ll primo bagnetto del neonato
Il vostro piccolo è finalmente arrivato! Sembra tutto perfetto, le puericultrici in ospedale vi hanno spiegato per bene tutto ciò che dovete fare al vostro bambino una volta usciti dall’ospedale e voi avete compreso tutto perfettamente, piene di entusiasmo e di voglia di iniziare a fare la mamma ma…una volta a casa è tutta un’altra musica! Come farò ad allattarlo? Come farò a farlo dormire nel migliore dei modi? E soprattutto…come fare per fargli il bagnetto? Proviamo a rispondere a quest’ultimo quesito e a scoprire di più sul primo bagnetto del nenonato!
Quando fare il primo bagnetto?
Non esiste un giorno definito o una data esatta per fare l’emozionante primo bagnetto, può essere fatto già dal giorno stesso in cui si torna a casa se mamma e papà se la sentono e possono trovare un momento della giornata da dedicare completamente a questa pratica. Il bagnetto può essere effettuato anche nel caso il cordone ombelicale non sia totalmente caduto ma si deve avere l’accortezza di asciugare molto bene con un panno morbido di cotone la zona del moncone. In seguito al lavaggio la zona del cordone ombelicale deve essere nuovamente coperta da una piccola garza sterile e si sconsiglia l’utilizzo di disinfettanti di ogni genere.
Meglio la vaschetta o il lavandino?
Per un bagnetto all’insegna del relax, per il bambino ma anche per i genitori, è preferibile l’utilizzo della vaschetta in quanto consente di immergere uniformemente il bebè all’interno dell’acqua e di essere coperto fino all’altezza delle spalle mantenendo sempre ben salda la presa e non lasciandolo mai incustodito.
Come deve essere la temperatura?
La temperatura dell’ambiente in cui si effettua il bagnetto deve essere intorno ai 23°C mentre quella dell’acqua intorno ai 37°C. L’utilizzo di un economico termometro vi garantirà di raggiungere la temperatura desiderata in breve tempo ma dovrete avere l’accortezza di non lasciare mai il vostro bambino spogliato tra le correnti d’aria.
Come effettuare il bagnetto?
Si consiglia sempre di preparare in anticipo tutto il materiale che servirà per il bagnetto in maniera tale da evitare di dover abbandonare il bambino anche solo per un secondo! Vi sarà utile avere vicino un buon asciugamano che lo copra tutto, un pannolino pulito, un cambio nuovo, un detergente neutro e senza schiuma che userete per il lavaggio. Se preferite potete usare una morbida spugna ma altrimenti è sufficiente la mano della mamma ben pulita e con tocco delicato sulla pelle del piccolo.
Il bambino deve essere mantenuto con il braccio sinistro che deve sostenere il bambino senza limitarlo. Con l’altra mano può essere effettuato il delicato lavaggio. Ricordate che se nel togliere il pannolino in fase di svestimento del bambino doveste trovarlo sporco, è importante lavare prima il sedere e poi immergere il bambino nella vaschetta. Infine, risulta molto importante la fase di asciugatura, che deve essere accurata e non trascurare nessuna parte del corpo.
Qual è il momento migliore della giornata per il bagnetto?
Non esiste un vero e proprio momento perfetto ma la sera risulta indicata per creare un’atmosfera di rilassamento prima della nanna. Il bagnetto deve essere effettuato con calma e deve diventare un bel momento per bambino e genitori. La durata varierà in base alla volontà del vostro bambino! Evitate di forzare troppo se vi comunica insofferenza e rispettate i suoi tempi!
Quando fare il primo bagnetto?
Non esiste un giorno definito o una data esatta per fare l’emozionante primo bagnetto, può essere fatto già dal giorno stesso in cui si torna a casa se mamma e papà se la sentono e possono trovare un momento della giornata da dedicare completamente a questa pratica. Il bagnetto può essere effettuato anche nel caso il cordone ombelicale non sia totalmente caduto ma si deve avere l’accortezza di asciugare molto bene con un panno morbido di cotone la zona del moncone. In seguito al lavaggio la zona del cordone ombelicale deve essere nuovamente coperta da una piccola garza sterile e si sconsiglia l’utilizzo di disinfettanti di ogni genere.
Meglio la vaschetta o il lavandino?
Per un bagnetto all’insegna del relax, per il bambino ma anche per i genitori, è preferibile l’utilizzo della vaschetta in quanto consente di immergere uniformemente il bebè all’interno dell’acqua e di essere coperto fino all’altezza delle spalle mantenendo sempre ben salda la presa e non lasciandolo mai incustodito.
Come deve essere la temperatura?
La temperatura dell’ambiente in cui si effettua il bagnetto deve essere intorno ai 23°C mentre quella dell’acqua intorno ai 37°C. L’utilizzo di un economico termometro vi garantirà di raggiungere la temperatura desiderata in breve tempo ma dovrete avere l’accortezza di non lasciare mai il vostro bambino spogliato tra le correnti d’aria.
Come effettuare il bagnetto?
Si consiglia sempre di preparare in anticipo tutto il materiale che servirà per il bagnetto in maniera tale da evitare di dover abbandonare il bambino anche solo per un secondo! Vi sarà utile avere vicino un buon asciugamano che lo copra tutto, un pannolino pulito, un cambio nuovo, un detergente neutro e senza schiuma che userete per il lavaggio. Se preferite potete usare una morbida spugna ma altrimenti è sufficiente la mano della mamma ben pulita e con tocco delicato sulla pelle del piccolo.
Il bambino deve essere mantenuto con il braccio sinistro che deve sostenere il bambino senza limitarlo. Con l’altra mano può essere effettuato il delicato lavaggio. Ricordate che se nel togliere il pannolino in fase di svestimento del bambino doveste trovarlo sporco, è importante lavare prima il sedere e poi immergere il bambino nella vaschetta. Infine, risulta molto importante la fase di asciugatura, che deve essere accurata e non trascurare nessuna parte del corpo.
Qual è il momento migliore della giornata per il bagnetto?
Non esiste un vero e proprio momento perfetto ma la sera risulta indicata per creare un’atmosfera di rilassamento prima della nanna. Il bagnetto deve essere effettuato con calma e deve diventare un bel momento per bambino e genitori. La durata varierà in base alla volontà del vostro bambino! Evitate di forzare troppo se vi comunica insofferenza e rispettate i suoi tempi!
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