Le tappe della crescita: da 12 a 15 mesi

La crescita di un neonato non è sempre uguale, ma segue delle linee naturali che possono variare a seconda dei soggetti: ad esempio la maggior parte dei bambini comincia a camminare tra i 12 e i 15 mesi, ma alcuni sono in grado di farlo già prima di compiere un anno.

Anche la loro struttura fisica comincia a mutare, con dei cambiamenti che riguardano soprattutto le gambe: i muscoli e le ossa si rafforzano per permettergli di stare in equilibrio sui piedi e di camminare.
Il peso e l’altezza aumentano di conseguenza, ma è sempre bene che sia il pediatra a stabilire se il tutto sta avvenendo regolarmente, tenendo anche conto del fatto che la crescita dei bambini tende a rallentare durante il secondo anno di vita.
Conseguentemente alle sue accresciute abilità fisiche, il bambino correrà più rischi all’interno della casa. È opportuno quindi essere sicuri che non raggiunga oggetti troppo piccoli o pesanti che potrebbero cadergli addosso; soprattutto è arrivato il momento che cominci a capire il significato della parola ‘no’ e che memorizzi cosa gli è permesso fare e cosa no.

Tra i 12 ed i 15 mesi, inoltre, è possibile anche cominciare ad aiutare il proprio pargolo a lavarsi i denti da solo, senza però utilizzare il dentifricio, che ingoierebbero di sicuro. Anche le abitudini alimentari iniziano a cambiare: i bambini hanno necessità a volte di mangiare fuori dai pasti ed è possibile cominciare a somministrare latte di mucca al posto di quello in polvere o materno.

Le abitudini legate al sonno tendono a subire delle modifiche: si distribuisce meglio il tempo che il piccolo passa tra le braccia di Orfeo, poiché il riposo pomeridiano diventa uno solo, della stessa durata però dei due precedenti sommati. In totale le ore di sonno nell’arco delle 24 ore sono circa 13, distribuite in 11 durante la notte e 2 durante il giorno.

Se la crescita del bambino non rispecchia questi parametri, non è necessario preoccuparsi, ma se si dovessero verificare le seguenti situazioni, sarebbe opportuno un confronto con lo psichiatra:
- Se il bambino non cammina dopo 15 mesi
- Se non parla e non segue semplici istruzioni
- Se non dorme la notte e non sente mai il bisogno di riposare al pomeriggio