Curare i bambini con i fiori di Bach

Quando si hanno bambini piccoli, molto spesso ci si imbatte in problematiche più o meno gravi, di origine fisica o psicologica, che possono portare disagio nella quotidianità dei piccoli di casa e di conseguenza in quella dei genitori che li hanno a cuore. Le cure mediche vanno sempre valutate attentamente previo consulto del pediatra di fiducia e molto spesso sono indispensabili e insostituibili per la salute dei vostri piccoli. Vi sono però situazioni che possono essere gestite diversamente e in maniera più dolce e naturale; in casi come questi, i fiori di Bach possono esserci d'aiuto.
Quali disturbi possono essere trattati con i fiori di Bach?
I problemi che possono essere trattati in questo modo sono diversi e riguardano sia problematiche fisiche (come l’insonnia o il mal di stomaco) che emotive, che possono invece coinvolgere la sfera affettiva (come la gelosia verso la nascita di un fratellino, la paura verso le visite mediche e gli esami, l’ansia nei confronti della scuola o di verifiche e compiti in classe).
Il disagio psicofisico può essere attenuato ed è possibile un ripristino rapido del proprio equilibrio. Solitamente, nei bambini la reattività nei confronti dei rimedi floreali risulta molto più veloce, in quanto i piccoli posseggono comportamenti ed affettività meno strutturati rispetto agli adulti.
Prima di andare più nello specifico, è necessaria solo una precisazione: anche se i fiori di Bach non sono affatto nocivi per la salute, è comunque buona consuetudine consultare il pediatra prima di utilizzarli, se non altro per sincerarsi che il bambino non abbia bisogno di cure più specifiche o esami più approfonditi.
In seguito un elenco dei disturbi che possono essere trattati con l’impiego dei fiori di Bach:
Quali sono i fiori da impiegare e a che cosa serve ognuno di essi?
I fiori di Bach possono essere un valido aiuto per ognuno di questi problemi e disturbi. Vediamo quindi nel dettaglio quali sono i fiori migliori da usare:
Quali sono i dosaggi adeguati?
Solitamente non vi sono molte differenze tra le dosi valide per un adulto e quelle adatte a un bambino, a meno che non si tratti di un neonato o di un bambino molto piccolo.
Mediamente deve essere riempito un flacone da 30 ml con dell’acqua minerale naturale e ad essa devono essere aggiunte 2 gocce di ciascun rimedio che si vuole somministrare (facendo attenzione a non far assumere ai piccoli più di tre essenze contemporaneamente).
La conservazione del rimedio è di una settimana se non viene aggiunta nessun'altra sostanza; in caso si voglia aumentare il tempo di conservazione possono essere aggiunti due cucchiaini di brandy (innocui anche per i bambini) o di aceto di mele, considerando però che in tal caso il composto avrà un sapore acidulo.
La somministrazione è di 4 gocce di liquido per 4 volte al giorno, diluite in acqua o succo di frutta.
I fiori di Bach sono solitamente bene accetti dai bambini e non devono essere presentati dagli adulti come medicine ma dando loro dei nomignoli legati alle fiabe come “pozione magica” per far vivere l’assunzione come un gioco e non come un'ulteriore angoscia! Infine, per ogni dubbio o chiarimento, potrete rivolgervi all’erboristeria più vicino a casa vostra.
Quali disturbi possono essere trattati con i fiori di Bach?
I problemi che possono essere trattati in questo modo sono diversi e riguardano sia problematiche fisiche (come l’insonnia o il mal di stomaco) che emotive, che possono invece coinvolgere la sfera affettiva (come la gelosia verso la nascita di un fratellino, la paura verso le visite mediche e gli esami, l’ansia nei confronti della scuola o di verifiche e compiti in classe).
Il disagio psicofisico può essere attenuato ed è possibile un ripristino rapido del proprio equilibrio. Solitamente, nei bambini la reattività nei confronti dei rimedi floreali risulta molto più veloce, in quanto i piccoli posseggono comportamenti ed affettività meno strutturati rispetto agli adulti.
Prima di andare più nello specifico, è necessaria solo una precisazione: anche se i fiori di Bach non sono affatto nocivi per la salute, è comunque buona consuetudine consultare il pediatra prima di utilizzarli, se non altro per sincerarsi che il bambino non abbia bisogno di cure più specifiche o esami più approfonditi.
In seguito un elenco dei disturbi che possono essere trattati con l’impiego dei fiori di Bach:
- Problemi di inserimento al nido, alla materna e a scuola
- Gelosia per la nascita di un fratellino/sorellina
- Bambini agitati o iperattivi
- Paura del buio o dei fantasmi, o paure simili
- Tristezza e pianti continui
- Disagio e disorientamento a causa di traslochi, cambi scuola, separazioni di genitori o dai genitori/fratelli/sorelle/amici
- Traumi fisici o psicologici
- Sostegno per bambini adottati o vittime di violenze
- Capricci eccessivi o immotivati
- Insonnia, mal di testa, mal di stomaco
- Allergie e balbuzie
- Dermatiti o eczemi
Quali sono i fiori da impiegare e a che cosa serve ognuno di essi?
I fiori di Bach possono essere un valido aiuto per ognuno di questi problemi e disturbi. Vediamo quindi nel dettaglio quali sono i fiori migliori da usare:
- Aspen: molto utile per i bambini che hanno paura del buio, dei fantasmi, di abbandono, di dormire da soli
- Holly: indicato per gestire rabbia o gelosia nei confronti degli altri
- Mimulus: è un fiore che favorisce il rilassamento per bambini timorosi o eccessivamente timidi, che hanno paura del dottore o delle visite mediche
- Chamomille: una cura per insonnia, coliche e disturbi intestinali
- Lavander: ottima per calmare il mal di testa
- Dandelion: aiuta a sciogliere l'irrigidimento muscolare dovuto a tensioni e paure diverse
Quali sono i dosaggi adeguati?
Solitamente non vi sono molte differenze tra le dosi valide per un adulto e quelle adatte a un bambino, a meno che non si tratti di un neonato o di un bambino molto piccolo.
Mediamente deve essere riempito un flacone da 30 ml con dell’acqua minerale naturale e ad essa devono essere aggiunte 2 gocce di ciascun rimedio che si vuole somministrare (facendo attenzione a non far assumere ai piccoli più di tre essenze contemporaneamente).
La conservazione del rimedio è di una settimana se non viene aggiunta nessun'altra sostanza; in caso si voglia aumentare il tempo di conservazione possono essere aggiunti due cucchiaini di brandy (innocui anche per i bambini) o di aceto di mele, considerando però che in tal caso il composto avrà un sapore acidulo.
La somministrazione è di 4 gocce di liquido per 4 volte al giorno, diluite in acqua o succo di frutta.
I fiori di Bach sono solitamente bene accetti dai bambini e non devono essere presentati dagli adulti come medicine ma dando loro dei nomignoli legati alle fiabe come “pozione magica” per far vivere l’assunzione come un gioco e non come un'ulteriore angoscia! Infine, per ogni dubbio o chiarimento, potrete rivolgervi all’erboristeria più vicino a casa vostra.
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