Tosse del neonato: consigli e cure
In questo articolo vi spieghiamo come curare la tosse del neonato e scoprirete quindi i consigli e le cure per gestire il problema!
I genitori sono solitamente molto attenti ai problemi di salute dei loro piccoli e soprattutto quando i bambino sono neonati ogni piccolo sintomo può far scattare il campanello d’allarme a mamma e papà! In particolare, nei mesi invernali ma non solo, si possono presentare con maggiore frequenza le note malattie da raffreddamento.
Tra queste, che possono coinvolgere le vie respiratorie con raffreddore e mal di gola, vi è certamente la tosse. Spesso la tosse si manifesta in maniera insistente e infastidisce il neonato che, come reazione, piange manifestando stanchezza, spossatezza e spesso inappetenza. Le cause della tosse, sia essa secca o grassa, possono essere di diversa natura e devono essere trattate adeguatamente per essere debellate in maniera soddisfacente e duratura.
Il controllo da parte del pediatra di fiducia rappresenta sempre un ottimo punto di partenza per comprendere se la tosse deriva da un semplice raffreddore o da una più importante infezione, che deve essere necessariamente trattata con gli antibiotici per evitare evoluzioni di gravità maggiore. Nel caso in cui vi verrà confermato che la tosse del vostro bambino deriva da un banale raffreddamento, per aiutarlo a risolvere il fastidio potete agire in diversi modi, scegliendo la medicina tradizionale usando sciroppi espettoranti disponibili in farmacia o affidandovi ai metodi naturali e di conseguenza meno invasivi. Per quanto riguarda la medicina tradizionale, evitate di somministrare al vostro bambino piccolo gli stessi farmaci che utilizzate per voi adulti ma recatevi in una farmacia e fatevi consigliare il prodotto adatto all’età del bambino, al suo peso e alla tipologia di tosse da trattare.
Nel caso in cui la vostra scelta ricada invece sui metodi naturali, allora vi basterà rivolgervi in erboristeria o all’interno delle parafarmacie spesso presenti nei centri commerciali. I prodotti solitamente consigliati sono sciroppi a base di erbe medicinali molto utili nel trattamento della tosse che vengono aromatizzati per renderli più gradevoli al gusto per il vostro bambino.
Inoltre, potete agire a favore della salute dei vostri figli rendendo maggiormente salutare l’ambiente domestico: ricordate l’importanza di far areare le stanze della casa evitando chiaramente di far prendere colpi d’aria al piccolo e di umidificare l’ambiente per favorire la respirazione di aria pulita. In commercio, a tale proposito, potete trovare appositi umidificatori, importanti soprattutto nella camera dove il bimbo riposa. Inoltre se mamma e papà fumano, dovrebbero evitare di farlo in presenza del bambino e nelle stanze da lui frequentate. Il bambino con la tosse deve essere ben idratato e può essere utile aiutarlo ad eliminare il catarro facendogli fare l’aereosol con acqua fisiologica e somministrando un cucchiaino di miele prima di farlo addormentare.
Ricordate inoltre di mantenere sempre ben pulito il nasino del vostro piccolo per evitare che il catarro ristagni impedendogli di respirare correttamente. L’importante, come sempre, è valutare con calma i sintomi presentati dal bambino seppur piccolo e intervenire senza lasciarsi prendere dal panico!
I genitori sono solitamente molto attenti ai problemi di salute dei loro piccoli e soprattutto quando i bambino sono neonati ogni piccolo sintomo può far scattare il campanello d’allarme a mamma e papà! In particolare, nei mesi invernali ma non solo, si possono presentare con maggiore frequenza le note malattie da raffreddamento.
Tra queste, che possono coinvolgere le vie respiratorie con raffreddore e mal di gola, vi è certamente la tosse. Spesso la tosse si manifesta in maniera insistente e infastidisce il neonato che, come reazione, piange manifestando stanchezza, spossatezza e spesso inappetenza. Le cause della tosse, sia essa secca o grassa, possono essere di diversa natura e devono essere trattate adeguatamente per essere debellate in maniera soddisfacente e duratura.
Il controllo da parte del pediatra di fiducia rappresenta sempre un ottimo punto di partenza per comprendere se la tosse deriva da un semplice raffreddore o da una più importante infezione, che deve essere necessariamente trattata con gli antibiotici per evitare evoluzioni di gravità maggiore. Nel caso in cui vi verrà confermato che la tosse del vostro bambino deriva da un banale raffreddamento, per aiutarlo a risolvere il fastidio potete agire in diversi modi, scegliendo la medicina tradizionale usando sciroppi espettoranti disponibili in farmacia o affidandovi ai metodi naturali e di conseguenza meno invasivi. Per quanto riguarda la medicina tradizionale, evitate di somministrare al vostro bambino piccolo gli stessi farmaci che utilizzate per voi adulti ma recatevi in una farmacia e fatevi consigliare il prodotto adatto all’età del bambino, al suo peso e alla tipologia di tosse da trattare.
Nel caso in cui la vostra scelta ricada invece sui metodi naturali, allora vi basterà rivolgervi in erboristeria o all’interno delle parafarmacie spesso presenti nei centri commerciali. I prodotti solitamente consigliati sono sciroppi a base di erbe medicinali molto utili nel trattamento della tosse che vengono aromatizzati per renderli più gradevoli al gusto per il vostro bambino.
Inoltre, potete agire a favore della salute dei vostri figli rendendo maggiormente salutare l’ambiente domestico: ricordate l’importanza di far areare le stanze della casa evitando chiaramente di far prendere colpi d’aria al piccolo e di umidificare l’ambiente per favorire la respirazione di aria pulita. In commercio, a tale proposito, potete trovare appositi umidificatori, importanti soprattutto nella camera dove il bimbo riposa. Inoltre se mamma e papà fumano, dovrebbero evitare di farlo in presenza del bambino e nelle stanze da lui frequentate. Il bambino con la tosse deve essere ben idratato e può essere utile aiutarlo ad eliminare il catarro facendogli fare l’aereosol con acqua fisiologica e somministrando un cucchiaino di miele prima di farlo addormentare.
Ricordate inoltre di mantenere sempre ben pulito il nasino del vostro piccolo per evitare che il catarro ristagni impedendogli di respirare correttamente. L’importante, come sempre, è valutare con calma i sintomi presentati dal bambino seppur piccolo e intervenire senza lasciarsi prendere dal panico!
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