Recentemente ci si è concentrati sull’eliminazione della causa più che dell’effetto. Ossia sullo sradicamento dell’infezione virale. A questo proposito sono state immesse sul mercato alcune creme topiche capaci di stimolare la risposta immunitaria verso i papilloma virus. Questo nuovo approccio aiuta l'organismo a eliminare l'infezione, favorendo la guarigione spontanea e abbattendo la frequenza delle recidive.
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