I documenti necessari per i neonati
E dopo tanta attesa, finalmente è nato il vostro bambino! Ma dopo la gioia iniziale e l’entusiasmo di diffondere la felice notizia ad amici e parenti, ci sono anche delle pratiche burocratiche da sbrigare: i neogenitori dovranno infatti occuparsi anche degli aspetti burocratici legati alla nascita del proprio bambino e dovranno seguire correttamente le procedure per garantire l’identità corretta al proprio figlio.
Quali sono i documenti necessari per conferire al vostro piccolo il ruolo di “cittadino”? Ecco un semplice e pratico elenco di ciò che serve.
Denuncia di nascita
Deve essere svolta in tempi piuttosto stretti e può essere effettuata entro 3 giorni dal parto nello stesso ospedale o casa di cura dove è venuto alla luce il bimbo o entro 10 giorni al comune di residenza dei genitori. Nel caso in cui il parto sia avvenuto in casa, sarà necessaria una certificazione da parte dell’ostetrica presente al parto.
Inoltre, quando i genitori del bambino non sono sposati, è importante che si presentino insieme alla registrazione del bambino.
L’attestazione di nascita va a sancire l’effettiva venuta al mondo di vostro figlio ed è il primo atto ufficiale che lo riconosce come soggetto di diritto e cittadino. In questa dichiarazione sarà necessario scegliere il nome per il vostro bambino, il quale non potrà avere più di 3 nomi che dovranno essere riportati uno a seguito dell’altro senza alcuna virgola.
I genitori dovranno essere in possesso di un documento di identità valido e, se stranieri, dovranno presentare il passaporto o il permesso di soggiorno valido.
Codice fiscale
Questo documento, composto da codici alfanumerici, risulta molto importante per l’individuo e viene creato come sintesi dei propri dati identificativi. Si richiede all’Agenzia delle Entrate compilando un modulo apposito.
Tessera sanitaria
La tessera sanitaria dipende dal codice fiscale e attesta il diritto ad accedere alle prestazioni del Sistema Sanitario Nazionale e dei paesi dell’Unione Europea.
Carta d’identità
Il vostro piccolo è un nuovo cittadino e con questo documento lo sarà a tutti gli effetti! La richiesta per avere la carta d’identità deve chiaramente essere presentata al proprio comune di residenza dai genitori, che dovranno essere a loro volta muniti di un documento di identità in corso di validità. I genitori devono presentarsi in anagrafe con almeno 3 fototessere del proprio figlio e ,se hanno necessità di portare il proprio bimbo all’estero, devono farlo presente all’impiegato che si occuperà della pratica, in maniera tale da rendere il documento valido per l’espatrio.
Il passaporto
Ogni individuo che entra in una nazione in cui è richiesto il passaporto deve essere dotato di questo documento, compreso il vostro piccolo bimbo, che non potrà più essere segnalato solo sul vostro documento (come è avvenuto fino al 2012). Per lasciare il paese di residenza, dal 2012 ai minori viene rilasciato un documento personale e solo dopo i 12 anni verranno acquisite le sue impronte digitali e la firma digitalizzata.
Questa regola si applica solo alle nuove richieste: i documenti rilasciati prima del 2012 sono validi fino a scadenza.
Attenzione alle scadenze
Negli anni sarà buona abitudine controllare sempre le scadenze dei documenti per evitare spiacevoli inconvenienti!
Quali sono i documenti necessari per conferire al vostro piccolo il ruolo di “cittadino”? Ecco un semplice e pratico elenco di ciò che serve.
Denuncia di nascita
Deve essere svolta in tempi piuttosto stretti e può essere effettuata entro 3 giorni dal parto nello stesso ospedale o casa di cura dove è venuto alla luce il bimbo o entro 10 giorni al comune di residenza dei genitori. Nel caso in cui il parto sia avvenuto in casa, sarà necessaria una certificazione da parte dell’ostetrica presente al parto.
Inoltre, quando i genitori del bambino non sono sposati, è importante che si presentino insieme alla registrazione del bambino.
L’attestazione di nascita va a sancire l’effettiva venuta al mondo di vostro figlio ed è il primo atto ufficiale che lo riconosce come soggetto di diritto e cittadino. In questa dichiarazione sarà necessario scegliere il nome per il vostro bambino, il quale non potrà avere più di 3 nomi che dovranno essere riportati uno a seguito dell’altro senza alcuna virgola.
I genitori dovranno essere in possesso di un documento di identità valido e, se stranieri, dovranno presentare il passaporto o il permesso di soggiorno valido.
Codice fiscale
Questo documento, composto da codici alfanumerici, risulta molto importante per l’individuo e viene creato come sintesi dei propri dati identificativi. Si richiede all’Agenzia delle Entrate compilando un modulo apposito.
Tessera sanitaria
La tessera sanitaria dipende dal codice fiscale e attesta il diritto ad accedere alle prestazioni del Sistema Sanitario Nazionale e dei paesi dell’Unione Europea.
Carta d’identità
Il vostro piccolo è un nuovo cittadino e con questo documento lo sarà a tutti gli effetti! La richiesta per avere la carta d’identità deve chiaramente essere presentata al proprio comune di residenza dai genitori, che dovranno essere a loro volta muniti di un documento di identità in corso di validità. I genitori devono presentarsi in anagrafe con almeno 3 fototessere del proprio figlio e ,se hanno necessità di portare il proprio bimbo all’estero, devono farlo presente all’impiegato che si occuperà della pratica, in maniera tale da rendere il documento valido per l’espatrio.
Il passaporto
Ogni individuo che entra in una nazione in cui è richiesto il passaporto deve essere dotato di questo documento, compreso il vostro piccolo bimbo, che non potrà più essere segnalato solo sul vostro documento (come è avvenuto fino al 2012). Per lasciare il paese di residenza, dal 2012 ai minori viene rilasciato un documento personale e solo dopo i 12 anni verranno acquisite le sue impronte digitali e la firma digitalizzata.
Questa regola si applica solo alle nuove richieste: i documenti rilasciati prima del 2012 sono validi fino a scadenza.
Attenzione alle scadenze
Negli anni sarà buona abitudine controllare sempre le scadenze dei documenti per evitare spiacevoli inconvenienti!
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