Negli ultimi anni, nelle grandi città come nei centri un po’ più piccoli, sono comparse nuove realtà che si propongono di stimolare i nostri figli. Per la scuola è diventato difficile, se non impossibile, dedicare tempo anche alle attività creative e manuali e lo sport, seppur fondamentale, non risponde del tutto a questa esigenza.
È così opportuno fare una piccola riflessione sui laboratori per bambini, realtà in grado di completare la formazione dei bambini in età scolare (anche se accolgono anche i più piccoli, dai tre anni in su). Questi luoghi, coordinati da persone estremamente capaci, permettono a nostro figlio di misurarsi con la creatività, di riuscire a creare dal nulla piccole opere d’arte e, perché no, di imparare la bellezza di ottenere un risultato grazie al proprio lavoro e alla propria fatica. È un’esperienza molto formativa che avvicina i bimbi al mondo dell’arte, in ogni sua forma, come fosse un semplice gioco. Con spensieratezza e divertendosi i piccoli protagonisti dei laboratori possono così crescere con una formazione a 360 gradi.
Sono attivi, in tutta Italia, tanti e diversi laboratori per bambini. Gli argomenti trattati sono molteplici e ce n’è davvero per tutti i gusti: c’è il laboratorio artistico, che insegna ai bambini le più diverse tecniche di disegno e pittura; il laboratorio teatrale, che oltre a divertire i protagonisti consente loro di apprendere tecniche mnemoniche che si riveleranno molto utili per lo studio e non solo; il laboratorio di lettura, che consente a chi partecipa di avvicinarsi al mondo dei libri e a scoprire i segreti che si nascondono all’interno di ogni scritto; il laboratorio di scrittura, utilissimo sia in chiave formativa sia per sviluppare la fantasia, sempre più carente, oggi, a causa della televisione e di internet; il laboratorio musicale, che avvicina i bimbi al magico mondo della musica insegnando loro come si suona uno strumento, come si legge un pentagramma e, aspetto importantissimo, l’importanza e la bellezza di “giocare in squadra” suonando per una piccola orchestra.
Tutti questi laboratori rappresentano un’occasione d’oro per la formazione dei nostri figli. Ai genitori, che più di chiunque altro conoscono le abilità e le passioni dei piccoli, resta il compito di scegliere quello più adatto. Non è un’impresa così difficile: è infatti sufficiente osservarli mentre giocano per capire quale laboratorio è più adatto a stimolare il proprio figlio.
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