Come preparare il biberon
Allora, prima di tutto la pulizia: non potete avere cura dell’igiene di vostro figlio se prima non pensate alla vostra; quindi lavate accuratamente le mani prima di cominciare a preparare il biberon.
Se si utilizza latte liquido, basta metterlo nel biberon e portarlo a una temperatura di circa 37 gradi, molto semplice; la situazione si complica nel momento in cui si somministra il latte in polvere, perché bisogna rispettare le dosi. Vediamo come fare passo per passo.
Che acqua scegliere?
Il latte in polvere deve innanzitutto essere diluito, quindi avete bisogno di acqua oligominerale (adatta alle ridotte capacità renali dei neonati) in bottiglia di vetro oppure acqua di rubinetto, bollita, se di buona qualità. In realtà sull’acqua da utilizzare ci sono diversi pareri e spesso la scelta dipende dal consiglio dato dal pediatra; inoltre è opportuno che l’acqua abbia un valore di residuo fisso inferiore a 40, o al massimo leggermente superiore, e che la concentrazione di sali minerali non sia troppo elevata.
Come sterilizzarlo?
Per sterilizzare il biberon dovete prima lavarlo accuratamente con il sapone in tutte le sue componenti, quindi immergetelo in acqua bollente per dieci minuti oppure utilizzate una soluzione sterilizzata a freddo. Per comodità potete acquistare uno sterilizzatore.
Come prepararlo
Una volta che il biberon è pronto, è possibile versarci dentro l’acqua e aggiungere il latte in polvere, precisamente un misurino raso ogni 30 grammi di acqua. È importante che le dosi siano precise per evitare che il bimbo possa andare incontro a disidratazione se nell’acqua è presente troppa polvere. Questo ovviamente non deve portare a essere maniacali, ma solo a prestare attenzione: se ad esempio il piccolo deve bere 150 grammi di latte, vorrà dire che si devono usare cinque misurini rasi. Il problema non si presenta se una volta il misurino viene leggermente superato, ma piuttosto se si sbagliano i calcoli e si usa il misurino sette volte anziché cinque. Evitate di mettere lo zucchero.
Una volta preparato il composto, chiudete attentamente il biberon, agitatelo bene fino a che non scompaiono i grumi e scaldatelo a bagnomaria o nel microonde senza portarlo a ebollizione o farlo diventare bollente. Il latte dovrebbe essere somministrato a 37 gradi; per stare sicure fate scendere qualche goccia sul polso e controllate che sia a temperatura ambiente.
Se si utilizza latte liquido, basta metterlo nel biberon e portarlo a una temperatura di circa 37 gradi, molto semplice; la situazione si complica nel momento in cui si somministra il latte in polvere, perché bisogna rispettare le dosi. Vediamo come fare passo per passo.
Che acqua scegliere?
Il latte in polvere deve innanzitutto essere diluito, quindi avete bisogno di acqua oligominerale (adatta alle ridotte capacità renali dei neonati) in bottiglia di vetro oppure acqua di rubinetto, bollita, se di buona qualità. In realtà sull’acqua da utilizzare ci sono diversi pareri e spesso la scelta dipende dal consiglio dato dal pediatra; inoltre è opportuno che l’acqua abbia un valore di residuo fisso inferiore a 40, o al massimo leggermente superiore, e che la concentrazione di sali minerali non sia troppo elevata.
Come sterilizzarlo?
Per sterilizzare il biberon dovete prima lavarlo accuratamente con il sapone in tutte le sue componenti, quindi immergetelo in acqua bollente per dieci minuti oppure utilizzate una soluzione sterilizzata a freddo. Per comodità potete acquistare uno sterilizzatore.
Come prepararlo
Una volta che il biberon è pronto, è possibile versarci dentro l’acqua e aggiungere il latte in polvere, precisamente un misurino raso ogni 30 grammi di acqua. È importante che le dosi siano precise per evitare che il bimbo possa andare incontro a disidratazione se nell’acqua è presente troppa polvere. Questo ovviamente non deve portare a essere maniacali, ma solo a prestare attenzione: se ad esempio il piccolo deve bere 150 grammi di latte, vorrà dire che si devono usare cinque misurini rasi. Il problema non si presenta se una volta il misurino viene leggermente superato, ma piuttosto se si sbagliano i calcoli e si usa il misurino sette volte anziché cinque. Evitate di mettere lo zucchero.
Una volta preparato il composto, chiudete attentamente il biberon, agitatelo bene fino a che non scompaiono i grumi e scaldatelo a bagnomaria o nel microonde senza portarlo a ebollizione o farlo diventare bollente. Il latte dovrebbe essere somministrato a 37 gradi; per stare sicure fate scendere qualche goccia sul polso e controllate che sia a temperatura ambiente.
Tag:
Comfort e sicurezzaGrazie, riceverai una mail con le istruzioni per attivare il commento!
Se non ricevi il messaggio controlla anche tra la tua posta indesiderata,
il messaggio potrebbe essere erroneamente considerato come spam.
Riceverai una mail con le istruzioni per la pubblicazione del tuo commento.
I commenti sono moderati.